Piazza: sul rinvio del blocco veicoli D euro 5
“Il rinvio al 1° ottobre 2026 del blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 è stato accolto con soddisfazione dal consigliere regionale della Lega, Mauro Piazza, firmatario della mozione lombarda, approvata in aula del Consiglio regionale, che chiedeva soluzioni alternative alle restrizioni europee per garantire una transizione ecologica sostenibile, senza penalizzare economicamente famiglie e lavoratori.”
“L’emendamento al DL Infrastrutture, approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, rappresenta una risposta concreta alle esigenze di milioni di cittadini e imprese. Un risultato ottenuto grazie alla determinazione della Lega in Consiglio regionale e all’impegno del Vicepremier Matteo Salvini, che per primo si è battuto per cambiare una norma ingiusta” ha dichiarato Piazza.
Il consigliere ha inoltre sottolineato come la Lombardia non possa subire passivamente direttive “calate dall’alto” che non tengono conto delle reali condizioni di mobilità e del tessuto socioeconomico locale.
“La Lega è contro il Green Deal europeo e non appoggia Ursula von der Leyen, né oggi né mai,” ha aggiunto. Voteremo contro questa follia ideologica che mette in ginocchio la nostra economia. Oggi abbiamo fatto un passo nella direzione giusta” conclude Piazza.
“L’emendamento al DL Infrastrutture, approvato dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, rappresenta una risposta concreta alle esigenze di milioni di cittadini e imprese. Un risultato ottenuto grazie alla determinazione della Lega in Consiglio regionale e all’impegno del Vicepremier Matteo Salvini, che per primo si è battuto per cambiare una norma ingiusta” ha dichiarato Piazza.
Il consigliere ha inoltre sottolineato come la Lombardia non possa subire passivamente direttive “calate dall’alto” che non tengono conto delle reali condizioni di mobilità e del tessuto socioeconomico locale.
“La Lega è contro il Green Deal europeo e non appoggia Ursula von der Leyen, né oggi né mai,” ha aggiunto. Voteremo contro questa follia ideologica che mette in ginocchio la nostra economia. Oggi abbiamo fatto un passo nella direzione giusta” conclude Piazza.
