Calco: sulle limitazioni in via Roma
Caro r342,
le limitazioni su via Roma servono a Calco non solo a via Roma, visto che dovrebbero anche e soprattutto impedire l'attraversamento del paese da parte di chi, non residente, vorrebbe evitare le coda sulla provinciale, transitando dopo via Roma su via Italia o via Ghislanzoni. Ma aldilà di quanto sopra, il punto è un altro, se e quando si prende una decisione chi l'ha presa e chi è preposto per funzione deve impegnarsi per farla rispettare, diversamente ciò che voleva essere un miglioramento in termini di sicurezza diventa esattamente il contrario, necessitano almeno sporadici controlli e qualche conseguente sanzione. Chiudo dicendo che io risiedendo in una frazione "staccata" di Calco non ho nessunissimo problema ad entrare in paese passando per via Roma e tornarmene a casa passando da "Sport" ed aggiungo che permettere indiscriminatamente l'attraversamento del centro del paese non migliora minimamente la situazione della ex ss342 e di chi vi risiede, l'essere attraversato da direttrici stradali così importanti e così intensamente trafficate è da sempre (ora più che mai) il problema più grave del paese, non è pensabile, ad esempio, che vi siano cittadini che per fare anche un breve spostamento in auto (per es. recarsi a beverate) debbano risalire alla rotonda di Pomeo, sorbendosi l'eventuale coda, mentre qualcuno che arrivi chissà da dove, in barba ai divieti, attraversi tranquillamente il centro del paese.
le limitazioni su via Roma servono a Calco non solo a via Roma, visto che dovrebbero anche e soprattutto impedire l'attraversamento del paese da parte di chi, non residente, vorrebbe evitare le coda sulla provinciale, transitando dopo via Roma su via Italia o via Ghislanzoni. Ma aldilà di quanto sopra, il punto è un altro, se e quando si prende una decisione chi l'ha presa e chi è preposto per funzione deve impegnarsi per farla rispettare, diversamente ciò che voleva essere un miglioramento in termini di sicurezza diventa esattamente il contrario, necessitano almeno sporadici controlli e qualche conseguente sanzione. Chiudo dicendo che io risiedendo in una frazione "staccata" di Calco non ho nessunissimo problema ad entrare in paese passando per via Roma e tornarmene a casa passando da "Sport" ed aggiungo che permettere indiscriminatamente l'attraversamento del centro del paese non migliora minimamente la situazione della ex ss342 e di chi vi risiede, l'essere attraversato da direttrici stradali così importanti e così intensamente trafficate è da sempre (ora più che mai) il problema più grave del paese, non è pensabile, ad esempio, che vi siano cittadini che per fare anche un breve spostamento in auto (per es. recarsi a beverate) debbano risalire alla rotonda di Pomeo, sorbendosi l'eventuale coda, mentre qualcuno che arrivi chissà da dove, in barba ai divieti, attraversi tranquillamente il centro del paese.
MB Calco