Cernusco: il consiglio unanime conferisce la cittadinanza onoraria al cavalier Giuseppe Crippa, fondatore di Technoprobe
Passione, prova e progresso. Sono le tre parole che la vicesindaca Renata Valagussa ha utilizzato per tratteggiare la figura del cavalier Giuseppe Crippa, fondatore di Technoprobe spa, scomparso lo scorso 5 luglio all'età di 90 anni, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria che il comune di Cernusco ha voluto tributargli nella mattinata odierna.
Un uomo dalla mente illuminata, frizzante e curiosa nonostante l'età, appassionato e tenace ma anche attento ai bisogni del prossimo e del territorio (tanto da avere offerto l'hub vaccinale e avere dato vita a una fondazione benefica con la moglie Mariarosa Lavelli), che si è messo nuovamente in gioco dopo la pensione, arrivando a costruire un colosso industriale ora quotato in borsa con oltre 3mila dipendenti in tutto il mondo.
Dopo le motivazioni per la nominata, lette dal sindaco Gennaro Toto (e che proponiamo in forma integrale nel video, ndr), a intervenire sono stati a turno i consiglieri.


“Provo ammirazione quando penso a Giuseppe Crippa per quello che è riuscito a realizzare, per la bravura, la perseveranza e il coraggio, vista l'età” ha detto il consigliere Giovanni Mandelli “e poi ho un moto di orgoglio parlando di Cernusco dove ha costruire per i suoi figli e con i suoi figli, un po' come fanno tutti i genitori. E in tutto questo ha lasciato anche qualcosa per il territorio”.


Felici e concordi del titolo, anche i consiglieri di minoranza di “Un passo avanti insieme”, tutti presenti alla seduta e che hanno ribadito come l'eredità lasciata da Crippa sia qualcosa di davvero grande e encomiabile.
“Giuseppe Crippa ci ha insegnato a fare del bene” ha chiosato Gabriele Gavazzi, prima dell'intervento del capogruppo di maggioranza Gerardo Biella (di cui proponiamo il video integrale).


Votata all'unanimità la proposta, il sindaco ha dato la parola alla famiglia con la moglie Mariarosa Lavelli, presente con i figli Cristiano e Roberto, che in un breve, commosso intervento ha ringraziato per il “gesto non scontato di conferire a Peppino la cittadinanza onoraria. Si sentiva cittadino di Cernusco, partiva la mattina presto e tornava la sera tardi, spesso anche il sabato e la domenica. Sarà contento e orgoglioso di questa onorificenza”.
Ha ricordato poi il perchè della scelta di Cernusco e dell'accoglienza ricevuta dal territorio una volta avviata l'attività, non più nel garage di casa ma in quello che sarebbe poi diventato il quartier generale di Technoprobe spa.


La cerimonia ufficiale di conferimento del titolo avverrà nel settembre 2026, anno in cui la società festeggerà i 30 anni di fondazione.

Dopo le motivazioni per la nominata, lette dal sindaco Gennaro Toto (e che proponiamo in forma integrale nel video, ndr), a intervenire sono stati a turno i consiglieri.

Il sindaco Gennaro Toto

Giovanni Mandelli
“Provo ammirazione quando penso a Giuseppe Crippa per quello che è riuscito a realizzare, per la bravura, la perseveranza e il coraggio, vista l'età” ha detto il consigliere Giovanni Mandelli “e poi ho un moto di orgoglio parlando di Cernusco dove ha costruire per i suoi figli e con i suoi figli, un po' come fanno tutti i genitori. E in tutto questo ha lasciato anche qualcosa per il territorio”.

Samantha Brusadelli

In prima fila Roberto e Cristiano Crippa con la mamma Mariarosa Lavelli
Felici e concordi del titolo, anche i consiglieri di minoranza di “Un passo avanti insieme”, tutti presenti alla seduta e che hanno ribadito come l'eredità lasciata da Crippa sia qualcosa di davvero grande e encomiabile.
“Giuseppe Crippa ci ha insegnato a fare del bene” ha chiosato Gabriele Gavazzi, prima dell'intervento del capogruppo di maggioranza Gerardo Biella (di cui proponiamo il video integrale).


Votata all'unanimità la proposta, il sindaco ha dato la parola alla famiglia con la moglie Mariarosa Lavelli, presente con i figli Cristiano e Roberto, che in un breve, commosso intervento ha ringraziato per il “gesto non scontato di conferire a Peppino la cittadinanza onoraria. Si sentiva cittadino di Cernusco, partiva la mattina presto e tornava la sera tardi, spesso anche il sabato e la domenica. Sarà contento e orgoglioso di questa onorificenza”.
Ha ricordato poi il perchè della scelta di Cernusco e dell'accoglienza ricevuta dal territorio una volta avviata l'attività, non più nel garage di casa ma in quello che sarebbe poi diventato il quartier generale di Technoprobe spa.


La cerimonia ufficiale di conferimento del titolo avverrà nel settembre 2026, anno in cui la società festeggerà i 30 anni di fondazione.
S.V.