Lomagna: in Aula variazioni al bilancio e Brianza Valley

Martedì 30 settembre si è tenuta la seduta del Consiglio Comunale di Lomagna, che ha messo in luce l'impegno dell'Amministrazione su questioni etiche internazionali, strategie finanziarie complesse e nuove collaborazioni per la valorizzazione territoriale e l'istruzione.
Nelle sue comunicazioni, la sindaca Cristina Citterio ha formalizzato l'accettazione delle dimissioni di Enrico Meregalli dalla Consulta Territorio, dove ricopriva anche il ruolo di presidente. La Consulta, riunitasi il 25 settembre, ha già provveduto a ripristinare i ruoli, nominando Susanna Delle Piane come Presidente e Giovanni Vener come vicepresidente. A Meregalli sono stati rivolti ringraziamenti per l'impegno profuso negli anni.
Grande rilievo è stato dato all'adesione del Comune alla campagna "Lecco ha fame di pace, sciopero della fame a staffetta per la Pace a Gaza" promossa dal Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione dei Popoli. Lomagna ha partecipato allo sciopero della fame a staffetta venerdì 3 ottobre. Le richieste indirizzate al Governo italiano sono specifiche e chiare: l’attuazione pubblica e ufficiale di un embargo sulle esportazioni di armi e tecnologie militari verso Israele, nel pieno rispetto del diritto internazionale e nazionale; l'esercizio di pressione politica e diplomatica sul governo israeliano per garantire l'accesso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, con l'esplicita richiesta di recedere da ogni proposito di occupazione militare; e, infine, un’azione decisa per il "cessate il fuoco" che permetta sia la liberazione degli ostaggi israeliani, sia una soluzione politica che ponga fine all'occupazione e alla distruzione della Striscia di Gaza. La Sindaca ha ribadito che si tratta di un'azione simbolica, coerente con le posizioni amministrative, volta a urlare la necessità di una pace che non sia ingenua ma orientata alla giustizia per tutti.
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L'assessore Pierangelo Manganini ha illustrato successivamente l'approvazione del Bilancio Consolidato relativo all'esercizio 2024, documento analizzato in Commissione Bilancio il 15 settembre. Il Gruppo Amministrazione Pubblica (GAP) è stato identificato includendo gli enti che superano una incidenza del 3% rispetto alla posizione patrimoniale, economica e finanziaria del Comune.
Nel perimetro di consolidamento, utilizzando il metodo proporzionale, sono entrati l'Ente Gestione Parco Montevecchia, Lario Reti Holding Spa, Silea Spa e Rete Salute Azienda Speciale Consortile, mentre è stata esclusa la Fondazione Sinergia CER. I risultati delle partecipate vedono variazioni e performance diverse: L'Ente Gestione Parco Montevecchia, la cui partecipazione comunale è scesa dal 5,39% al 4,49% a causa dell'ampliamento del Parco (integrazione Riserva Lago di Sartirana), ha registrato un risultato negativo di -11.609 euro; Lario Reti Holding Spa (partecipazione 0,33%) ha chiuso in positivo per euro 8.124.080; Silea SPA (partecipazione 0,113%) ha riportato un utile di 6.501.540 euro; Rete Salute Azienda Speciale Consortile, dove la partecipazione è aumentata al 4,178% (per via di recesso di altri Comuni e l'ingresso di Santa Maria), ha chiuso con un risultato positivo di euro 239.676.
