Merate DUP/1: popolazione e costo dei servizi individuali
Con deliberazione nr. 119 del 21 luglio scorso la Giunta Municipale di Merate ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) per gli anni 2026/2028 da sottoporre al Consiglio Comunale.
Sono 184 pagine che riassumono l’intera attività amministrativa in corso e programmata nonché il quadro fattuale statistico della città.
Il corposo documento apre con richiami alle normative nazionali e regionali in materia di pubblica amministrazione. Poi offre una prima interessante fotografia dell’andamento demografico. Due dati balzano all’occhio: il primo riguarda la popolazione che per la prima volta, nel 2024, ha sfondato la soglia psicologica dei 15mila abitanti; il secondo, il preoccupante divario tra nati e morti che genera saldi “naturali” molto negativi. Compensati dai saldi positivi tra immigrati e emigrati.
Un dato non ricompreso nella tabella riguarda la presenza di cittadini stranieri, cioè persone prive della cittadinanza italiana ma che risiedono abitualmente in Italia.
Al 1° gennaio 2024 risultavano vivere in città 1.438 stranieri pari al 9.7% della popolazione allora censita. Il 44.2% di questa popolazione arriva da altri paesi dell’Europa, il 22.3% dall’Africa, il 19.6% dalle Americhe, il 13.9% dall’Asia.
La comunità straniera più numerosa arriva dalla Romania (22.3% del totale stranieri), seguita dall’Albania (10.3%) e dal Senegal (6.8%). Forte anche la presenza di centro-sudamericani: Ecuador (6%), Perù (5.7%). La stima non aggiornata è di 320 rumeni, 150 albanesi, 50 ucraini.
Il territorio si estende su 11.07 chilometri quadrati con una densità di 1.386 abitanti per kmq. (414 la media della provincia di Lecco; 420 ab/kmq in regione Lombardia; 201 in Italia.
Un primo interessante capitolo riguarda i servizi a domanda individuale. La tabella riporta il costo sostenuto, gli introiti e la percentuale di copertura delle spese totali.
Si comincia con la Casa Albergo Leoni di Sartirana, una struttura storica e anche particolare in quanto accoglie persone autosufficienti che possono muoversi in autonomia e utilizzare l’albergo anche per brevi periodi. In passato qualche tentativo di chiusura è stato duramente bloccato dalla reazione popolare, soprattutto dai sartiranesi. La casa Leoni ha una capacità di 17 ospiti in camere singole e doppie. Ricco il programma estivo per gli anziani ospiti. Le rette sono di 600 e 800 euro mensili rispettivamente per camera doppia e camera singola più all’incirca 13 euro giorno per tutti i pasti. Il costo complessivo della struttura è di 363.550 euro, finanziato dagli introiti delle rette per 150mila euro con un indice di copertura dei costi pari al 41%.
Nelle tabelle tutti i servizi a domanda individuale con il relativo indice di copertura.
Nella prossima puntata vedremo le partecipazioni dirette e indirette del comune di Merate.
Sono 184 pagine che riassumono l’intera attività amministrativa in corso e programmata nonché il quadro fattuale statistico della città.
Il corposo documento apre con richiami alle normative nazionali e regionali in materia di pubblica amministrazione. Poi offre una prima interessante fotografia dell’andamento demografico. Due dati balzano all’occhio: il primo riguarda la popolazione che per la prima volta, nel 2024, ha sfondato la soglia psicologica dei 15mila abitanti; il secondo, il preoccupante divario tra nati e morti che genera saldi “naturali” molto negativi. Compensati dai saldi positivi tra immigrati e emigrati.

Al 1° gennaio 2024 risultavano vivere in città 1.438 stranieri pari al 9.7% della popolazione allora censita. Il 44.2% di questa popolazione arriva da altri paesi dell’Europa, il 22.3% dall’Africa, il 19.6% dalle Americhe, il 13.9% dall’Asia.
La comunità straniera più numerosa arriva dalla Romania (22.3% del totale stranieri), seguita dall’Albania (10.3%) e dal Senegal (6.8%). Forte anche la presenza di centro-sudamericani: Ecuador (6%), Perù (5.7%). La stima non aggiornata è di 320 rumeni, 150 albanesi, 50 ucraini.

Un primo interessante capitolo riguarda i servizi a domanda individuale. La tabella riporta il costo sostenuto, gli introiti e la percentuale di copertura delle spese totali.

Nelle tabelle tutti i servizi a domanda individuale con il relativo indice di copertura.
Nella prossima puntata vedremo le partecipazioni dirette e indirette del comune di Merate.
