Montevecchia: la festa di autunno regala emozioni
Un weekend immerso nei colori e nei sapori della stagione autunnale. Sabato 11 e domenica 12 ottobre, ai piedi del Santuario, Montevecchia ha ospitato la quarta edizione della Festa d’Autunno, organizzata dalla ProLoco con il patrocinio del Comune. Due giornate intense, scandite da musica, gastronomia, creatività e momenti di comunità, che hanno attirato centinaia di visitatori da tutto il territorio del meratese.
L’inaugurazione si è svolta sabato sera presso il campo sportivo, dove l’evento “Aspettando la Festa d’Autunno” ha dato il via ai festeggiamenti con un aperitivo musicale in compagnia delle note musicali dei Tangerine Trees. Tra calici di vino, panini e specialità locali serviti sotto il tendone, l’atmosfera conviviale ha anticipato la ricca domenica di appuntamenti.
La giornata di domenica si è aperta con il Mercatino dei produttori locali, che ha portato tra gli stand miele, formaggi, conserve e creazioni artigianali, valorizzando il legame tra Montevecchia e i prodotti del suo territorio. In contemporanea, la Camminata BioDinamica condotta da Dolores ha guidato i partecipanti attraverso un percorso di movimento consapevole e rilassamento, mentre sul prato adiacente alla scuola la Biblioteca comunale proponeva l’iniziativa Read Nic Nati per Leggere, invitando bambini e genitori a riscoprire il piacere della lettura condivisa.
Non sono mancate le tradizioni culinarie, con il concorso “Turta de lacc”, che ha visto trionfare la torta di Ilaria Acchiardi. Intorno a mezzogiorno, la cucina della ProMontevecchia ha cominciato a sfornare piatti tipici autunnali, mentre i volontari dell’Oratorio San Domenico Savio hanno servito caldarroste, il cui ricavato verrà destinato alle famiglie in difficoltà del paese.

Il pomeriggio è stato dominato da una delle iniziative più amate della manifestazione: lo SpaventaConcorso, che anche quest’anno ha radunato grandi e piccini intenti a creare il proprio spaventapasseri. In tutto sono state presentate diciassette opere, giudicate da una giuria presieduta dal vicesindaco Francesca Colombo, insieme ad Anna Marelli della ProLoco e Federica Minoretti del Gruppo Genitori.

L’entusiasmo e la fantasia non sono mancati: accanto agli spaventapasseri classici con cappello di paglia e camicie a quadri, sono comparsi personaggi ispirati alla quotidianità, alla natura ed alla cultura pop. La giuria ha premiato Elena Merlin per la versione più “tradizionale”, Alice Colombo e Paola Valtorta per l’originalità, Gabriele Brivio per lo spaventapasseri “più attuale” e Diego Monticelli per la creatività ecologica. Un riconoscimento speciale è stato attribuito anche alla “Gibiana” di Ilaria Schincaglia, oltre alle creazioni realizzate dalla scuola dell’infanzia e dalle atlete del Montevolley, che hanno presentato un simpatico spaventapasseri in divisa da pallavolista.

Mentre i più piccoli si cimentavano nei giochi a squadre, nella gara di go-kart a pedali e nei giri sui mini pony dell’Agriturismo Passonino, gli adulti si godevano l’atmosfera di festa, tra musica e profumi di castagne. Al calar del sole, un aperitivo al tramonto ha concluso la manifestazione, suggellando un fine settimana che ha messo al centro il valore della comunità.
La Festa d’Autunno, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di Montevecchia di fondere tradizione, convivialità e partecipazione. L’impegno dei volontari, il sostegno degli sponsor locali e la collaborazione tra ProLoco, Comune, Biblioteca e Oratorio hanno dato vita a un evento corale, dove ogni generazione ha trovato il proprio spazio.
E se lo SpaventaConcorso rimane l’immagine più iconica di questa edizione – con i coloratissimi spaventapasseri schierati sul prato come simbolo di fantasia e lavoro condiviso – il vero spirito della festa sta nei volti sorridenti di chi, anche solo per un giorno, ha scelto di celebrare insieme la bellezza semplice dell’autunno montevecchino.




Il pomeriggio è stato dominato da una delle iniziative più amate della manifestazione: lo SpaventaConcorso, che anche quest’anno ha radunato grandi e piccini intenti a creare il proprio spaventapasseri. In tutto sono state presentate diciassette opere, giudicate da una giuria presieduta dal vicesindaco Francesca Colombo, insieme ad Anna Marelli della ProLoco e Federica Minoretti del Gruppo Genitori.

L’entusiasmo e la fantasia non sono mancati: accanto agli spaventapasseri classici con cappello di paglia e camicie a quadri, sono comparsi personaggi ispirati alla quotidianità, alla natura ed alla cultura pop. La giuria ha premiato Elena Merlin per la versione più “tradizionale”, Alice Colombo e Paola Valtorta per l’originalità, Gabriele Brivio per lo spaventapasseri “più attuale” e Diego Monticelli per la creatività ecologica. Un riconoscimento speciale è stato attribuito anche alla “Gibiana” di Ilaria Schincaglia, oltre alle creazioni realizzate dalla scuola dell’infanzia e dalle atlete del Montevolley, che hanno presentato un simpatico spaventapasseri in divisa da pallavolista.

Mentre i più piccoli si cimentavano nei giochi a squadre, nella gara di go-kart a pedali e nei giri sui mini pony dell’Agriturismo Passonino, gli adulti si godevano l’atmosfera di festa, tra musica e profumi di castagne. Al calar del sole, un aperitivo al tramonto ha concluso la manifestazione, suggellando un fine settimana che ha messo al centro il valore della comunità.
La Festa d’Autunno, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di Montevecchia di fondere tradizione, convivialità e partecipazione. L’impegno dei volontari, il sostegno degli sponsor locali e la collaborazione tra ProLoco, Comune, Biblioteca e Oratorio hanno dato vita a un evento corale, dove ogni generazione ha trovato il proprio spazio.
E se lo SpaventaConcorso rimane l’immagine più iconica di questa edizione – con i coloratissimi spaventapasseri schierati sul prato come simbolo di fantasia e lavoro condiviso – il vero spirito della festa sta nei volti sorridenti di chi, anche solo per un giorno, ha scelto di celebrare insieme la bellezza semplice dell’autunno montevecchino.
M.Pen.