Calco: sr. Natalia e sr. Maria si "raccontano" ai parrocchiani

Nel recente periodo alcuni parrocchiani di Calco hanno vissuto un incontro speciale: la visita a Suor Natalia e Suor Maria del Rosario, che per anni hanno animato la vita della comunità, gestendo l’asilo e seguendo il catechismo, prima di partire per una lunga missione in Romania.
Le religiose hanno trascorso ben 24 anni in Est Europa, dove il loro impegno si è tradotto in opere concrete come la costruzione di una scuola materna in un quartiere privo di servizi, l’accoglienza gratuita di bambini in difficoltà, interventi per riparare case danneggiate e persino l’acquisto di un piccolo appartamento per un giovane orfano. Tutto questo, anche grazie alla generosità di tanti calchesi che, con offerte, materiali e vestiti, hanno sostenuto la missione.
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Nel 2020, raggiunta un’età che non permetteva più di continuare da sole, le suore sono rientrate in Italia, nella Casa Madre di Genova. Qui vivono oggi insieme a Suor M. Annalena, dividendosi tra piccoli servizi e tanta preghiera. “Il Signore e la nostra Mamma del Cielo ci hanno lasciato ancora una buona memoria – hanno scritto in una lettera rivolta ai fedeli calchesi e riportata sul mensile della parrocchia – così possiamo ricordare e pregare per ogni persona e famiglia conosciuta, in Brianza, in Romania, ovunque”.
Il loro racconto, giunto in una lettera carica di affetto, è un intreccio di ricordi e gratitudine. Ripensano ai bambini della scuola, appartenenti a diverse confessioni religiose, uniti nella stessa educazione all’amore e nella gioia delle feste natalizie. Le religione hanno ribadito la serenità con cui hanno lasciato la Romania, certe che la scuola continuerà a essere un luogo di bene.
La lettera si conclude con un saluto che va oltre le distanze: “Con nel cuore tanto affetto e riconoscenza salutiamo ciascuno che leggerà queste poche righe, nell’attesa di ritrovarci fraternamente a cantare le Lodi del Signore nella comune Casa del Padre”. 
Parole che testimoniano come l’amicizia e la fede possano resistere a ogni separazione, mantenendo vivo un legame che è parte della storia e del cuore della nostra comunità.
Con piacere comunichiamo un pezzetto di storia della nostra vita.
Qualche giorno fa, con tanta gioia, abbiamo avuto la desiderata visita da Calco, (...)
Nel 2020, con serenità, siamo tornate in Italia, lasciando al Comune e alla Chiesa la Scuola Materna costruita dal nostro Istituto, pronta per continuare la missione di bene, nel rione in periferia, dove prima non c'era.
Con l'aiuto (...) di tante persone di Calco e altri paesi, che non nominiamo perché ne rimarrebbero fuori troppe, (...) noi potevamo accogliere diversi bambini gratis, perché troppo poveri, rifare qualche tetto di piccole case perché pioveva dentro e anche comperare un monolocale per un orfano incontrato per la strada, perché a 18 anni vengono mandati fuori dall'orfanotrofio e ognuno deve organizzarsi da solo la sua vita.
Ci arrivavano anche scatole di vestiti ed altre necessità, per ogni età, che distribuivamo a chi ne aveva bisogno, per loro era una provvidenza e per noi anche una gioia e una festa.
Tra gli 85, più o meno, bambini che ogni anno avevamo alla Scuola Materna, divisi in 3 classi, la maggioranza era Ortodossa, pochi Greco cattolici e pochissimi Romano cattolici ma questa differenza non è mai stata nominata, ai genitori interessava solo che i loro bambini fossero amati, educati e contenti.
Come in Italia recitavamo la preghiera al mattino, prima del pranzo e in altre ricorrenze.
Per il Santo Natale, nelle recitine, i genitori si commuovevano nel vedere i loro bambini vestiti da angioletti e chiedevano anche il filmino per ricordo.
Quando la nostra età non ci ha più permesso di lavorare da sole, abbiamo assunto un'insegnante romena per classe, ma i genitori hanno chiesto che rimanessimo anche noi Suore, la nostra presenza dava loro sicurezza e serenità per i loro bambini.
Ora ci troviamo tutte tre qui a Genova, alla Casa Madre.
r. M. Annalena aiuta in cucina, Sr. M. Natalia in lavanderia e S. Maria
Del Rosario fa qualche piccolo servizio alle suore in infermeria.
Il Signore e la nostra Mamma del Cielo ci hanno lasciato ancora una buona memoria, così possiamo ricordare e pregare per ogni persona e famiglia conosciuta, in Brianza, in Romania, ovunque. Anche Radio Maria è per noi, come per tutti, di grande aiuto nella preghiera e nella catechesi.
Con nel cuore tanto affetto e riconoscenza salutiamo ciascuno che leggerà queste poche righe, nell'attesa di ritrovarci fraternamente a cantare le Lodi del Signore nella comune Casa del Padre, che Gesù nostro Salvatore e nostro tutto ci ha preparato in Paradiso.
Vorremmo augurare a tutti di sperimentare quanto è bella anche questa vita, nonostante i sacrifici che richiede, se il sole della fede illumina ogni nostra giornata.
In Gesù e Maria sempre unite

Sr. M. Natalia, Sr. M. Annalena e Sr. Maria Del Rosario
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