Montevecchia ha una nuova mappa progettata dai giovani
Montevecchia ha una nuova mappa, realizzata dai giovani e pensata per i giovani.
La presentazione è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 26 giugno presso la sala civica, che ha accolto cittadini e famiglie per un momento speciale e conclusivo di un lungo percorso. La nuova mappa di comunità è infatti frutto del lavoro e della creatività di un gruppo di ragazze e ragazzi del territorio. All’evento hanno preso parte anche il sindaco Ivan Pendeggia e la vicesindaca Francesca Maria Colombo.
La mappa è il risultato di un percorso avviato lo scorso febbraio nell’ambito del progetto regionale “GAME ON – Giovani Ambito di Merate Opportunità iNnovative”, promosso per offrire a giovani tra i 16 e i 20 anni l’opportunità di partecipare attivamente alla valorizzazione del proprio territorio. L’obiettivo era ambizioso, creare una mappa digitale che potesse raccontare Montevecchia attraverso lo sguardo dei più giovani, mettendo in luce non solo i luoghi più noti – come quelli di interesse turistico, culturale e naturalistico – ma anche quegli spazi meno conosciuti ma significativi, spesso legati a esperienze personali, ricordi, o semplicemente punti di ritrovo sentiti come propri.
Coordinati da Veronica Pandiani e altre figure della Cooperativa Liberi Sogni, i ragazzi hanno intrapreso un viaggio alla scoperta e alla riscoperta del proprio paese, raccogliendo immagini, impressioni, storie e sensazioni. Ogni luogo mappato è stato accompagnato da fotografie scattate direttamente dai partecipanti, da brevi testi descrittivi e da un podcast – anch’esso ideato e registrato dai giovani – che ne restituisce l’anima attraverso la voce di chi lo vive quotidianamente. Tutti i contenuti sono stati raccolti su un sito creato appositamente per il progetto, dando vita a una piattaforma ricca di suggestioni e facilmente accessibile, in cui ogni tag è una porta aperta su un frammento di Montevecchia.
Durante la presentazione, il sindaco Pendeggia ha espresso il proprio entusiasmo per il lavoro svolto: “Abbiamo voluto ridare qualcosa ai ragazzi, e i ragazzi hanno ridato qualcosa di bello a noi. Ci hanno stupito. Le loro riflessioni sono diverse da quelle che ci aspettavamo”. Un riconoscimento importante, che sottolinea la profondità e l’originalità dello sguardo con cui i giovani hanno saputo interpretare il territorio.
L’evento si è poi spostato all’aperto con la seconda parte dell’iniziativa, ovvero un progetto teatrale itinerante, culminato nella messa in scena dello spettacolo “SOGNO”, liberamente ispirato al celebre “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. A introdurre questa parte è stato Filippo Ughi della compagnia teatrale Piccoli Idilli, che ha sottolineato come il teatro possa diventare uno strumento potente per conoscere e raccontare il territorio. Lo spettacolo si è svolto a partire da via Fontanile, con un percorso immersivo che ha coinvolto il pubblico in un’esperienza sensoriale e narrativa, grazie anche al lavoro dei conduttori del laboratorio teatrale: Silvia Melis, Paola Graziano, Chiara Ribolzi e Bintou Ouattara.
Si è trattato dunque di un pomeriggio che ha visto la partecipazione attiva di giovani, amministratori e cittadini, uniti nel segno della condivisione e della scoperta. La mappa di comunità di Montevecchia non è solo un prodotto digitale, ma è il frutto di un processo collettivo di ascolto, esplorazione e narrazione. È il modo in cui una nuova generazione ha scelto di raccontare se stessa e il proprio legame con il territorio, restituendo a tutta la cittadinanza una visione fresca, profonda e autentica di un luogo che – proprio grazie ai loro occhi – appare oggi ancora più ricco di significati.
