Accadeva 30 anni fa/159 giugno 1995: chiude la scuola infermieri al Mandic. In bilico gli asili di Novate e P.Eroi
In carica da poche settimane il neo sindaco Dario Perego si trova a dover affrontare il problema dei plessi scolastici elementari. L’idea è quella di potenziare l’edificio di via F.lli Cernuschi. Per ospitare, poi, i plessi di piazza degli Eroi e di Novate. La l’ipotesi di chiudere Novate solleva subito polemiche e scatta una raccolta di firme. Perego prende tempo, parla di una semplice ipotesi, che se decisione ci sarà, dovrà essere presa col consenso dei residenti.


Mai profezia fu più azzeccata. La pronunciò a giugno del 1995 Pierangelo Spada, direttore della scuola infermieri professionali di stanza presso l’ospedale di Merate. Una scuola che proprio nel febbraio 1996 festeggerà 25 anni di onorato servizio. Ma Regione Lombardia ha decretato la chiusura per ridurre il numero di personale infermieristico. Allora la scuola triennale sfornava un numero di infermieri più che sufficiente per il ricambio al Mandic. Così nel 1996 soltanto il terzo anno ha svolto regolarmente le lezioni mentre nessuna iscrizione al primo era stata accolta già dal 1994. Spada in quell’occasione, contrario alla chiusura della storica scuola, ebbe a dire: “La speranza è che questo forte calo del numero di infermieri professionali, nei prossimi anni non abbia ripercussioni sull’utenza”. Profetico.
Inizia la rivoluzione del centro di Merate. Su incarico ancora affidato dall’ex sindaco Mario Gallina, gli architetto Hugo Mura e Alessandro Vanotti presentano il primo progetto di rifacimento del centro che, per la sua esecuzione, richiede la chiusura al traffico di via Manzoni, piazza Prinetti, via Carlo Baslini e piazza degli Eroi. Pavimento con acciottolato, porfido e pietra, soppressione di tutti i parcheggi compresi quelli di piazza Vittoria attorno alla Fontana, allestimento di panchine in pietra, alberatura a basso fusto davanti al muro del collegio Manzoni, posizionamento di chioschi edicola e fiorista in centro a piazza Prinetti. Prende corpo quindi l’ipotesi di pedonalizzare l’area anche se non completamente per via del transito inevitabile di residenti e commercianti. Seguirà il 4 novembre 1998 una lettera firmata da tutti i commercianti dell’area interessata con numerose richieste tra cui lasciare comunque aperto il traffico in via Manzoni e piazza Prinetti, mantenere le aree di sosta e, nel nuovo parcheggio di via Cornaggia nonché in quello da realizzare sull’area Cazzaniga garantire almeno la gratuità della prima mezzora.


A Calco arriva il commissario prefettizio Domenico Tuosto dopo la mozione di sfiducia al sindaco Giuseppe Magni, firmata dalla minoranza e da alcuni dissidenti. Magni: è la rivincita di chi ha perso le elezioni. I promotori della mozione: no è una presa d’atto dell’incapacità di questa Giunta di portare avanti programmi concreti che non siano nuovi interventi edili. Tuosto aveva già retto per qualche tempo l’amministrazione comunale di Missaglia.
Robbiate, abbattuta la “Solidarietà” il ritrovo voluto dai comunisti, dopo lo sfratto dello spaccio alimentare. Realizzata nel 1962 da un gruppo di una ventina di compagni aveva ospitato moltissime iniziative politiche ma anche ritrovi musicali, culturali, dibattiti, feste, cerimonie compresi matrimoni e feste di capodanno. Un movimento eccezionale che si era concluso con la cessione dell’immobile al Partito Comunista, una volta saldati tutti i debiti, come promesso durante l’inaugurazione al segretario nazionale Luigi Longo. Ma il partito aveva poi affittato lo stabile a operatori commerciali fino alla cessione a un’impresa privata interessata a realizzare edifici residenziali. La fine di un grande sogno.
Qualche foto di trent’anni fa.


Fine della scuola e tanti eventi per festeggiare la chiusura dell’anno scolastico. Nelle immagini:























159/continua


Mai profezia fu più azzeccata. La pronunciò a giugno del 1995 Pierangelo Spada, direttore della scuola infermieri professionali di stanza presso l’ospedale di Merate. Una scuola che proprio nel febbraio 1996 festeggerà 25 anni di onorato servizio. Ma Regione Lombardia ha decretato la chiusura per ridurre il numero di personale infermieristico. Allora la scuola triennale sfornava un numero di infermieri più che sufficiente per il ricambio al Mandic. Così nel 1996 soltanto il terzo anno ha svolto regolarmente le lezioni mentre nessuna iscrizione al primo era stata accolta già dal 1994. Spada in quell’occasione, contrario alla chiusura della storica scuola, ebbe a dire: “La speranza è che questo forte calo del numero di infermieri professionali, nei prossimi anni non abbia ripercussioni sull’utenza”. Profetico.
Inizia la rivoluzione del centro di Merate. Su incarico ancora affidato dall’ex sindaco Mario Gallina, gli architetto Hugo Mura e Alessandro Vanotti presentano il primo progetto di rifacimento del centro che, per la sua esecuzione, richiede la chiusura al traffico di via Manzoni, piazza Prinetti, via Carlo Baslini e piazza degli Eroi. Pavimento con acciottolato, porfido e pietra, soppressione di tutti i parcheggi compresi quelli di piazza Vittoria attorno alla Fontana, allestimento di panchine in pietra, alberatura a basso fusto davanti al muro del collegio Manzoni, posizionamento di chioschi edicola e fiorista in centro a piazza Prinetti. Prende corpo quindi l’ipotesi di pedonalizzare l’area anche se non completamente per via del transito inevitabile di residenti e commercianti. Seguirà il 4 novembre 1998 una lettera firmata da tutti i commercianti dell’area interessata con numerose richieste tra cui lasciare comunque aperto il traffico in via Manzoni e piazza Prinetti, mantenere le aree di sosta e, nel nuovo parcheggio di via Cornaggia nonché in quello da realizzare sull’area Cazzaniga garantire almeno la gratuità della prima mezzora.


A Calco arriva il commissario prefettizio Domenico Tuosto dopo la mozione di sfiducia al sindaco Giuseppe Magni, firmata dalla minoranza e da alcuni dissidenti. Magni: è la rivincita di chi ha perso le elezioni. I promotori della mozione: no è una presa d’atto dell’incapacità di questa Giunta di portare avanti programmi concreti che non siano nuovi interventi edili. Tuosto aveva già retto per qualche tempo l’amministrazione comunale di Missaglia.
Robbiate, abbattuta la “Solidarietà” il ritrovo voluto dai comunisti, dopo lo sfratto dello spaccio alimentare. Realizzata nel 1962 da un gruppo di una ventina di compagni aveva ospitato moltissime iniziative politiche ma anche ritrovi musicali, culturali, dibattiti, feste, cerimonie compresi matrimoni e feste di capodanno. Un movimento eccezionale che si era concluso con la cessione dell’immobile al Partito Comunista, una volta saldati tutti i debiti, come promesso durante l’inaugurazione al segretario nazionale Luigi Longo. Ma il partito aveva poi affittato lo stabile a operatori commerciali fino alla cessione a un’impresa privata interessata a realizzare edifici residenziali. La fine di un grande sogno.
Qualche foto di trent’anni fa.

La delegazione AVO di Merate al convegno di Assisi di federavo,
la federazione che riunisce i volontari ospedalieri
la federazione che riunisce i volontari ospedalieri

Otto mamme portano in scena “Luna di miele dopo il suicidio” a Imbersago in occasione della festa patronale
Fine della scuola e tanti eventi per festeggiare la chiusura dell’anno scolastico. Nelle immagini:

ROBBIATE spettacoli teatrali dei ragazzi delle medie

MERATE: Marcia ecologica

LOMAGNA: spettacolo di animazione teatrale

BRIVIO: rappresentazione teatrale “Galoppi lontani”

MERATE: gli alunni della scuola media Manzoni insieme ai professori
hanno allestito la mostra “Arti e mestieri a Merate”
hanno allestito la mostra “Arti e mestieri a Merate”

ROBBIATE: Gli alunni della scuola media in campo contro . . .i professori

I ragazzini del Pagnano calcio con il giocatore dell’Atalanta Maurizio Ganz


Merate per lo Sport si sviluppa con il suo ricchissimo calendario di manifestazioni. Spazio per la Ginnastica Artistica e danza moderna curata dall’AS Merate


Le ginnaste di San Zeno danno spettacolo di ginnastica ritmica sotto la guida di Paola Colombo

A Robbiate premiati gli ex alunni per meriti sportivi presso la scuola media

San Zeno, foto ricordo per giocatori e dirigenti
che hanno trionfato al torneo di St. Lambrechts in Belgio
che hanno trionfato al torneo di St. Lambrechts in Belgio

Saggio di fine stagione per gli atleti della Polisportiva Aurora di Olgiate Molgora


Continua con successo “Merate per lo sport”. Il quadrangolare di pallavolo organizzato da Adda volley team si conclude con la vittoria di Arredomobil 2000 a Pagnano. Ecco le squadre dell’Arredomobil di Olgiate, Osgb Merate, Dipo e Adda volley team




Torneo volante di Cassina. In campo i “Video Giochi”, i “Fratelli Pecora”,
il “Bar Derby” e la “Grotta Azzurra”
il “Bar Derby” e la “Grotta Azzurra”

Torneo di calcio anche a Robbiate. Ecco le quattro finaliste: Diemme Galbiate, Cereda Monza, HI Pharma e Perego Robbiate. Vincitrice la squadra del Diemme

A Cornate D’Adda, 8° quadrangolare di calcio “Diego Scotti a.m.”. Vince il “Bar Sport” contro “Colorificio Crippa”, “Pizzeria Colibri” e “Ambrosiana”

Spettacolo di pattinaggio artistico con il “Roller club Colnago”
159/continua
