Cernusco: vandalizzata l'auto del sindaco Gennaro Toto
Atto vandalico nella notte a Cernusco Lombardone ai danni del sindaco Gennaro Toto. Ignoti con vernice spray di colore bianco hanno vandalizzato il cofano e il parabrezza dell’auto utilizzata dal primo cittadino, che era posteggiata fuori dalla sua abitazione. Un gesto simile a quello capitato un paio di anni fa al sindaco di Imbersago, Fabio Vergani.

Non si sa con certezza quando il fatto sia accaduto, anche perché nel corso della serata si è svolta una seduta di consiglio comunale in municipio. “Quando sono tornato a casa era buio, ho parcheggiato e non ho guardato la mia auto. Non so se fosse già stata vandalizzata. Me ne sono accorto il mattino dopo quando sono salito e ho trovato il parabrezza sporco. Sono sceso e mi sono accorto che era stata verniciato il cofano, i fanali, il parabrezza ed era stata bucata una gomma”.
Un episodio avvenuto a ridosso di un consiglio comunale parecchio acceso. “È stata una seduta movimentata, ma come spesso accade a Cernusco” ha proseguito il sindaco Toto, che quanto a chi possa essere l’artefice dell’atto vandalico non ha però proprio idea.
“È un gesto politico. Non ho avuto scontri con cittadini o al lavoro. Dal punto di vista amministrativo invece non ho avuto scontri con nessuno recentemente. Non capisco perché proprio ieri sera sia successo”. Il sindaco non ha esitato a dirsi ‘schifato’ per l'accaduto. “Non ci si può ridurre in un paese come il nostro ad atti di questo tipo, che sono retaggio delle vecchie ideologie politiche. Sono il male della politica. Noi dobbiamo confrontarci nelle sedi istituzionali, sostenere il dibattito, e difendere le nostre idee, ma lì deve finire”.

Dell’atto vandalico sono già state informate le Forze dell’Ordine ed è stata sporta denuncia. Nel frattempo al sindaco Toto stanno arrivando messaggi di solidarietà, anche dal gruppo consiliare di minoranza UPAI: “Il gruppo di opposizione Un Passo Avanti Insieme e i suoi sostenitori condannano con fermezza e prendono le distanze dal gesto vandalico ai danni dell'auto del sindaco. Pur restando profondamente critici sull'operato del sindaco, sulle sue scelte politiche e sulle modalità con cui conduce il confronto, restiamo convinti che il dissenso vada espresso in modo civile e trasparente e che la violenza e le intimidazioni siano estranee ad ogni logica democratica. Esprimiamo quindi solidarietà al sindaco e invitiamo tutti, forze politiche e cittadini, a non abbassare il livello del confronto anche nelle divergenze di opinione.. Confidiamo che le forze dell'ordine arrivino presto a fare chiarezza sull'accaduto e a individuare i colpevoli”.

Non si sa con certezza quando il fatto sia accaduto, anche perché nel corso della serata si è svolta una seduta di consiglio comunale in municipio. “Quando sono tornato a casa era buio, ho parcheggiato e non ho guardato la mia auto. Non so se fosse già stata vandalizzata. Me ne sono accorto il mattino dopo quando sono salito e ho trovato il parabrezza sporco. Sono sceso e mi sono accorto che era stata verniciato il cofano, i fanali, il parabrezza ed era stata bucata una gomma”.
Un episodio avvenuto a ridosso di un consiglio comunale parecchio acceso. “È stata una seduta movimentata, ma come spesso accade a Cernusco” ha proseguito il sindaco Toto, che quanto a chi possa essere l’artefice dell’atto vandalico non ha però proprio idea.
“È un gesto politico. Non ho avuto scontri con cittadini o al lavoro. Dal punto di vista amministrativo invece non ho avuto scontri con nessuno recentemente. Non capisco perché proprio ieri sera sia successo”. Il sindaco non ha esitato a dirsi ‘schifato’ per l'accaduto. “Non ci si può ridurre in un paese come il nostro ad atti di questo tipo, che sono retaggio delle vecchie ideologie politiche. Sono il male della politica. Noi dobbiamo confrontarci nelle sedi istituzionali, sostenere il dibattito, e difendere le nostre idee, ma lì deve finire”.

Dell’atto vandalico sono già state informate le Forze dell’Ordine ed è stata sporta denuncia. Nel frattempo al sindaco Toto stanno arrivando messaggi di solidarietà, anche dal gruppo consiliare di minoranza UPAI: “Il gruppo di opposizione Un Passo Avanti Insieme e i suoi sostenitori condannano con fermezza e prendono le distanze dal gesto vandalico ai danni dell'auto del sindaco. Pur restando profondamente critici sull'operato del sindaco, sulle sue scelte politiche e sulle modalità con cui conduce il confronto, restiamo convinti che il dissenso vada espresso in modo civile e trasparente e che la violenza e le intimidazioni siano estranee ad ogni logica democratica. Esprimiamo quindi solidarietà al sindaco e invitiamo tutti, forze politiche e cittadini, a non abbassare il livello del confronto anche nelle divergenze di opinione.. Confidiamo che le forze dell'ordine arrivino presto a fare chiarezza sull'accaduto e a individuare i colpevoli”.
