Osnago: gli appuntamenti di Spazio Aperto
Lunedì 15 settembre torna la rubrica "Un tè con..." di Spazio Famiglie 0-3. Questo format prevede la presenza di esperti durante gli incontri di Spazio Famiglie 0-3 dedicati a mamme e papà e i loro bambini 0-12 mesi, per trattare tematiche specifiche o accogliere le domande e i dubbi dei genitori.
Lunedì 15 settembre, alle 9:30, l'appuntamento sarà a Spazio Aperto (via Roma 6, Osnago) con la dottoressa Maddalena Brambilla, psicologa, per parlare del LINGUAGGIO DEI NEONATI.
L'iniziativa è gratuita e non richiede prenotazione, è un progetto della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia, con il sostegno di Fondo PortAverta e il patrocinio del Comune di Osnago.
Lunedì 15 settembre alle 20:45 nella sala civica in Viale delle Rimembranze il Dott. Virgilio Meschi e la Dott.ssa Carla Magni condurranno una serata sull'importanza della prevenzione, con un particolare occhio di riguardo per quanto riguarda il tumore al seno.
L'incontro servirà anche da introduzione al servizio di screening senologico gratuito che partirà da settembre 2025: l'ultimo sabato di ogni mese, dalle 9:00 alle 12:00, la dott.ssa Magni sarà presente nell'ambulatorio comunale sotto la biblioteca per una visita senologica gratuita dedicata alle donne under 45.
(Occorre prenotare alla mail: prevenzione.osnago@gmail.com oppure inquadrando il QRcode presente in locandina!)
Le prenotazioni sono già iniziate, e sono davvero numerose.
Il progetto MARGINE ALTO/al vivo sarà proposto per tutta la seconda metà del mese di settembre.
MARGINE ALTO nasce nel tentativo di trovare un modo che, con grazia e rispetto, potesse, non solo raccontare, ma far vivere dal di dentro l’esperienza del margine.
Margine di chi inevitabilmente viene emarginato, allontanato, ma anche di chi, silenziosamente, si muove con e su quei margini, cercando di elevare il “margine basso” a “margine alto” ed aprire così nuovi spazi di possibilità – l’educatore professionale. Figura che anima quotidianamente il mondo visibile ma "appartato" delle associazioni, delle cooperative e reti di servizi. Figura che, in Italia, risulta ancora troppo opaca.
Il percorso prevede:
- Da domenica 14 a domenica 21 settembre: "PAROLE AI MARGINI", un'installazione interattiva nelle vetrine di Spazio Aperto che verterà sui temi del margine, della marginalità e dell’emarginazione e inviterà i partecipanti ad alcune riflessioni preliminari sul tema da cui il progetto di ricerca (“Margine Alto”) è scaturito. Il cittadino è invitato a scrivere e posizionare la propria "parola ai margini".
- Sabato 20 settembre alle 18:30 a Spazio Aperto: "MARGINE ALTO / al vivo
Un’inchiesta poetica sul lavoro educativo, in forma scenica."
"Una performance dal vivo. Al centro della scena non gli attori, ma opere visive, animazioni video, suoni, musiche originali e testi poetici scritti da un’educatrice professionale. Frammenti di lavoro quotidiano, gesti minimi, emozioni trattenute, piccoli passi avanti e indietro: l’esperienza di incontro reale con il margine. Perché il margine basso può essere elevato a margine alto.
E trasformarsi in spazio di possibilità."
Testi, acquerelli e collage con scarti di carta e fili di lana: Elena Mauri.
Voce, realizzazione tecnica, musiche originali, mix e sound design: Stefano Ferrara.
Drammaturgia, allestimento scenico ed animazioni video: Elena Mauri e Stefano Ferrara.
Produzione: NEROVOCE Studio.
- Domenica 21 settembre dalle 10:30 alle 11:00, dalle 12:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 16:30 a Spazio Aperto: Percorso sonoro guidato tra le opere.
- Martedì 30 settembre ore 18:30 in Sala Civica (Viale delle Rimembranze, Osnago):
"NESSUNA SCRITTURA È INNOCENTE
Confronto pubblico con Pierangelo Barone e Veronica Berni."
