Verderio: in aula una surroga e variazioni al bilancio 2025
Un consiglio comunale piuttosto veloce quello che si è svolto a Verderio. Il primo punto all'ordine del giorno ha riguardato la surroga dello storico consigliere Marco Benedetti che ha lasciato il posto a Tommaso Riva.
L'aula è poi passata ad approvare alcune note tecniche finanziarie, con variazioni in urgenza al bilancio 2025.
Sono stati stralciati 35mila euro che avrebbero dovuto arrivare dallo Stato per l'allontanamento dei minori dalle famiglie e verso la comunità. Fondo che però non è stato confermato e quindi sarà a carico dell'ente locale.
30mila euro arriveranno invece dalla regione per i “nidi gratis”, con un sostegno dunque alle famiglie con neonati da affidare alle strutture pubbliche o accreditate.
Dalla minoranza è arrivato un appello al segretario comunale per un maggior “garbo istituzionale”, con riferimento al mese trascorso dalla data di dimissioni del consigliere Benedetti, senza alcuna notizia da parte dell'amministrazione sulla data utile di convocazione dell'assise di surroga.
A consiglio chiuso il consigliere Caterina Viani ha invitato il sindaco a fare chiarezza sulla lettera ricevuta da tutti i membri dell'aula e al momento non ancora discussa. Il primo cittadino Danilo Villa si è riservato di decidere come procedere in tale senso (si tratta della missiva dell'architetto Andreotti relativamente alla bozza di progetto sul nuovo ponte a scavalco sull'Adda, ndr).
Primo a sinistra Tommaso Riva
L'aula è poi passata ad approvare alcune note tecniche finanziarie, con variazioni in urgenza al bilancio 2025.
Sono stati stralciati 35mila euro che avrebbero dovuto arrivare dallo Stato per l'allontanamento dei minori dalle famiglie e verso la comunità. Fondo che però non è stato confermato e quindi sarà a carico dell'ente locale.
30mila euro arriveranno invece dalla regione per i “nidi gratis”, con un sostegno dunque alle famiglie con neonati da affidare alle strutture pubbliche o accreditate.
Dalla minoranza è arrivato un appello al segretario comunale per un maggior “garbo istituzionale”, con riferimento al mese trascorso dalla data di dimissioni del consigliere Benedetti, senza alcuna notizia da parte dell'amministrazione sulla data utile di convocazione dell'assise di surroga.
A consiglio chiuso il consigliere Caterina Viani ha invitato il sindaco a fare chiarezza sulla lettera ricevuta da tutti i membri dell'aula e al momento non ancora discussa. Il primo cittadino Danilo Villa si è riservato di decidere come procedere in tale senso (si tratta della missiva dell'architetto Andreotti relativamente alla bozza di progetto sul nuovo ponte a scavalco sull'Adda, ndr).
S.V.