Codacons: enormi disagi sulla LC-SO. Esposto
Lecco: La chiusura totale della linea ferroviaria Lecco–Sondrio–Tirano, prevista fino al 14 settembre per lavori infrastrutturali, sta determinando una grave interruzione del servizio pubblico ferroviario.
Il servizio sostitutivo a mezzo autobus, predisposto da Trenord, si sta dimostrando del tutto insufficiente: corse irregolari, ritardi cronici, gravi lacune organizzative e centinaia di passeggeri costretti a lunghe attese.
“È inaccettabile – dichiara il Codacons – che nel pieno della stagione estiva un’intera area della Lombardia venga privata di un servizio pubblico essenziale, in assenza di un piano di trasporto alternativo adeguato e nel totale disinteresse per i diritti dell’utenza. La mancanza di informazioni chiare, l’insufficienza del servizio sostitutivo e l’assenza di coordinamento con le altre modalità di trasporto rappresentano una violazione grave degli obblighi minimi previsti dalla normativa in materia di servizi essenziali”.
Alla luce dei gravi disservizi rilevati, il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco e alla Corte dei Conti della Lombardia per chiedere l’accertamento di eventuali responsabilità penali e contabili, con particolare riferimento all’interruzione di pubblico servizio e al possibile danno erariale derivante dalla cattiva gestione dei fondi pubblici.
L’associazione chiede inoltre l’adozione immediata di misure correttive da parte della Regione Lombardia e di Trenord.
Il servizio sostitutivo a mezzo autobus, predisposto da Trenord, si sta dimostrando del tutto insufficiente: corse irregolari, ritardi cronici, gravi lacune organizzative e centinaia di passeggeri costretti a lunghe attese.
“È inaccettabile – dichiara il Codacons – che nel pieno della stagione estiva un’intera area della Lombardia venga privata di un servizio pubblico essenziale, in assenza di un piano di trasporto alternativo adeguato e nel totale disinteresse per i diritti dell’utenza. La mancanza di informazioni chiare, l’insufficienza del servizio sostitutivo e l’assenza di coordinamento con le altre modalità di trasporto rappresentano una violazione grave degli obblighi minimi previsti dalla normativa in materia di servizi essenziali”.
Alla luce dei gravi disservizi rilevati, il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco e alla Corte dei Conti della Lombardia per chiedere l’accertamento di eventuali responsabilità penali e contabili, con particolare riferimento all’interruzione di pubblico servizio e al possibile danno erariale derivante dalla cattiva gestione dei fondi pubblici.
L’associazione chiede inoltre l’adozione immediata di misure correttive da parte della Regione Lombardia e di Trenord.
