A Monza è nato il ‘Local Run Club’. Correre in compagnia
A volte le idee migliori nascono quasi per caso. Così è accaduto anche per il “Local Run Club”, la nuova community di runner che in pochi mesi sta conquistando Monza, il suo parco, ma anche i canali social. Si tratta di un progetto del 30enne Nicholas Cancilleri a cui in poco tempo ha aderito anche l’olgiatese Mattia Lo Re, che da qualche tempo ha lasciato il paese per trasferirsi a Monza.
Tutto è iniziato lo scorso aprile, quando Nicholas Cancilleri, ha deciso di provare a correre, per affiancare una seconda attività all’allenamento in palestra. “Ho sempre fatto sport – racconta – ma la corsa non l’avevo mai approfondita. All’inizio mi sembrava noiosa, poi ho scoperto che mi faceva bene fisicamente e mentalmente. Mi chiedevo però come renderla più divertente, senza ogni volta pensare solo ad arrivare al traguardo”.

L’ispirazione è arrivata guardando all’estero, dove i “run club” sono realtà consolidate. Una sera di luglio, chiacchierando con amici, l’idea si è trasformata in azione: “Stavo raccontando del mio sogno e uno di loro ha preso il telefono e ha creato la pagina (@Local Run Club ndr). È successo di sabato. Il lunedì eravamo già in quattro a correre. La settimana dopo eravamo quattordici, poi la cosa è esplosa”.
Tra i nuovi volti arrivati grazie ai social c’era anche Mattia Lo Re, 35 anni, originario come detto di Olgiate Molgora. “Mi è comparso il run club di Nicholas nel feed, senza che lui l’avesse sponsorizzato. Forse perché anche io correvo già al parco. Ho scritto in privato per chiedere se potessi unirmi alla prossima corsa. Così è nata non solo una nuova abitudine, ma anche una bella amicizia”.

Oggi Nicholas e Mattia, insieme a Nicola e Tony sono i motori della community, che conta oltre 300 iscritti su WhatsApp e più di 1.000 follower su Instagram. Due volte a settimana – il lunedì e il giovedì alle 19:30 – il gruppo si ritrova all’ingresso principale del Parco di Monza per correre insieme. Con l’arrivo dell’inverno, ci sarà probabilmente un adattamento degli orari, magari con una corsa al sabato mattina.
Dalle prime uscite con poche persone si è arrivati a sessioni con 45-50 partecipanti. “All’inizio facevo fatica a parlare davanti a tanta gente – confessa Nicholas – ma l’effetto è magico, adesso corriamo senza rendercene conto”.
Il gruppo è eterogeneo, ci sono ragazzi e ragazze dai 18 ai 35 anni, ma anche persone più grandi. “È capitato che venissero 60enni. Una delle ultime volte un signore ha partecipato con i suoi due cani”.

I ragazzi sono stati chiari fin dall’inizio sull’obiettivo del club: “Non siamo istruttori, non vogliamo insegnare niente. Qui non si viene per prepararsi a una maratona, ma per correre in compagnia e stare bene. Il bello è anche il prima e il dopo, prendere un caffè, o fermarsi a mangiare un gelato insieme”.
Domenica scorsa il Local Run Club ha partecipato al suo primo evento ufficiale: la corsa Follow Your Passion all’interno dell’Autodromo di Monza. “Abbiamo chiuso il percorso dei 10 km con grande soddisfazione – racconta Nicholas – soprattutto perché molti dei 30 partecipanti del nostro gruppo non avevano mai corso prima. In due mesi hanno raggiunto un livello sorprendente. E stata una vera soddisfazione”.

