Il dr. Giovanni Buonocore primario di P.S. nell'elenco 'direttori sanitari d'azienda'
Con deliberazione regionale n. XII/4815, assunta nel corso della seduta del Consiglio lombardo del 28 luglio scorso, sono stati aggiornati gli albi degli aventi titoli per i ruoli di direttore amministrativo e direttore sanitario d’azienda. Delle 17 nuove candidature per direttori amministrativi, 10 sono risultate idonee e 7 non idonee. Delle 42 nuove figure di direttori sanitari d’azienda, 28 sono risultate idonee e 14 non idonee. 
Tra i candidati che hanno ottenuto l’idoneità, il “nostro” dottor Giovanni Buonocore, primario del pronto soccorso del San Leopoldo Mandic. È certamente una notevole soddisfazione e il giusto riconoscimento per i tanti anni trascorsi nella trincea dell’ospedale, in condizioni, come le attuali, assai complicate e complesse.
Il dr. Buonocore ha iniziato l’attività come Chirurgo Generale presso il presidio Umberto I° di Bellano il 4 agosto 1997, quando la struttura faceva ancora capo all’Ussl. Con la creazione dell’azienda unica Lecco-Merate-Bellano è giunto poi a Merate il 2 febbraio 1998 e il dottor Roberto Rotasperti, primo Direttore Generale, lo ha subito proposto e inserito nel gruppo del Pronto Soccorso del Mandic. Nei primi anni 2000 ha conseguito la seconda specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Durante quel periodo ha anche lavorato per il 118, sia nell’allora Centrale Operativa sia sul territorio come medico del mezzo di soccorso avanzato. Questo gli ha permesso ancor di più di dare sempre più struttura alle sue passioni, una profonda conoscenza dell’emergenza, vivendo pienamente il proprio territorio.
Da giugno 2008 ha assunto la responsabilità del reparto di emergenza-urgenza del presidio di via Cerri vincendo poi nel 2012 la selezione per direttore dell’unità operativa.
È quindi dal 2008 che regge le sorti del nostro Pronto Soccorso.
Ed ora arriva l’inserimento nella lista degli idonei da cui la Regione può scegliere per le nomine di direttore amministrativo e direttore sanitario d’azienda. La lunga conoscenza del medico oltreché della persona fa pensare che per il dottor Buonocore sarebbe realizzare un sogno poter far parte della squadra dei direttori dell’ASST di Lecco. L’esperienza e la conoscenza di tutti gli aspetti della nostra ASST sarebbe sicuramente di grande aiuto anche per le decisioni che la Direzione strategica è chiamata a assumere. Questo è l’auspicio, se fosse altrimenti, se lo chiamassero per un’altra azienda il direttore che lo dovesse scegliere avrebbe la certezza di avere accanto un professionista e una persona preparata e appassionata.
Il dr. Buonocore ha iniziato l’attività come Chirurgo Generale presso il presidio Umberto I° di Bellano il 4 agosto 1997, quando la struttura faceva ancora capo all’Ussl. Con la creazione dell’azienda unica Lecco-Merate-Bellano è giunto poi a Merate il 2 febbraio 1998 e il dottor Roberto Rotasperti, primo Direttore Generale, lo ha subito proposto e inserito nel gruppo del Pronto Soccorso del Mandic. Nei primi anni 2000 ha conseguito la seconda specializzazione in Anestesia e Rianimazione. Durante quel periodo ha anche lavorato per il 118, sia nell’allora Centrale Operativa sia sul territorio come medico del mezzo di soccorso avanzato. Questo gli ha permesso ancor di più di dare sempre più struttura alle sue passioni, una profonda conoscenza dell’emergenza, vivendo pienamente il proprio territorio.
Da giugno 2008 ha assunto la responsabilità del reparto di emergenza-urgenza del presidio di via Cerri vincendo poi nel 2012 la selezione per direttore dell’unità operativa.
È quindi dal 2008 che regge le sorti del nostro Pronto Soccorso.
Ed ora arriva l’inserimento nella lista degli idonei da cui la Regione può scegliere per le nomine di direttore amministrativo e direttore sanitario d’azienda. La lunga conoscenza del medico oltreché della persona fa pensare che per il dottor Buonocore sarebbe realizzare un sogno poter far parte della squadra dei direttori dell’ASST di Lecco. L’esperienza e la conoscenza di tutti gli aspetti della nostra ASST sarebbe sicuramente di grande aiuto anche per le decisioni che la Direzione strategica è chiamata a assumere. Questo è l’auspicio, se fosse altrimenti, se lo chiamassero per un’altra azienda il direttore che lo dovesse scegliere avrebbe la certezza di avere accanto un professionista e una persona preparata e appassionata.
