Olgiate, Calco: Romualdo Massironi è Cavaliere della Repubblica
L’architetto Romualdo Massironi, presidente del gruppo folclorico firlinfeu “La Brianzola” di Olgiate Molgora, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Il riconoscimento, conferito con decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno 2025, è stato comunicato ufficialmente dal Prefetto di Lecco, Paolo Ponta, con una lettera in cui si legge:
“Sono lieto di comunicarLe che il Signor Presidente della Repubblica Le ha conferito, con decreto in data 2 giugno 2025, l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’. Al fine di ufficializzare il conferimento, mi riservo di comunicarLe la data e il luogo in cui avverrà la consegna del relativo diploma. Nel rallegrarmi con Lei per l’onorifica distinzione, Le invio i miei più cordiali saluti”.
Classe 1952 e originario di Santa Maria di Rovagnate, oggi cittadino di Calco, Romualdo Massironi è una figura di riferimento per la salvaguardia e la diffusione delle tradizioni popolari lombarde. Da oltre cinquant’anni si dedica, come volontario della cultura, al recupero e alla valorizzazione delle arti folcloriche, guidando lo storico gruppo “La Brianzola” e fondando l’Associazione Culture Popolari e Tradizioni della Lombardia.
Il suo impegno instancabile gli aveva già fruttato negli anni diversi riconoscimenti: nel 2005 una targa del Senato della Repubblica e la benemerenza civica conferita al gruppo folclorico, seguiti nel 2006 dal prestigioso Premio Rosa Camuna della Regione Lombardia.
Tra le numerose iniziative promosse, si ricordano il Giubileo dei Gruppi di Arte Folclorica al Santuario di Caravaggio nel 2000, i raduni regionali di Arte Folclorica dal 2001 al 2005 con la partecipazione di oltre 40 gruppi da tutta la Lombardia, e il Progetto Donna Lombarda (2006-2008), che ha coinvolto sei province e ventuno comuni, con eventi ospitati in sedi prestigiose come Villa Sommi Picenardi a Olgiate Molgora e il Museo della Seta di Garlate.
La proposta di conferimento era stata avanzata nei mesi scorsi dal Comune di Calco, che ne aveva sottolineato la dedizione, la capacità di coniugare tradizione e modernità, e la sua attenzione sia ai giovani che agli anziani, “restituendo loro il valore della saggezza popolare”.
Anche il Comune di Olgiate Molgora si era unito con convinzione alla candidatura: “L’intera comunità di Olgiate Molgora deve a Romualdo Massironi un ringraziamento speciale – aveva dichiarato il sindaco Giovanni Battista Bernocco – per aver dato lustro internazionale al nostro territorio. Sotto la sua guida, il gruppo La Brianzola ha portato le tradizioni brianzole in tutta Europa e persino negli Stati Uniti, in occasione del Columbus Day”.
Romualdo Massironi ha contribuito a costruire un patrimonio culturale fatto di musica, ricerche, pubblicazioni e spettacoli che hanno valicato i confini locali, diffondendo i valori del folclore brianzolo in Italia e all’estero.
Il conferimento a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana non rappresenta soltanto un riconoscimento personale, ma anche un tributo all’intera comunità brianzola e al mondo del volontariato culturale, che attraverso figure come la sua continua a custodire e rinnovare le tradizioni popolari.
“Sono lieto di comunicarLe che il Signor Presidente della Repubblica Le ha conferito, con decreto in data 2 giugno 2025, l'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’. Al fine di ufficializzare il conferimento, mi riservo di comunicarLe la data e il luogo in cui avverrà la consegna del relativo diploma. Nel rallegrarmi con Lei per l’onorifica distinzione, Le invio i miei più cordiali saluti”.



Padre Illuminato, Romualdo Massironi e Stefano Motta


Romualdo Massironi ha contribuito a costruire un patrimonio culturale fatto di musica, ricerche, pubblicazioni e spettacoli che hanno valicato i confini locali, diffondendo i valori del folclore brianzolo in Italia e all’estero.
Il conferimento a Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana non rappresenta soltanto un riconoscimento personale, ma anche un tributo all’intera comunità brianzola e al mondo del volontariato culturale, che attraverso figure come la sua continua a custodire e rinnovare le tradizioni popolari.
