Merate: per il ‘piano scuola’ preventivo di spesa di 3,2 mil.
Sabato 18 ottobre, alle ore 9.30, si è riunita nella sala consiliare del Municipio di Merate la Commissione Consiliare “Cultura e Pubblica Istruzione” per discutere il nuovo Piano per il Diritto allo Studio relativo all’anno scolastico 2025/2026.

A illustrare il documento è stata l’assessore Patrizia Riva, che ha ricordato come dal 2017 non sussista più l’obbligo di presentare il Piano alla Regione Lombardia: «Nonostante questo - ha spiegato - il comune di Merate continua a redigere annualmente un proprio documento, per valorizzare i servizi comunali che sostengono concretamente il diritto allo studio».
Il meratese può contare su una rete scolastica ampia e articolata: l’Istituto Comprensivo Statale (con due scuole dell'infanzia - Viale Verdi e Sartirana - tre scuole primarie - Montello, Spagnolli e Sartirana - e una secondaria di primo grado), Il Liceo Scientifico “Maria Gaetana Agnesi”, l'Istituto Tecnico Statale “Francesco Viganò”, il Centro di Formazione Professionale Fondazione Clerici, il Collegio Villoresi (con infanzia, primaria e secondaria di primo grado), le scuole dell'infanzia paritarie “Don Angelo Perego”, “Don Ernesto Borghesi” e quella di Pagnano (con micro-nido annesso), oltre al nido comunale Girotondo.
Il quadro economico evidenzia un incremento significativo: il preventivo di spesa complessivo per il prossimo anno scolastico ammonta a 3.247.416 euro, contro i 2.202.068 euro del consuntivo 2024/2025.

Tra i servizi messi a disposizione dal comune figura il trasporto scolastico, articolato in 12 giri (un giro unificato per le scuole dell’infanzia, sette per le scuole primarie e quattro per la secondaria di primo grado), per una spesa comunale di circa 354.000 euro. Resta attivo il servizio mensa per infanzia e primaria, crescono gli iscritti all’ingresso anticipato, e viene avviato per la prima volta il post-scuola all’infanzia di Sartirana: «Avevamo previsto l’attivazione con almeno 15 iscrizioni - ha spiegato l’assessore Riva - ma, pur essendo solo 9, abbiamo scelto di avviare comunque il servizio: solo così potrà crescere e consolidarsi nel tempo». In aumento anche il servizio Piedibus, con 59 volontari su 10 linee.
Merate si conferma Comune capofila del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 anni: con la delibera di giunta n.175 del 5 dicembre 2024 è stato siglato un protocollo triennale con l’Ambito e con il Comitato pedagogico territoriale, volto a coordinare nidi e scuole dell’infanzia - statali e paritarie - e a garantire percorsi educativi coerenti e di qualità.
Lo scorso 8 settembre è stata inoltre rinnovata per altri tre anni la convenzione con le scuole paritarie, con obiettivi chiari: ampliare l’offerta per la prima infanzia, sostenere la conciliazione tra famiglia e lavoro e promuovere servizi educativi innovativi.

Ogni studente con disabilità certificata riceve, infatti, un affiancamento individuale da parte di un educatore. Inoltre, per la scuola di Montello, è stata confermata anche quest'anno la figura dell’educatore di plesso, introdotta già da qualche anno, che promuoverà progetti comuni tra studenti di classi diversi, favorendo integrazione e collaborazione. Riconfermato anche il servizio dello psicopedagogista, introdotto in via sperimentale e oggi stabilmente operativo su richiesta dell'Istituto Comprensivo: lo specialista osserva le dinamiche di classe, e offre consigli e strategie di prevenzione contro l'abbandono scolastico e il ritiro sociale. «Una figura - ha spiegato Marinari - su cui abbiamo scelto di investire ulteriormente, perché completa il quadro dei supporti già presenti nelle nostre scuole».

Tra i servizi fondamentali garantiti dal Comune, rientra anche il trasporto dedicato agli studenti con disabilità, attivo da e verso le rispettive abitazioni e il progetto dei poli educativi pomeridiani, realizzato in collaborazione con la cooperativa Paso e varie realtà locali, per offrire ai ragazzi occasioni di studio assistito, socializzazione e crescita personale.
In chiusura, la Commissione ha approvato l’inserimento dell’Associazione Culturale “L’incontro” nel Registro comunale delle associazioni culturali: fondata nel 2019 su iniziativa del dottor Dario Perego e priva di fini di lucro, l’associazione ha ottenuto parere favorevole all'unanime dopo la verifica dello statuto con gli uffici comunali e l’assessore Riva.
Assenti alla seduta entrambe le minoranze, dettaglio questo che potrebbe presupporre uno scontro sul punto, questa sera in consiglio comunale.

