Cernusco: ammainata la bandiera della regione al grido di “Palestina libera”
Al grido di "Palestina libera" per la seconda volta nel giro di pochi giorni, la bandiera della Regione posizionata sul pennone in piazza della Vittoria a Cernusco, è stata ammainata.
Ad accorgersi dell'accaduto sono stati questa mattina gli amministratori, già messi sulla giusta strada da un testimone, e che ora stanno visionando le telecamere per risalire agli autori del gesto.

Si tratta di un gruppo di giovani che, portatosi nei pressi del monumento ai caduti, ha scelto tra i tre drappi (Tricolore, Europa e Regione) proprio quello che rappresenta l'istituzione più prossima, per ammainarlo.
"Si tratta di un gesto vergognoso che condanniamo con fermezza e per il quale ora vogliamo risalire agli autori" ha commentato l'assessore Antonio De Luca "In un momento in cui bambini, donne, migliaia di persone muoiono per la guerra e la fame, compiere un gesto simile è a dir poco ignobile. E' chiaro che l'avere scelto la bandiera della Regione per ammainarla all'urlo di Palestina libera, ha un significato ben preciso, indirizzato alla parte politica che governa in questo momento. Qualque siano le posizioni politiche e ideologiche, siamo in presenza di morte e sofferenza di persone innocenti. E servono rispetto e serietà".
L'episodio è il secondo in pochi giorni e ora sono in corso le indagini per arrivare agli autori del gesto.
Ad accorgersi dell'accaduto sono stati questa mattina gli amministratori, già messi sulla giusta strada da un testimone, e che ora stanno visionando le telecamere per risalire agli autori del gesto.

Si tratta di un gruppo di giovani che, portatosi nei pressi del monumento ai caduti, ha scelto tra i tre drappi (Tricolore, Europa e Regione) proprio quello che rappresenta l'istituzione più prossima, per ammainarlo.
"Si tratta di un gesto vergognoso che condanniamo con fermezza e per il quale ora vogliamo risalire agli autori" ha commentato l'assessore Antonio De Luca "In un momento in cui bambini, donne, migliaia di persone muoiono per la guerra e la fame, compiere un gesto simile è a dir poco ignobile. E' chiaro che l'avere scelto la bandiera della Regione per ammainarla all'urlo di Palestina libera, ha un significato ben preciso, indirizzato alla parte politica che governa in questo momento. Qualque siano le posizioni politiche e ideologiche, siamo in presenza di morte e sofferenza di persone innocenti. E servono rispetto e serietà".
L'episodio è il secondo in pochi giorni e ora sono in corso le indagini per arrivare agli autori del gesto.
S.V.