Calco: verde ‘fuori controllo’ al cimitero. La segnalazione
Troppa incuria al cimitero di Calco, dove alcune tombe sono ricoperte da erbacce e addirittura arbusti, e dove le piante che decorano i vialetti meriterebbero maggiore attenzione. A pensarla così è l’ex sindaco, ora consigliere di opposizione, Giuseppe Magni, che da tempo riceve segnalazioni continue da parte di cittadini che settimanalmente si recano al camposanto del paese.


“Molte signore si lamentano con me della situazione. Vorrebbero che ci fosse più cura all’interno del cimitero perché il verde sembra fuori controllo. Io purtroppo non centro e non ci posso fare niente” spiega Magni, riferendosi all’edera che avvolge uno dei cipressi che decorano i viali, la secchezza e la brutta forma di altri e soprattutto le erbacce che sovrastano alcune tombe. “Il Comune dovrebbe chiedere anche ai privati di provvedere a mantenere il decoro nelle proprie tombe. Oltre a questo, ci sono spesso problemi al cancello di ingresso principale, fronte chiesa”.


La cura del verde (pubblico) all’interno del cimitero è affidato a una cooperativa sociale. “Noi non abbiamo ricevuto segnalazioni rispetto al taglio del verde, ma tra ottobre e novembre è previsto come sempre l’intervento manutentivo” ha fatto sapere il sindaco Stefano Motta in tutta risposta, ricordando inoltre che la cura del verde sopra alle tombe private spetta ai proprietari.


Il primo cittadino ha ribadito inoltre che l’attenzione ai cimiteri del paese non manca. A dimostrazione di questo ha ricordato dei recenti interventi al cimitero della frazione Arlate, dove si è provveduto a riqualificare le coperture.
Rimanendo in tema, il Comune ha informato mediante apposito cartello affisso fuori dal cimitero di Calco che dal 29 ottobre al 6 novembre compresi sarà vietato eseguire lavori all’interno.


“Molte signore si lamentano con me della situazione. Vorrebbero che ci fosse più cura all’interno del cimitero perché il verde sembra fuori controllo. Io purtroppo non centro e non ci posso fare niente” spiega Magni, riferendosi all’edera che avvolge uno dei cipressi che decorano i viali, la secchezza e la brutta forma di altri e soprattutto le erbacce che sovrastano alcune tombe. “Il Comune dovrebbe chiedere anche ai privati di provvedere a mantenere il decoro nelle proprie tombe. Oltre a questo, ci sono spesso problemi al cancello di ingresso principale, fronte chiesa”.


La cura del verde (pubblico) all’interno del cimitero è affidato a una cooperativa sociale. “Noi non abbiamo ricevuto segnalazioni rispetto al taglio del verde, ma tra ottobre e novembre è previsto come sempre l’intervento manutentivo” ha fatto sapere il sindaco Stefano Motta in tutta risposta, ricordando inoltre che la cura del verde sopra alle tombe private spetta ai proprietari.


Il primo cittadino ha ribadito inoltre che l’attenzione ai cimiteri del paese non manca. A dimostrazione di questo ha ricordato dei recenti interventi al cimitero della frazione Arlate, dove si è provveduto a riqualificare le coperture.
Rimanendo in tema, il Comune ha informato mediante apposito cartello affisso fuori dal cimitero di Calco che dal 29 ottobre al 6 novembre compresi sarà vietato eseguire lavori all’interno.
E.Ma.