Merate Dup/2: tributi locali e partecipazioni pubbliche

Nella prima puntata dentro il Documento Unico di Programmazione 2026/2028 (DUP) di Merate abbiamo visto l’andamento demografico, la composizione degli abitanti per età e provenienza, l’indice di densità rapportato a Provincia, Regione, Italia e costi e coperture dei servizi a domanda individuale.

In questa seconda puntata puntiamo l’attenzione sulle partecipazioni dirette e indirette del Comune.

Sei sono le partecipazioni dirette, tre le società partecipate e tre gli enti di diritto pubblico vigilati. Le partecipazioni dirette sono in Silea Spa, l’azienda che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti, con una quota dello 0,789% su 87 soci, Lario Reti Holding che si occupa del ciclo idrico integrato, anche qui con 87 soci più l’ufficio d’ambito di Lecco, con una quota del 7.78% e Cied il Consorzio elaborazione dati in liquidazione da tempo.

Le quote in enti di diritto pubblico sono detenute in Retesalute, l’azienda speciale pubblica che si occupa di servizi alla persona di cui Merate, sede dell’azienda, controlla il 12.683%, nel Parco regionale di Montevecchia e Valle del Curone con l’8.25% e nel Parco Adda Nord con 2.08%.

Vi sono poi le partecipazioni indirette come in Seruso, l’azienda di Verderio che si occupa della selezione e riciclo di rifiuti controllata al 64.45% da Silea Spa mentre le restanti quote sono in mano a altre aziende del settore rifiuti. Indirettamente Merate detiene lo 0.489% di Seruso. Altra partecipazione indiretta in “Acinque energy greenway” azienda nata nel 2022 tra l’ex Varese Risorse ora Acinque Tecnologie (70%) e Silea Spa (30%) che si occupa di teleriscaldamento. Il progetto prevede 49 milioni di euro di investimenti per la progettazione e realizzazione di una rete di teleriscaldamento di circa 16 km per i territori di Lecco, Valmadrera e Malgrate che permetterà di produrre calore per il riscaldamento domestico e per la produzione di acqua calda sanitaria. Di quest’azienda Merate detiene lo 0.2277%. Infone c’è la partecipazione indiretta in “Acinque Spa (ex Acsm-Agam”) che ha in A2A l’azionista di riferimento con 42.34%. Segue Lario reti Holding col 23.93%. Indirettamente quindi Merate detiene di Acinque Spa l’1.861754%. Acinque Spa è quotata in Borsa: l’ultimo prezzo segnato il 14 agosto è stato di 2,10 euro/azione. Nell’ultimo mese il titolo è salito del 2.94%, negli ultimi sei mesi dell0 0.48% e nell’ultimo anno del 6.33%.

Infine risultano insignificanti partecipazioni nel “GAL quattro parchi Lecco Brianza”.
Il Documento Unico di programmazione prosegue con gli investimenti in corso. Una lunga carrellata di investimenti in corso finanziati tutti con mezzi propri e altre forme che però non prevedono indebitamento. In pratica senza muti né leasing.

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Ultima parte di queste secondo capitolo, le entrate provenienti da tributi locali.
Il gettito 2026 previsto dall’Imposta Municipale Unica (IMU) è pari a 4.150.000 euro.
Il gettito TARI la Tassa Rifiuti copre al 100% in costo del servizio come prevede la Legge. Previsione di spesa 1.700.000,00 euro.
Per l’esercizio 2026 sono previste entrate di € 300.000,00 relative al Canone Unico
Patrimoniale che include: le occupazioni del suolo, la pubblicità e il canone mercatale.

Nella prossima puntata vedremo la ripartizione delle Spese correnti, quelle spese che servono per la gestione dell’ordinaria amministrazione
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