Paderno: Torchio risponde sull'allagamento in via Cantù
A seguito dei recenti episodi di allagamento verificatisi in Via Cantù in concomitanza con le ultime forti piogge, l’Amministrazione comunale è in costante contatto con Lario Reti Holding e con i privati cittadini al fine di individuare soluzioni concrete al problema.
La situazione è oggettivamente insostenibile per chi sta subendo gravi disagi e danni a garage, cantine e locali interrati.
Si ricorda che in tutto il quartiere si sono recentemente conclusi i lavori realizzati da LRH per separare la rete fognaria da quella delle acque meteoriche. Si è tuttavia ancora in attesa della completa dismissione degli scolmatori, in passato utilizzati per dividere la rete fognaria mista (acque nere e piovane) e convogliare l’acqua piovana direttamente nell’Adda. Si tratta di un intervento che ci si attende possa migliorare la capacità di smaltimento delle acque meteoriche durante gli eventi più intensi.
In particolare, poiché gli allagamenti si stanno verificando anche in ambiti dove in passato non si erano mai registrati, abbiamo chiesto al gestore di verificare la situazione. Il 30 luglio si è svolto un primo sopralluogo con i tecnici e la direzione tecnica di LRH, cui hanno fatto seguito ispezioni e accertamenti sulla rete. L’Amministrazione è ora in attesa dei relativi esiti e continua a segnalare le criticità riscontrate sia in questa zona sia in altre parti del territorio, in occasione dei recenti fenomeni meteorologici più violenti.
Parallelamente, abbiamo sollecitato i privati e gli amministratori di condominio a verificare che siano stati effettivamente completati i lavori necessari anche all’interno delle proprietà private. Con il nuovo sistema fognario, infatti, è indispensabile che le reti meteoriche e quelle nere siano separate già a monte dell’immissione nella rete pubblica. Eventuali commistioni ancora presenti in case e condominii potrebbero provocare rigurgiti anche gravi nelle proprietà stesse.
Più in generale, l’Amministrazione sta avviando una riflessione su come prevenire situazioni di questo tipo in un contesto di eventi meteorologici sempre più frequenti ed estremi. Per affrontare tutto ciò sarà necessario pianificare alcuni progetti di drenaggio urbano nelle aree critiche in grado di intervenire già a monte della immissione nella rete idrica pubblica.
La situazione è oggettivamente insostenibile per chi sta subendo gravi disagi e danni a garage, cantine e locali interrati.
Si ricorda che in tutto il quartiere si sono recentemente conclusi i lavori realizzati da LRH per separare la rete fognaria da quella delle acque meteoriche. Si è tuttavia ancora in attesa della completa dismissione degli scolmatori, in passato utilizzati per dividere la rete fognaria mista (acque nere e piovane) e convogliare l’acqua piovana direttamente nell’Adda. Si tratta di un intervento che ci si attende possa migliorare la capacità di smaltimento delle acque meteoriche durante gli eventi più intensi.
In particolare, poiché gli allagamenti si stanno verificando anche in ambiti dove in passato non si erano mai registrati, abbiamo chiesto al gestore di verificare la situazione. Il 30 luglio si è svolto un primo sopralluogo con i tecnici e la direzione tecnica di LRH, cui hanno fatto seguito ispezioni e accertamenti sulla rete. L’Amministrazione è ora in attesa dei relativi esiti e continua a segnalare le criticità riscontrate sia in questa zona sia in altre parti del territorio, in occasione dei recenti fenomeni meteorologici più violenti.
Parallelamente, abbiamo sollecitato i privati e gli amministratori di condominio a verificare che siano stati effettivamente completati i lavori necessari anche all’interno delle proprietà private. Con il nuovo sistema fognario, infatti, è indispensabile che le reti meteoriche e quelle nere siano separate già a monte dell’immissione nella rete pubblica. Eventuali commistioni ancora presenti in case e condominii potrebbero provocare rigurgiti anche gravi nelle proprietà stesse.
Più in generale, l’Amministrazione sta avviando una riflessione su come prevenire situazioni di questo tipo in un contesto di eventi meteorologici sempre più frequenti ed estremi. Per affrontare tutto ciò sarà necessario pianificare alcuni progetti di drenaggio urbano nelle aree critiche in grado di intervenire già a monte della immissione nella rete idrica pubblica.
Il Sindaco di Paderno d'Adda, Gianpaolo Torchio