Al cittadino della sponda lecchese
Il cittadino della sponda lecchese penso sia o ignorante(nel senso che ignora) o in malafede. IGNORA CHE: la tangenziale di Calusco è stata pagata per il 60% dal Camentificio dalla Com.Steel e da Regione Lombardia , nella sponda dove lei abita nemmeno un €, come mai? IGNORA CHE : il Comune di Calusco,ha spostato il traffico fuori dal suo centro paese e lo vorrebbe riversare nei centri paese dei suoi vicini. IGNORA CHE: Com Steel muove 40 automezzi pesanti/ora (300/ GG) e al cementificio devono arrivare 120 mila ton. di rifiuti/anno e stedire il cemento prodotto IGNORA CHE: il cementificio,bruciando le 120 mila ton. produce inquinamento che riversa nell'aria e di conseguenza nei paesi vicini. IGNORA CHE : IL comune di Calusco Ha partecipato con Paderno alla candidatura UNESCO del San Michele che poi, in fase finale ha bellamente ritirato. IGNORA CHE: i sindaci lecchesi e i comitati di entrambe le province hanno presentato proposte per lo scavalco dell'Adda di tutto rispetto e se altri hanno gia deciso non conoscono i minimi Fondamentali dalla Democrazia. IGNORA CHE : I Comitati sono costituiti da persone che gratuitamente e per senso civico svolgono il loro ruolo firmando i documenti che pubblicano e sono tutte persone presentabili. Se invece,il signore conosce tutto questo, allora è in malafede o esponente di parte politica o entrambe a cui e difficile anche il solo parlare del valore storico artistico del San Michele. Sono lieto che il patrimonio artistico italiano, il MOSE o IL DAVID non siano nella disponibilità di persone come "il cittadino della sponda lecchese", con il marmo ne farebbe piastrelle.
Angelo Mandelli