Merate: l’addio dell’associazione La Semina al professor Edoardo Boncinelli
La Semina ha appreso, con dolore, la dipartita del caro professore Edoardo Boncilelli, ingegno elevatissimo e poliedrico, polimethes, come diceva Omero, mente aperta a tutte le forme di conoscenza, e ispirata guidata da tutte le nove Muse.
Fu, infatti, studioso e ricercatore nel campo della genetica e biofisica: le sue ricerche lo condussero alla scoperta di alcuni geni omeotici dell’uomo, che sono architetti volti a progettare lo sviluppo dell’organismo umano.
I suoi studi si sono estesi anche alla farmacologia cellulare e molecolare; ma non solo, la sua sete di conoscenza si aprì all’indagine dei rapporti tra scienza, filosofia e poesia, permettendogli di indagare i grandi e mai esauriti problemi, che da sempre avvincono l’umanità: che cosa è l’uomo a quale scopo tende la vita, cos’è il bello… E’ testimonianza di tale sensibilità artistica e letteraria una raccolta da lui curata di lirici greci classici, da Mimnermo a Saffo, ove ha dimostrato finezza di sentimenti e intuizione interpretativa non comuni.
La Semina ricorda, con vera riconoscenza le lezioni- seguitissime-, da lui tenute ,col nostro patrocinio, , presso il Liceo Agnesi di Merate. Con il suo eloquio calmo e chiaro riusciva a trasmettere la passione che lo animava, il suo eroico furore per lo studio e la scoperta: chissà quanti giovani, sono stati affascinati dal suo esempio, e ne hanno seguito le orme, portando, a loro volta, un notevole contributo alla scienza o agli studi filologici ed estetici, che da sempre elevano l’umanità e le permettono di avanzare in “virtude e canoscenza”!
Addio, caro professore, ti attendono i Campi Elisi, dove continuano a vivere le anime grandi di studiosi, filosofi, scienziati, legislatori, che, come te, migliorarono la vita degli uomini e la elevarono.
Noi non pensiamo che il ”pantha rei”, che domina nelle cose materiali, debba coinvolgere le menti e i cuori dei giusti come te.
Tu resterai, per quanto di durevole è dato alle umane vicende, nel ricordo di coloro che ti ascoltarono ed ebbero il privilegio di conoscerti.
Fu, infatti, studioso e ricercatore nel campo della genetica e biofisica: le sue ricerche lo condussero alla scoperta di alcuni geni omeotici dell’uomo, che sono architetti volti a progettare lo sviluppo dell’organismo umano.
I suoi studi si sono estesi anche alla farmacologia cellulare e molecolare; ma non solo, la sua sete di conoscenza si aprì all’indagine dei rapporti tra scienza, filosofia e poesia, permettendogli di indagare i grandi e mai esauriti problemi, che da sempre avvincono l’umanità: che cosa è l’uomo a quale scopo tende la vita, cos’è il bello… E’ testimonianza di tale sensibilità artistica e letteraria una raccolta da lui curata di lirici greci classici, da Mimnermo a Saffo, ove ha dimostrato finezza di sentimenti e intuizione interpretativa non comuni.

Il professor Edoardo Boncinelli
Addio, caro professore, ti attendono i Campi Elisi, dove continuano a vivere le anime grandi di studiosi, filosofi, scienziati, legislatori, che, come te, migliorarono la vita degli uomini e la elevarono.
Noi non pensiamo che il ”pantha rei”, che domina nelle cose materiali, debba coinvolgere le menti e i cuori dei giusti come te.
Tu resterai, per quanto di durevole è dato alle umane vicende, nel ricordo di coloro che ti ascoltarono ed ebbero il privilegio di conoscerti.
Associazione La Semina