A illustrare il documento è stata l’assessore Patrizia Riva, che ha ricordato come dal 2017 non sussista più l’obbligo di presentare il Piano alla Regione Lombardia: «Nonostante questo - ha spiegato - il comune di Merate continua a redigere annualmente un proprio documento, per valorizzare i servizi comunali che sostengono concretamente il diritto allo studio».
Il meratese può contare su una rete scolastica ampia e articolata: l’Istituto Comprensivo Statale (con due scuole dell'infanzia - Viale Verdi e Sartirana - tre scuole primarie - Montello, Spagnolli e Sartirana - e una secondaria di primo grado), Il Liceo Scientifico “Maria Gaetana Agnesi”, l'Istituto Tecnico Statale “Francesco Viganò”, il Centro di Formazione Professionale Fondazione Clerici, il Collegio Villoresi (con infanzia, primaria e secondaria di primo grado), le scuole dell'infanzia paritarie “Don Angelo Perego”, “Don Ernesto Borghesi” e quella di Pagnano (con micro-nido annesso), oltre al nido comunale Girotondo.
Il quadro economico evidenzia un incremento significativo: il preventivo di spesa complessivo per il prossimo anno scolastico ammonta a 3.247.416 euro, contro i 2.202.068 euro del consuntivo 2024/2025.

Ernesto Sellitto, Chiara Consonni, Valeria Marinari, Franco Tortorella, Michele Magrin, Patrizia Riva
Tra i servizi messi a disposizione dal comune figura il trasporto scolastico, articolato in 12 giri (un giro unificato per le scuole dell’infanzia, sette per le scuole primarie e quattro per la secondaria di primo grado), per una spesa comunale di circa 354.000 euro. Resta attivo il servizio mensa per infanzia e primaria, crescono gli iscritti all’ingresso anticipato, e viene avviato per la prima volta il post-scuola all’infanzia di Sartirana: «Avevamo previsto l’attivazione con almeno 15 iscrizioni - ha spiegato l’assessore Riva - ma, pur essendo solo 9, abbiamo scelto di avviare comunque il servizio: solo così potrà crescere e consolidarsi nel tempo». In aumento anche il servizio Piedibus, con 59 volontari su 10 linee.
Merate si conferma Comune capofila del Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 anni: con la delibera di giunta n.175 del 5 dicembre 2024 è stato siglato un protocollo triennale con l’Ambito e con il Comitato pedagogico territoriale, volto a coordinare nidi e scuole dell’infanzia - statali e paritarie - e a garantire percorsi educativi coerenti e di qualità.
Lo scorso 8 settembre è stata inoltre rinnovata per altri tre anni la convenzione con le scuole paritarie, con obiettivi chiari: ampliare l’offerta per la prima infanzia, sostenere la conciliazione tra famiglia e lavoro e promuovere servizi educativi innovativi.

Il presidete Michele Magrin
A rimarcare l’impegno dell’amministrazione sul fronte dell’inclusione è stata la vicesindaca Valeria Marinari, che ha parlato di «Una spesa importante, pari quasi a 400.000 euro, un vero e proprio investimento sul diritto allo studio e sull’inclusione». Ogni studente con disabilità certificata riceve, infatti, un affiancamento individuale da parte di un educatore. Inoltre, per la scuola di Montello, è stata confermata anche quest'anno la figura dell’educatore di plesso, introdotta già da qualche anno, che promuoverà progetti comuni tra studenti di classi diversi, favorendo integrazione e collaborazione. Riconfermato anche il servizio dello psicopedagogista, introdotto in via sperimentale e oggi stabilmente operativo su richiesta dell'Istituto Comprensivo: lo specialista osserva le dinamiche di classe, e offre consigli e strategie di prevenzione contro l'abbandono scolastico e il ritiro sociale. «Una figura - ha spiegato Marinari - su cui abbiamo scelto di investire ulteriormente, perché completa il quadro dei supporti già presenti nelle nostre scuole».

Il vicesindaco Valeria Marinari
Tra i servizi fondamentali garantiti dal Comune, rientra anche il trasporto dedicato agli studenti con disabilità, attivo da e verso le rispettive abitazioni e il progetto dei poli educativi pomeridiani, realizzato in collaborazione con la cooperativa Paso e varie realtà locali, per offrire ai ragazzi occasioni di studio assistito, socializzazione e crescita personale.
In chiusura, la Commissione ha approvato l’inserimento dell’Associazione Culturale “L’incontro” nel Registro comunale delle associazioni culturali: fondata nel 2019 su iniziativa del dottor Dario Perego e priva di fini di lucro, l’associazione ha ottenuto parere favorevole all'unanime dopo la verifica dello statuto con gli uffici comunali e l’assessore Riva.
Assenti alla seduta entrambe le minoranze, dettaglio questo che potrebbe presupporre uno scontro sul punto, questa sera in consiglio comunale.
F.Ri.