Successivamente, il Consiglio ha approvato una variazione complessiva al Bilancio di Previsione 2025-2027 che per il solo esercizio 2025 ammonta a 806.657,07 euro. Tra le maggiori entrate di parte corrente (euro 130.397,90) figurano: 54.500 euro per il progetto "Bici in Comune" (inclusivi di contributo regionale, cofinanziamento di Osnago e trasferimento da cooperativa Pasi); 19.770 euro dal Comune di Osnago per la gestione associata del settore sociale; 18.505,40 euro per adeguamento del Fondo di Solidarietà; 17.500 euro per l'introito CISA (Componenti Perequative UR3 Bonus Sociale Rifiuti), cifra riscontrata in pari importo nelle spese. Le maggiori entrate in conto capitale (euro 412.031,20) sono dominate da un contributo regionale di 392.815,55 euro destinato all'efficientamento energetico della biblioteca. L'applicazione dell'avanzo (euro 106.826) è stata disposta sia per la parte corrente, coprendo 20.363 euro di costi extra per l'energia elettrica gestita da A2A spa e 5.000 euro per le spese relative al concorso per l'assunzione di un tecnico, sia per la parte in conto capitale (euro 74.099), che include 40.679 euro di quota comunale per la riqualificazione della biblioteca, 20.000 euro per un nuovo impianto di videosorveglianza e 13.420 euro per l'asfaltatura della pista ciclopedonale di Via Volta.
Relativamente all'efficientamento energetico della biblioteca (rifacimento infissi, isolamento termico, impianto fotovoltaico), l'opera ha un valore complessivo di circa 445.000 euro ed è stata candidata al bando SED con scadenza 8 agosto. Nonostante la graduatoria sia attesa intorno al 7-8 novembre (entro i 90 giorni regionali) e il finanziamento non sia ancora certo, l'opera è stata inserita in bilancio per disporre delle risorse (comprese quelle di competenza propria, come la quota avanzo di 40.679 euro e la parte non coperta dal bando, come l'impianto fotovoltaico finanziato solo fino al 40%). L'assessore Manganini ha specificato che, in caso di mancato finanziamento, l'opera non sarebbe sostenibile con sole risorse proprie, ma il progetto di fattibilità tecnica ed economica ottenuto potrebbe essere ricandidato ad altri bandi futuri.
Il progetto "Bici in Comune", che prevede azioni biennali e un cofinanziamento di 10.000 euro tra i due comuni, è stato inserito a bilancio per un totale di spesa corrente di 60.500 euro. Il consigliere di minoranza Giuseppe Valentino ha espresso l'auspicio di un maggiore coinvolgimento del Parco nell'ottica di valorizzazione ambientale e territoriale. La sindaca Citterio ha risposto che il Parco sarà coinvolto, sebbene le azioni finanziate si concentrino prevalentemente sulla promozione e sensibilizzazione, in linea con la visione più ampia del brand "Brianza Valley" e il progetto "Welcome Brianza".
La variazione di bilancio è stata approvata con otto voti favorevoli e tre contrari da parte della minoranza.

È stato poi approvato all'unanimità l'accordo per il brand "Brianza Valley: un cuore verde a due passi dalla città". L'iniziativa, promossa dai sindaci delle aree Meratese e Casatese, mira a creare una cornice di riferimento (un cuore continuo, che simboleggia connessione e colline) per progetti che valorizzino gli aspetti ambientale, imprenditoriale, commerciale, culturale e sociale del territorio. L'accordo disciplina lo sviluppo del logo, l'apertura di canali social, l'acquisizione di un dominio web e l'implementazione di una piattaforma dedicata. Il Comune di Merate è stato identificato come capofila. I comuni si impegnano a una compartecipazione iniziale di 500 euro e a un investimento futuro dello 0,10% per abitante, salvo intercettazione di bandi esterni. Nonostante il consigliere Valentino abbia rilevato che il progetto appare ancora "in divenire", la Sindaca ha menzionato potenziali sviluppi futuri, come la creazione di poli socio-culturali e un Fondo d'Ambito per progetti sovracomunali.
In conclusione, è stato approvato all'unanimità il protocollo d'intesa tra i comuni di Lomagna, Cernusco Lombardone, Montevecchia, Osnago e l'Istituto Comprensivo Statale Bonfanti e Valagussa, valido per il triennio 2025-2028. Il protocollo definisce il piano delle risorse finanziarie per garantire il funzionamento dell'istituto e per promuovere l'offerta formativa. Il Comune di Lomagna si impegna a versare una quota di 70 euro per alunno residente e frequentante, per un totale di euro 21.910, calcolati sulla media di 313 alunni nell'ultimo triennio. L'accordo prevede un anticipo del 40% e un saldo del 60% sulla base della rendicontazione.
M.Pen.
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