Paderno via Cantù: LRH, Comune qui si allaga tutto!
Paderno d'Adda - aggiornamento situazione in via Cantù
Oggi, dopo appena 20-25 minuti di pioggia modesta, in via Cesare Cantù – Residenza La Fiorita si è verificato l’ennesimo allagamento. I condomini, muniti di sacchi, sono riusciti a limitare i danni, ma il piazzale si è trasformato ancora una volta in una vasca d’acqua e senza le protezioni l’acqua sarebbe entrata in garage e cantine. Siamo stanchi: da settimane non riceviamo risposte concrete, solo un continuo rimpallo di responsabilità tra amministratore condominiale, Comune e Lario Reti Holding. Nel frattempo, i cittadini restano soli a difendersi come possono, mentre l’ufficio tecnico del Comune di Paderno d’Adda si dimostra incapace persino di gestire la corrispondenza con l’amministratore, negando di aver ricevuto documenti che invece erano stati regolarmente inviati e a cui avevano perfino risposto. La misura è colma: non possiamo più vivere nell’ansia ad ogni pioggia. È ora che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità e trovi una soluzione definitiva. Un ringraziamento va comunque al sindaco e al vicesindaco, che sappiamo si stanno interessando attivamente alla vicenda e ci stanno mettendo in prima persona impegno e attenzione.
Oggi, dopo appena 20-25 minuti di pioggia modesta, in via Cesare Cantù – Residenza La Fiorita si è verificato l’ennesimo allagamento. I condomini, muniti di sacchi, sono riusciti a limitare i danni, ma il piazzale si è trasformato ancora una volta in una vasca d’acqua e senza le protezioni l’acqua sarebbe entrata in garage e cantine. Siamo stanchi: da settimane non riceviamo risposte concrete, solo un continuo rimpallo di responsabilità tra amministratore condominiale, Comune e Lario Reti Holding. Nel frattempo, i cittadini restano soli a difendersi come possono, mentre l’ufficio tecnico del Comune di Paderno d’Adda si dimostra incapace persino di gestire la corrispondenza con l’amministratore, negando di aver ricevuto documenti che invece erano stati regolarmente inviati e a cui avevano perfino risposto. La misura è colma: non possiamo più vivere nell’ansia ad ogni pioggia. È ora che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità e trovi una soluzione definitiva. Un ringraziamento va comunque al sindaco e al vicesindaco, che sappiamo si stanno interessando attivamente alla vicenda e ci stanno mettendo in prima persona impegno e attenzione.
Un cittadino esausto Email: