Merate, via Podgora: altri alberi da abbattere. E poi?

Progetto Podgora 26 e la collina di Sartirana
 Gentile redazione, scrivo perché mi sono imbattuto nella pubblicità dell'iniziativa immobiliare PODGORA26, che si "fonda su valori di sostenibilità e condivisione" e verrà realizzata "nel punto più alto di Merate" cioè la collina che sovrasta Sartirana sotto la torre di Villa Perego. A parte il discutibile storytelling per raccontare l'ennesima speculazione edilizia, mi domando cosa ne sarà degli grandi esemplari di alberi presenti sul lotto dove sarà realizzato l'intervento. Spero che la Commissione paesaggio abbia fatto di tutto affinché siano mantenuti e non abbattuti. Resta il rammarico per non riuscire a preservare il poco verde residuo della Brianza. Forse il corridoio tra riserva del lago di Sartirana e Parco del Curone potrebbe preservare quella bella collina. Grazie per l'attenzione e il lavoro di presidio che fate.
Ex residente di Merate
Abbiamo chiesto all'assessore all'urbanistica Mattia Muzio e all'ambiente e ecologia Silvia Sesana di rispondere alle giuste preoccupazioni del lettore. L'auspicio, prendendo buona nota della risposta, è che poi ci sia davvero un controllo minuzioso sulle ripiantumazioni.

Comprendiamo le preoccupazioni espresse dal lettore, soprattutto in relazione alla tutela del verde e dell’equilibrio paesaggistico. L’intervento segnalato è stato autorizzato con permesso di costruire rilasciato l’8 aprile 2024, a seguito del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica dell’11 ottobre 2023. Quest’ultima ha seguito l’iter previsto dalle normative vigenti, compreso il passaggio in Commissione Paesaggio, allora in carica. Il procedimento ha incluso alcune sospensioni e richieste di integrazione e modifiche progettuali, fino all’espressione del parere favorevole da parte della Commissione. La documentazione è stata successivamente trasmessa alla Soprintendenza, come previsto dalla normativa, e l’autorizzazione è stata rilasciata nei tempi stabiliti.
Tra gli atti depositati figura anche una relazione tecnico-agronomica con censimento delle alberature: sono stati censiti 69 alberi, di cui 30 saranno abbattuti – 21 per interferenze con il cantiere edilizio e 9 a causa di problemi strutturali o fitosanitari.
La stessa relazione prevede la ripiantumazione di 30 nuovi alberi, con indicazione delle specie botaniche. Tuttavia, in applicazione del Piano delle Regole del PGT – sia quello allora vigente che quello all'epoca adottato ed oggi in vigore  – è previsto un intervento di mitigazione ben più ampio.
In totale, verranno piantati 77 nuovi alberi e 192 arbusti, come compensazione paesaggistica dell’intervento.

Silvia Sesana

Mattia Muzio
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