Lomagna/Osnago: servizi associati, ora si seleziona
Riunitosi martedì 30 settembre, il Consiglio Comunale di Lomagna ha ricevuto un aggiornamento significativo sul futuro delle Gestioni Associate (GAV) con il Comune di Osnago, un percorso complesso che si avvia verso una riorganizzazione strutturale. L'aggiornamento è giunto in risposta all'interrogazione posta dal gruppo consiliare "Uniti per Lomagna".

La sindaca Cristina Citterio ha riferito che il periodo estivo e il mese di settembre sono stati intensi, caratterizzati da numerosi momenti di confronto tra le due amministrazioni, con il coinvolgimento attivo dei dipendenti e dei responsabili delle aree che operano all'interno della GAV. L'analisi condotta ha portato a un primo riscontro verbale. È emerso un quadro di "equavalutazione di opportunità o di criticità" riguardo a tutti i possibili scenari di evoluzione. Le opzioni esaminate includevano la fusione totale, lo scioglimento completo delle gestioni, una prosecuzione parziale selettiva e una riorganizzazione dell'attuale assetto.
Nonostante la valutazione tecnica abbia tenuto aperte tutte le possibilità, le amministrazioni di Lomagna e Osnago hanno concordato di procedere verso un "proseguimento selettivo", definito anche "scioglimento selettivo" delle funzioni associate. Ciò implica che, mentre la maggior parte delle funzioni tornerà sotto la gestione autonoma dei rispettivi comuni, solo alcune specifiche resteranno operative per un certo lasso di tempo.
L'Amministrazione ha sottolineato che, data la natura "consolidata" e l'intreccio delle funzioni gestite, il disimpegno sarà necessariamente condotto in modo organizzato e accompagnato. Nelle prossime settimane, il Dottor Valerio, in collaborazione con il Dottor Balestra e i responsabili di area, si impegnerà in una valutazione puntuale dei processi e dei carichi di lavoro, assicurando la piena responsabilità e la reciproca collaborazione tra i due enti.
Il documento ufficiale complessivo scaturito da questa analisi sarà protocollato e tempestivamente trasmesso a tutti i consiglieri comunali. L'Amministrazione ha garantito la piena disponibilità ad approfondire i contenuti, anche tramite incontri dedicati tra gruppi consiliari o capigruppo, riconoscendo che la questione è cruciale per la funzione fondamentale del Comune di offrire servizi ai cittadini e rispondere ai loro bisogni. Le conseguenti deliberazioni saranno presentate nei prossimi consigli comunali.

La sindaca Cristina Citterio ha riferito che il periodo estivo e il mese di settembre sono stati intensi, caratterizzati da numerosi momenti di confronto tra le due amministrazioni, con il coinvolgimento attivo dei dipendenti e dei responsabili delle aree che operano all'interno della GAV. L'analisi condotta ha portato a un primo riscontro verbale. È emerso un quadro di "equavalutazione di opportunità o di criticità" riguardo a tutti i possibili scenari di evoluzione. Le opzioni esaminate includevano la fusione totale, lo scioglimento completo delle gestioni, una prosecuzione parziale selettiva e una riorganizzazione dell'attuale assetto.
Nonostante la valutazione tecnica abbia tenuto aperte tutte le possibilità, le amministrazioni di Lomagna e Osnago hanno concordato di procedere verso un "proseguimento selettivo", definito anche "scioglimento selettivo" delle funzioni associate. Ciò implica che, mentre la maggior parte delle funzioni tornerà sotto la gestione autonoma dei rispettivi comuni, solo alcune specifiche resteranno operative per un certo lasso di tempo.
L'Amministrazione ha sottolineato che, data la natura "consolidata" e l'intreccio delle funzioni gestite, il disimpegno sarà necessariamente condotto in modo organizzato e accompagnato. Nelle prossime settimane, il Dottor Valerio, in collaborazione con il Dottor Balestra e i responsabili di area, si impegnerà in una valutazione puntuale dei processi e dei carichi di lavoro, assicurando la piena responsabilità e la reciproca collaborazione tra i due enti.
Il documento ufficiale complessivo scaturito da questa analisi sarà protocollato e tempestivamente trasmesso a tutti i consiglieri comunali. L'Amministrazione ha garantito la piena disponibilità ad approfondire i contenuti, anche tramite incontri dedicati tra gruppi consiliari o capigruppo, riconoscendo che la questione è cruciale per la funzione fondamentale del Comune di offrire servizi ai cittadini e rispondere ai loro bisogni. Le conseguenti deliberazioni saranno presentate nei prossimi consigli comunali.
M.Pen.