Il Ponte e le rampe

Risposta del Direttore all' Ing. De Cani
Egr. Direttore ho letto attentamente quanto scritto dall' Ing. De Cani e la sua risposta allo stesso. Senza nulla togliere alla professionalità del proponente. Se ho ben capito si tratterebbe di incamerare il San Michele in una teca , mi sia permessa la semplificazione, e costruirci sopra qualcosa che funga da sede ferroviaria e stradale. Tralasciando il bello o il brutto, che piaccia o meno. Una domanda mi pongo. Da dove dovrebbero partire le rampe di accesso poiché la pendenza massima che può superare un treno e' compresa tra 10 e il 35 per mille, e come non tenere conto che impatto avrebbero sul territorio di Paderno e Calusco le rampe viarie. Non mi soffermo sull'incremento viario e quello che comporterebbe per i paesi al di qua e al di la dell' Adda. Questa tematica l'hanno gia ampiamente sollevata molti sindaci. Grazie a tutta la redazione per il vostro impegno.  
A.R.
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