Dietro il Run Club non c’è solo corsa, ma anche tanta cura per la comunicazione: foto, video e aggiornamenti costanti sui social. Ora si lavora anche a un’identità visiva, con logo e maglietta ufficiale – rigorosamente nera. “Anche questo è successo per caso – sorride Nicholas – una delle prime volta che ci siamo incontrati eravamo tutti vestiti di nero senza accordarci. Da lì è diventato un simbolo”.
L’obiettivo per i prossimi mesi è continuare a crescere e partecipare ad altre corse, competitive e non. Ma soprattutto restare fedeli allo spirito con cui tutto è iniziato: correre insieme per stare bene insieme, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. E perché no, creare nuovi legami, nuove amicizie e rapporti che potranno svilupparsi anche fuori dal parco.
Tutto è iniziato lo scorso aprile, quando Nicholas Cancilleri, ha deciso di provare a correre, per affiancare una seconda attività all’allenamento in palestra. “Ho sempre fatto sport – racconta – ma la corsa non l’avevo mai approfondita. All’inizio mi sembrava noiosa, poi ho scoperto che mi faceva bene fisicamente e mentalmente. Mi chiedevo però come renderla più divertente, senza ogni volta pensare solo ad arrivare al traguardo”.

Mattia e Nicholas
L’ispirazione è arrivata guardando all’estero, dove i “run club” sono realtà consolidate. Una sera di luglio, chiacchierando con amici, l’idea si è trasformata in azione: “Stavo raccontando del mio sogno e uno di loro ha preso il telefono e ha creato la pagina (@Local Run Club ndr). È successo di sabato. Il lunedì eravamo già in quattro a correre. La settimana dopo eravamo quattordici, poi la cosa è esplosa”.
Tra i nuovi volti arrivati grazie ai social c’era anche Mattia Lo Re, 35 anni, originario come detto di Olgiate Molgora. “Mi è comparso il run club di Nicholas nel feed, senza che lui l’avesse sponsorizzato. Forse perché anche io correvo già al parco. Ho scritto in privato per chiedere se potessi unirmi alla prossima corsa. Così è nata non solo una nuova abitudine, ma anche una bella amicizia”.

Oggi Nicholas e Mattia, insieme a Nicola e Tony sono i motori della community, che conta oltre 300 iscritti su WhatsApp e più di 1.000 follower su Instagram. Due volte a settimana – il lunedì e il giovedì alle 19:30 – il gruppo si ritrova all’ingresso principale del Parco di Monza per correre insieme. Con l’arrivo dell’inverno, ci sarà probabilmente un adattamento degli orari, magari con una corsa al sabato mattina.
Dalle prime uscite con poche persone si è arrivati a sessioni con 45-50 partecipanti. “All’inizio facevo fatica a parlare davanti a tanta gente – confessa Nicholas – ma l’effetto è magico, adesso corriamo senza rendercene conto”.
Il gruppo è eterogeneo, ci sono ragazzi e ragazze dai 18 ai 35 anni, ma anche persone più grandi. “È capitato che venissero 60enni. Una delle ultime volte un signore ha partecipato con i suoi due cani”.

I ragazzi sono stati chiari fin dall’inizio sull’obiettivo del club: “Non siamo istruttori, non vogliamo insegnare niente. Qui non si viene per prepararsi a una maratona, ma per correre in compagnia e stare bene. Il bello è anche il prima e il dopo, prendere un caffè, o fermarsi a mangiare un gelato insieme”.
Domenica scorsa il Local Run Club ha partecipato al suo primo evento ufficiale: la corsa Follow Your Passion all’interno dell’Autodromo di Monza. “Abbiamo chiuso il percorso dei 10 km con grande soddisfazione – racconta Nicholas – soprattutto perché molti dei 30 partecipanti del nostro gruppo non avevano mai corso prima. In due mesi hanno raggiunto un livello sorprendente. E stata una vera soddisfazione”.

Dietro il Run Club non c’è solo corsa, ma anche tanta cura per la comunicazione: foto, video e aggiornamenti costanti sui social. Ora si lavora anche a un’identità visiva, con logo e maglietta ufficiale – rigorosamente nera. “Anche questo è successo per caso – sorride Nicholas – una delle prime volta che ci siamo incontrati eravamo tutti vestiti di nero senza accordarci. Da lì è diventato un simbolo”.
L’obiettivo per i prossimi mesi è continuare a crescere e partecipare ad altre corse, competitive e non. Ma soprattutto restare fedeli allo spirito con cui tutto è iniziato: correre insieme per stare bene insieme, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. E perché no, creare nuovi legami, nuove amicizie e rapporti che potranno svilupparsi anche fuori dal parco.
