ASST Lecco: Fiorenza Albani è stata assunta in ospedale

L’ex assessora della Giunta di Massimo Panzeri ci aveva perfino querelato anche se poi lo stesso Pubblico Ministero aveva chiesto al GIP l’archiviazione del procedimento. Questo perché a poche settimane dal voto di giugno 2024, quando Fiorenza Albani da Pagnano si era ricandidata, avevamo scritto che si era aggiudicata un concorso pubblico per coadiutore amministrativo precisando che tale vincita andava intesa come un inserimento in graduatoria tra le idoneità. E che quindi prima o poi un posto nel “pubblico” sarebbe saltato fuori (ci si scusi il linguaggio basico). Non che avesse brillato al concorso, in quanto l’Albani si era classificata soltanto 89.ma su 113 idonei. Ma ciò da un lato era stato sufficiente a gettare le basi di una prossima assunzione mentre a noi non era rimasto che incaricare l’avvocato di fiducia per redigere la memoria difensiva (al solito previo interrogatorio “stringente” presso il comando carabinieri di Merate, come richiesto dal magistrato) sostenendone i relativi costi.
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Sapevamo di correre rischi considerando anche il ruolo che aveva allora Fiorenza Albani e le amicizie politiche di cui vantava tra Lega e Fratelli d’Italia, partito cui nel frattempo si era iscritta.
Ma certe dinamiche ormai le conosciamo bene e questo lavoro comporta anche rischi e costi. Poi è il tempo a attribuire ragioni e torti.
Il 30 luglio scorso con deliberazione nr. 679 dell’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale di Lecco, Fiorenza Albani, 49 anni compiuti, è stata assunta a tempo indeterminato in qualità di Coadiutore Amministrativo senior assieme a Davide Bonfanti, 25 anni classificatosi al 94.mo posto nella graduatoria del concorso pubblico per A.D.O. approvata con decreto del direttore generale nr.402 del 11 aprile 2024 della Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori, l’Ente che aveva gestito il concorso.
Nulla di male e tutto legittimo. Fiorenza Albani, peraltro già in servizio da tempo presso l’ospedale San Leopoldo Mandic, la troveremo nella struttura operativa nell’ambito amministrativo. Un volto noto è sempre meglio di uno sconosciuto.
Però prima di dare fuoco alle polveri avrebbe dovuto pensare che, se l’evento auspicato si fosse verificato davvero, prima o poi, i fatti si sarebbero incaricati di darci ragione.
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