Olgiate: ordinata demolizione di uno dei ruderi di v. Canova
La via San Rocco di Olgiate Molgora, conosciuta anche come via Interna, chiusa ai pedoni ormai da quasi quattro anni, potrebbe presto essere riaperta.
Con ordinanza del 22 luglio scorso, infatti, il sindaco Giovanni Battista Bernocco ha imposto la demolizione del rudere che, a seguito della scossa di terremoto registratasi sabato 18 settembre 2021, aveva portato alla chiusura della via in questione a causa del rischio per l’incolumità pubblica.
Come è noto, l’area in cui si trovano i ruderi necessita di essere rigenerata e la comunità di Olgiate Molgora aspetta questo momento da oltre quarant’anni. Nell’ultimo periodo, diverse cose si sono mosse. A luglio del 2024 il proprietario dell’area, nonché autore del nuovo progetto, l’architetto Panzeri aveva presentato in Commissione Urbanistica l’idea progettuale per riqualificare interamente i vecchi ruderi che si estendono tra via Canova e via Roma, ottenendo parere favorevole.

Un anno dopo, ovvero poche settimane fa, è arrivato il benestare della Soprintendenza rispetto al progetto ed è proprio a seguito di questo passaggio che il sindaco Bernocco ha siglato l’ordinanza di demolizione del rustico che, a seguito del terremoto, era stato ritenuto un rischio per l’incolumità pubblica. Ai tempi della scossa di terremoto, non sapendo se la Soprintendenza avrebbe concesso la demolizione del fabbricato, poiché ritenuto di valore, non si era potuto fare altro che cinturare l’area e impedire il passaggio dei pedoni nella vietta che passa tra i ruderi, la via San Rocco appunto.
Adesso il proprietario avrà 15 giorni di tempo da quando è stata notificata l’ordinanza, poi dovrà far demolire completamente il fabbricato: un’operazione comunque propedeutica ai lavori di rigenerazione.
Fatto questo, il Comune potrà togliere le transenne e riaprire il passaggio pedonale.
Con ordinanza del 22 luglio scorso, infatti, il sindaco Giovanni Battista Bernocco ha imposto la demolizione del rudere che, a seguito della scossa di terremoto registratasi sabato 18 settembre 2021, aveva portato alla chiusura della via in questione a causa del rischio per l’incolumità pubblica.
Come è noto, l’area in cui si trovano i ruderi necessita di essere rigenerata e la comunità di Olgiate Molgora aspetta questo momento da oltre quarant’anni. Nell’ultimo periodo, diverse cose si sono mosse. A luglio del 2024 il proprietario dell’area, nonché autore del nuovo progetto, l’architetto Panzeri aveva presentato in Commissione Urbanistica l’idea progettuale per riqualificare interamente i vecchi ruderi che si estendono tra via Canova e via Roma, ottenendo parere favorevole.

Un anno dopo, ovvero poche settimane fa, è arrivato il benestare della Soprintendenza rispetto al progetto ed è proprio a seguito di questo passaggio che il sindaco Bernocco ha siglato l’ordinanza di demolizione del rustico che, a seguito del terremoto, era stato ritenuto un rischio per l’incolumità pubblica. Ai tempi della scossa di terremoto, non sapendo se la Soprintendenza avrebbe concesso la demolizione del fabbricato, poiché ritenuto di valore, non si era potuto fare altro che cinturare l’area e impedire il passaggio dei pedoni nella vietta che passa tra i ruderi, la via San Rocco appunto.
Adesso il proprietario avrà 15 giorni di tempo da quando è stata notificata l’ordinanza, poi dovrà far demolire completamente il fabbricato: un’operazione comunque propedeutica ai lavori di rigenerazione.
Fatto questo, il Comune potrà togliere le transenne e riaprire il passaggio pedonale.
E.Ma.