Calco: il 4 lo spettacolo Manolibera
Lo spettacolo "Manolibera" di Scarlattine Teatro chiuderà la rassegna "Un palco per calco". L'appuntamento è per domenica 4 dicembre alle 15.30 al Teatro dell'Oratorio San Vigilio di Calco. Ingresso gratuito.
Fumetti a teatro
ScarlattineTeatro - Luna e Gnac - Michele Cremaschi
di e con Michele Cremaschi, Michele Eynard, Anna Fascendini
musiche Django Reinhardt
scenografie Umberto Bendotti
Durante una convention aziendale, l’addetto a cambiare i lucidi della lavagna luminosa non resiste alla tentazione di giocare con i pennarelli e comincia a scarabocchiare sui grafici e sulle tabelle da proiettare. La voce del conferenziere sfuma mentre il disegnatore libera la sua vena creativa… e trasporta il pubblico in un mondo di disegni.
Lo schermo, trasformato in una gigantesca vignetta, fa da sfondo alle imprese di due personaggi in carne ed ossa che sembrano essere usciti dalle pagine del vecchio «Corriere dei piccoli» e vivono sull’orlo della tridimensionalità le loro storie comiche e poetiche, spesso caratterizzate dalla critica alla società dei consumi e delle multinazionali.
Spettacolo artigianalmente multimediale, in bilico tra il teatro e il fumetto, con gli attori impegnati a misurarsi con la bizzarra realtà di un mondo fatto di immagini a due dimensioni, Manolibera è un percorso di avvicinamento al linguaggio iconografico senza rinunciare al gusto del comico e del grottesco.
Per questo è apprezzatissimo tanto dai bambini, che rimangono affascinati dalle figure che si disegnano sullo schermo, quanto dal pubblico adulto, per la comicità e l’ironia che pervadono ogni momento dello spettacolo.
Fumetti a teatro
ScarlattineTeatro - Luna e Gnac - Michele Cremaschi
di e con Michele Cremaschi, Michele Eynard, Anna Fascendini
musiche Django Reinhardt
scenografie Umberto Bendotti
Durante una convention aziendale, l’addetto a cambiare i lucidi della lavagna luminosa non resiste alla tentazione di giocare con i pennarelli e comincia a scarabocchiare sui grafici e sulle tabelle da proiettare. La voce del conferenziere sfuma mentre il disegnatore libera la sua vena creativa… e trasporta il pubblico in un mondo di disegni.
Lo schermo, trasformato in una gigantesca vignetta, fa da sfondo alle imprese di due personaggi in carne ed ossa che sembrano essere usciti dalle pagine del vecchio «Corriere dei piccoli» e vivono sull’orlo della tridimensionalità le loro storie comiche e poetiche, spesso caratterizzate dalla critica alla società dei consumi e delle multinazionali.
Spettacolo artigianalmente multimediale, in bilico tra il teatro e il fumetto, con gli attori impegnati a misurarsi con la bizzarra realtà di un mondo fatto di immagini a due dimensioni, Manolibera è un percorso di avvicinamento al linguaggio iconografico senza rinunciare al gusto del comico e del grottesco.
Per questo è apprezzatissimo tanto dai bambini, che rimangono affascinati dalle figure che si disegnano sullo schermo, quanto dal pubblico adulto, per la comicità e l’ironia che pervadono ogni momento dello spettacolo.