Le scritture nei servizi educativi non sono mai neutre: raccontano, registrano, interpretano.
Ma come scriviamo del lavoro educativo? Con quali parole, con quali linguaggi?
E come queste scritture plasmano lo sguardo sulle fragilità, sui ragazzi, sui bambini, sugli anziani, sulle persone che incontriamo ogni giorno?
A partire dal libro “Non esistono scritture innocenti” (a cura di Pierangelo Barone, Franco Angeli), un’occasione di dialogo, aperta a educatori, insegnanti e cittadini per riflettere insieme sulle pratiche e sulle forme della scrittura professionale.
Un invito a chi educa, a chi insegna, a chi vive la comunità.
Perché anche la scrittura è responsabilità condivisa.
Gli ideatori del progetto:
Elena Mauri, pedagogista ed educatrice professionale. Dopo aver lavorato nei servizi di Assistenza Educativa Scolastica e Tutela minori, attualmente lavora in un servizio diurno per adulti con disabilità.
Si occupa anche di ricerca pedagogica, formazione e progettazione educativa all’interno dell’Aps KEATS – Kantiere Educativo per Azioni Trasformative, di cui è presidente, ed è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca (Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”). Sensibile ai linguaggi artistici e narrativi, li utilizza per interrogare, rileggere e raccontare le pratiche educative.
Stefano Ferrara, filosofo di formazione, studioso di psicanalisi e ricercatore indipendente, oltre ad essere attivo come documentarista, autore, attore, compositore e sound designer (con NEROVOCE Studio, di cui è il fondatore), dopo aver collaborato per diversi anni con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano (dove si è occupato del rapporto tra voce, corpo e atto performativo e della relazione tra testo, ritmo e suono, in particolare nei Disturbi Specifici dell’Apprendimento) dal 2022 affianca la Prof.ssa Jole Orsenigo, presso l’Università di Milano-Bicocca, portando avanti diversi progetti di ricerca ed animando il laboratorio di Pedagogia dell’Adolescenza e Filosofia della Formazione, di cui è cultore della materia.
Per ascoltare qualcosa: https://linktr.ee/nerovoce
Lunedì 15 settembre, alle 9:30, l'appuntamento sarà a Spazio Aperto (via Roma 6, Osnago) con la dottoressa Maddalena Brambilla, psicologa, per parlare del LINGUAGGIO DEI NEONATI.
L'iniziativa è gratuita e non richiede prenotazione, è un progetto della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia, con il sostegno di Fondo PortAverta e il patrocinio del Comune di Osnago.
Lunedì 15 settembre alle 20:45 nella sala civica in Viale delle Rimembranze il Dott. Virgilio Meschi e la Dott.ssa Carla Magni condurranno una serata sull'importanza della prevenzione, con un particolare occhio di riguardo per quanto riguarda il tumore al seno.
L'incontro servirà anche da introduzione al servizio di screening senologico gratuito che partirà da settembre 2025: l'ultimo sabato di ogni mese, dalle 9:00 alle 12:00, la dott.ssa Magni sarà presente nell'ambulatorio comunale sotto la biblioteca per una visita senologica gratuita dedicata alle donne under 45.
(Occorre prenotare alla mail: prevenzione.osnago@gmail.com oppure inquadrando il QRcode presente in locandina!)
Le prenotazioni sono già iniziate, e sono davvero numerose.
Il progetto MARGINE ALTO/al vivo sarà proposto per tutta la seconda metà del mese di settembre.
MARGINE ALTO nasce nel tentativo di trovare un modo che, con grazia e rispetto, potesse, non solo raccontare, ma far vivere dal di dentro l’esperienza del margine.
Margine di chi inevitabilmente viene emarginato, allontanato, ma anche di chi, silenziosamente, si muove con e su quei margini, cercando di elevare il “margine basso” a “margine alto” ed aprire così nuovi spazi di possibilità – l’educatore professionale. Figura che anima quotidianamente il mondo visibile ma "appartato" delle associazioni, delle cooperative e reti di servizi. Figura che, in Italia, risulta ancora troppo opaca.
