Ponte: scaduto il termine per le osservazioni. A novembre atteso il documento di Rfi
Si è chiusa lo scorso 11 agosto la finestra temporale per presentare osservazioni e proposte nell’ambito del Dibattito Pubblico sul nuovo ponte ferroviario a scavalco del fiume Adda, in sostituzione dell’attuale ponte ferrostradale San Michele.
Il Dibattito Pubblico si è svolto nella fase del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP), uno stadio preliminare in cui è ancora possibile considerare e valutare attentamente le istanze provenienti dal territorio. Le proposte più condivise e sostenibili potranno essere sviluppate successivamente nel Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE).
Introdotto in Italia dall’art. 22 del d.lgs. 50/2016 e aggiornato con il d.lgs. 36/2023, il Dibattito Pubblico è uno strumento di partecipazione e confronto che mira a garantire trasparenza, informazione e inclusione delle comunità locali nei processi decisionali per le grandi opere. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della relazione di progetto, soggetti istituzionali, associazioni e comitati possono avanzare osservazioni, stimolando un dialogo tra i promotori dell’opera e i portatori di interesse.

Durante il periodo previsto, numerosi soggetti istituzionali e associativi hanno fatto pervenire le proprie osservazioni. Tra questi figurano il Comitato “Nuova Mobilità dell’Isola Bergamasca, fattore di sviluppo sostenibile”, la Consulta territorio, ambiente ed ecologia del Comune di Imbersago, i Comuni di Solza, Aicurzio, Sotto il Monte Giovanni XXIII e Calusco d’Adda, oltre al Comitato “L’Isola in Movimento” e alla Provincia di Bergamo. Sono intervenute anche l’Associazione AIB – Ambito Isola Bergamasca, il Comitato Cittadini Ponti, CONFAPI Lecco, Regione Lombardia, Confagricoltura ML e MB, Confagricoltura Como Lecco ed Edison Spa.
Non per ultime poi le integrazioni e ulteriori contributi da parte del Comune di Solza e del Comune di Calusco d’Adda, osservazioni congiunte del Comune di Merate e di altri 12 comuni, interventi del Comitato Quartiere Ponte e Monastero dei Verghi, e contributi dei Comuni di Trezzo sull’Adda, Cornate d’Adda, Paderno d’Adda, Verderio, Robbiate e Imbersago.
Il calendario del Dibattito Pubblico prevede ora la redazione della Relazione conclusiva entro il 12 settembre, con successiva pubblicazione sul portale RFI. Il documento conclusivo sarà invece reso pubblico l’11 novembre 2025, salvo modifiche, dato che la nomina di un commissario regionale potrebbe accelerare le tempistiche.
CLICCA QUI per leggere le osservazioni pervenute
Il Dibattito Pubblico si è svolto nella fase del Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP), uno stadio preliminare in cui è ancora possibile considerare e valutare attentamente le istanze provenienti dal territorio. Le proposte più condivise e sostenibili potranno essere sviluppate successivamente nel Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE).
Introdotto in Italia dall’art. 22 del d.lgs. 50/2016 e aggiornato con il d.lgs. 36/2023, il Dibattito Pubblico è uno strumento di partecipazione e confronto che mira a garantire trasparenza, informazione e inclusione delle comunità locali nei processi decisionali per le grandi opere. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della relazione di progetto, soggetti istituzionali, associazioni e comitati possono avanzare osservazioni, stimolando un dialogo tra i promotori dell’opera e i portatori di interesse.

Durante il periodo previsto, numerosi soggetti istituzionali e associativi hanno fatto pervenire le proprie osservazioni. Tra questi figurano il Comitato “Nuova Mobilità dell’Isola Bergamasca, fattore di sviluppo sostenibile”, la Consulta territorio, ambiente ed ecologia del Comune di Imbersago, i Comuni di Solza, Aicurzio, Sotto il Monte Giovanni XXIII e Calusco d’Adda, oltre al Comitato “L’Isola in Movimento” e alla Provincia di Bergamo. Sono intervenute anche l’Associazione AIB – Ambito Isola Bergamasca, il Comitato Cittadini Ponti, CONFAPI Lecco, Regione Lombardia, Confagricoltura ML e MB, Confagricoltura Como Lecco ed Edison Spa.
Non per ultime poi le integrazioni e ulteriori contributi da parte del Comune di Solza e del Comune di Calusco d’Adda, osservazioni congiunte del Comune di Merate e di altri 12 comuni, interventi del Comitato Quartiere Ponte e Monastero dei Verghi, e contributi dei Comuni di Trezzo sull’Adda, Cornate d’Adda, Paderno d’Adda, Verderio, Robbiate e Imbersago.
Il calendario del Dibattito Pubblico prevede ora la redazione della Relazione conclusiva entro il 12 settembre, con successiva pubblicazione sul portale RFI. Il documento conclusivo sarà invece reso pubblico l’11 novembre 2025, salvo modifiche, dato che la nomina di un commissario regionale potrebbe accelerare le tempistiche.
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E.Ma.