Merate: la fiaccola benedetta da Papa Leone arriva in città
Ha un sapore tutto particolare la tradizionale fiaccolata di settembre dell'oratorio di Merate.
Quest'anno, infatti, la struttura dedicata a san Giovanni Bosco e san Filippo Neri compie sessant'anni e ci si prepara a grandi festeggiamenti tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre.

In piazza degli Eroi poco prima delle 10 sono arrivati gli ottanta partecipanti (56 tra adolescenti e adulti, 16 tra medie ed elementari) al “serpentone” che, a tappe, ha risalito la Penisola dopo avere ricevuto la benedizione del pontefice durante l'udienza generale in piazza san Pietro.

A porgere la fiaccola è stata la più giovane, Emma, che emozionatissima si è trovata davanti Papa Prevost.
Dopo alcuni momenti nella Capitale il gruppo meratese, guidato da don Davide Serra con l'accompagnamento di diversi genitori e volontari, è ripartito alla volta della Brianza con un percorso a tappe suggestivo e coinvolgente. Con loro c'era anche il sindaco Mattia Salvioni, che “da giovane” aveva anche partecipato ad altre edizioni.
Ad accogliere il gruppo questa mattina in piazza tanti amici e sostenitori che hanno poi scortato il gruppo sino all'oratorio per la santa Messa.
Quest'anno, infatti, la struttura dedicata a san Giovanni Bosco e san Filippo Neri compie sessant'anni e ci si prepara a grandi festeggiamenti tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre.

In piazza degli Eroi poco prima delle 10 sono arrivati gli ottanta partecipanti (56 tra adolescenti e adulti, 16 tra medie ed elementari) al “serpentone” che, a tappe, ha risalito la Penisola dopo avere ricevuto la benedizione del pontefice durante l'udienza generale in piazza san Pietro.

Corrado Bonfanti ed Emma Stoppini
A porgere la fiaccola è stata la più giovane, Emma, che emozionatissima si è trovata davanti Papa Prevost.
Dopo alcuni momenti nella Capitale il gruppo meratese, guidato da don Davide Serra con l'accompagnamento di diversi genitori e volontari, è ripartito alla volta della Brianza con un percorso a tappe suggestivo e coinvolgente. Con loro c'era anche il sindaco Mattia Salvioni, che “da giovane” aveva anche partecipato ad altre edizioni.
Ad accogliere il gruppo questa mattina in piazza tanti amici e sostenitori che hanno poi scortato il gruppo sino all'oratorio per la santa Messa.
S.V.