CLICCA QUI per andare al sito della mappa
La presentazione è avvenuta nel pomeriggio di giovedì 26 giugno presso la sala civica, che ha accolto cittadini e famiglie per un momento speciale e conclusivo di un lungo percorso. La nuova mappa di comunità è infatti frutto del lavoro e della creatività di un gruppo di ragazze e ragazzi del territorio. All’evento hanno preso parte anche il sindaco Ivan Pendeggia e la vicesindaca Francesca Maria Colombo.
La mappa è il risultato di un percorso avviato lo scorso febbraio nell’ambito del progetto regionale “GAME ON – Giovani Ambito di Merate Opportunità iNnovative”, promosso per offrire a giovani tra i 16 e i 20 anni l’opportunità di partecipare attivamente alla valorizzazione del proprio territorio. L’obiettivo era ambizioso, creare una mappa digitale che potesse raccontare Montevecchia attraverso lo sguardo dei più giovani, mettendo in luce non solo i luoghi più noti – come quelli di interesse turistico, culturale e naturalistico – ma anche quegli spazi meno conosciuti ma significativi, spesso legati a esperienze personali, ricordi, o semplicemente punti di ritrovo sentiti come propri.
La vicesindaca Francesca Maria Colombo
Coordinati da Veronica Pandiani e altre figure della Cooperativa Liberi Sogni, i ragazzi hanno intrapreso un viaggio alla scoperta e alla riscoperta del proprio paese, raccogliendo immagini, impressioni, storie e sensazioni. Ogni luogo mappato è stato accompagnato da fotografie scattate direttamente dai partecipanti, da brevi testi descrittivi e da un podcast – anch’esso ideato e registrato dai giovani – che ne restituisce l’anima attraverso la voce di chi lo vive quotidianamente. Tutti i contenuti sono stati raccolti su un sito creato appositamente per il progetto, dando vita a una piattaforma ricca di suggestioni e facilmente accessibile, in cui ogni tag è una porta aperta su un frammento di Montevecchia.
A sinistra Veronica Pandiani di Liberi Sogni
Durante la presentazione, il sindaco Pendeggia ha espresso il proprio entusiasmo per il lavoro svolto: “Abbiamo voluto ridare qualcosa ai ragazzi, e i ragazzi hanno ridato qualcosa di bello a noi. Ci hanno stupito. Le loro riflessioni sono diverse da quelle che ci aspettavamo”. Un riconoscimento importante, che sottolinea la profondità e l’originalità dello sguardo con cui i giovani hanno saputo interpretare il territorio.
L’evento si è poi spostato all’aperto con la seconda parte dell’iniziativa, ovvero un progetto teatrale itinerante, culminato nella messa in scena dello spettacolo “SOGNO”, liberamente ispirato al celebre “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. A introdurre questa parte è stato Filippo Ughi della compagnia teatrale Piccoli Idilli, che ha sottolineato come il teatro possa diventare uno strumento potente per conoscere e raccontare il territorio. Lo spettacolo si è svolto a partire da via Fontanile, con un percorso immersivo che ha coinvolto il pubblico in un’esperienza sensoriale e narrativa, grazie anche al lavoro dei conduttori del laboratorio teatrale: Silvia Melis, Paola Graziano, Chiara Ribolzi e Bintou Ouattara.
Filippo Ughi
Si è trattato dunque di un pomeriggio che ha visto la partecipazione attiva di giovani, amministratori e cittadini, uniti nel segno della condivisione e della scoperta. La mappa di comunità di Montevecchia non è solo un prodotto digitale, ma è il frutto di un processo collettivo di ascolto, esplorazione e narrazione. È il modo in cui una nuova generazione ha scelto di raccontare se stessa e il proprio legame con il territorio, restituendo a tutta la cittadinanza una visione fresca, profonda e autentica di un luogo che – proprio grazie ai loro occhi – appare oggi ancora più ricco di significati.
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E.Ma.