Il percorso prevede:
- Da domenica 14 a domenica 21 settembre: "PAROLE AI MARGINI", un'installazione interattiva nelle vetrine di Spazio Aperto che verterà sui temi del margine, della marginalità e dell’emarginazione e inviterà i partecipanti ad alcune riflessioni preliminari sul tema da cui il progetto di ricerca (“Margine Alto”) è scaturito. Il cittadino è invitato a scrivere e posizionare la propria "parola ai margini".
- Sabato 20 settembre alle 18:30 a Spazio Aperto: "MARGINE ALTO / al vivo
Un’inchiesta poetica sul lavoro educativo, in forma scenica."
"Una performance dal vivo. Al centro della scena non gli attori, ma opere visive, animazioni video, suoni, musiche originali e testi poetici scritti da un’educatrice professionale. Frammenti di lavoro quotidiano, gesti minimi, emozioni trattenute, piccoli passi avanti e indietro: l’esperienza di incontro reale con il margine. Perché il margine basso può essere elevato a margine alto.
E trasformarsi in spazio di possibilità."
Testi, acquerelli e collage con scarti di carta e fili di lana: Elena Mauri.
Voce, realizzazione tecnica, musiche originali, mix e sound design: Stefano Ferrara.
Drammaturgia, allestimento scenico ed animazioni video: Elena Mauri e Stefano Ferrara.
Produzione: NEROVOCE Studio.
- Domenica 21 settembre dalle 10:30 alle 11:00, dalle 12:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 16:30 a Spazio Aperto: Percorso sonoro guidato tra le opere.
- Martedì 30 settembre ore 18:30 in Sala Civica (Viale delle Rimembranze, Osnago):
"NESSUNA SCRITTURA È INNOCENTE
Confronto pubblico con Pierangelo Barone e Veronica Berni."
Le scritture nei servizi educativi non sono mai neutre: raccontano, registrano, interpretano.
Ma come scriviamo del lavoro educativo? Con quali parole, con quali linguaggi?
E come queste scritture plasmano lo sguardo sulle fragilità, sui ragazzi, sui bambini, sugli anziani, sulle persone che incontriamo ogni giorno?
A partire dal libro “Non esistono scritture innocenti” (a cura di Pierangelo Barone, Franco Angeli), un’occasione di dialogo, aperta a educatori, insegnanti e cittadini per riflettere insieme sulle pratiche e sulle forme della scrittura professionale.
Un invito a chi educa, a chi insegna, a chi vive la comunità.
Perché anche la scrittura è responsabilità condivisa.
Gli ideatori del progetto:
Elena Mauri, pedagogista ed educatrice professionale. Dopo aver lavorato nei servizi di Assistenza Educativa Scolastica e Tutela minori, attualmente lavora in un servizio diurno per adulti con disabilità.
Si occupa anche di ricerca pedagogica, formazione e progettazione educativa all’interno dell’Aps KEATS – Kantiere Educativo per Azioni Trasformative, di cui è presidente, ed è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca (Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”). Sensibile ai linguaggi artistici e narrativi, li utilizza per interrogare, rileggere e raccontare le pratiche educative.
Stefano Ferrara, filosofo di formazione, studioso di psicanalisi e ricercatore indipendente, oltre ad essere attivo come documentarista, autore, attore, compositore e sound designer (con NEROVOCE Studio, di cui è il fondatore), dopo aver collaborato per diversi anni con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano (dove si è occupato del rapporto tra voce, corpo e atto performativo e della relazione tra testo, ritmo e suono, in particolare nei Disturbi Specifici dell’Apprendimento) dal 2022 affianca la Prof.ssa Jole Orsenigo, presso l’Università di Milano-Bicocca, portando avanti diversi progetti di ricerca ed animando il laboratorio di Pedagogia dell’Adolescenza e Filosofia della Formazione, di cui è cultore della materia.
Per ascoltare qualcosa: https://linktr.ee/nerovoce
