Olgiate: c’è il benestare della soprintendenza per la rigenerazione del ‘centro’

Buone notizie per il centro storico di Olgiate Molgora. È arrivato il parere – favorevole – da parte della Soprintendenza riguardo al progetto di rigenerazione delle vecchie cascine di via Canova e via Interna. 
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Gli architetti Panzeri (secondo e terzo da sinistra) con la Commissione Urbanistica a luglio 2024
Era il luglio del 2024 quando il progettista, nonché proprietario dell’area, l’architetto Gabriele Panzeri, aveva presentato il progetto in sede di Commissione Urbanistica, raccogliendo il parere favorevole da parte dei membri. 
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Successivamente il progetto è stato sottoposto alla Soprintendenza, con la quale si è aperto un confronto per ridefinire alcuni dettagli. Alla fine, dopo una serie di incontri e sopralluoghi, è arrivato il “via libera”, accompagnato da una  serie di prescrizioni che dovranno essere rispettate. “Sono molto contento, dopo tanti anni, di ottenere il permesso da loro – ha commentato l’architetto Panzeri. – Non resta che riprendere il lavoro per arrivare alla conclusione”. 
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Ora infatti il progettista dovrà presentare altri documenti e una serie di elaborati che dovranno essere approvati dal consiglio comunale. “Vorremmo riuscire ad approvare il tutto non più tardi di ottobre” ha fatto sapere il sindaco Giovanni Battista Bernocco. “Il parere favorevole della Soprintendenza intanto è un altro piccolo passo in avanti su una questione che si trascina da 40 anni. C’è ancora molta strada da fare, ma fino a questo punto non si era mai arrivati. Ci auguriamo che la proprietà consegni al più presto gli elaborati”. 
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Una volta raccolte tutte le approvazioni e permessi necessari, il proprietario potrà dare inizio ai lavori e rigenerare gli antichi ruderi trasformandoli in nuovi edifici che potranno essere adibiti a negozi e abitazioni. Verranno inoltre realizzate piazzette, vicoli, parcheggi, aree con panchine e verde, “restituendo” così una porzione di paese alla collettività, che per molte decadi non ha potuto invece usufruirne. 
E.Ma.
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