Lecco: il progetto ''Enea'' per la disabilità con Asl e Ao. Al Ps arriva il codice azzurro
Creare percorsi dedicati per le persone con disabilità all’interno di ospedali e principali strutture sanitarie. È quanto hanno intenzione di fare Asl di Lecco e Azienda Ospedaliera della provincia attraverso il progetto Enea, frutto di un importante tavolo di lavoro formato dai vari operatori al fine di attuare le politiche regionali contenute all’interno del Piano d’Azione Regionale in favore delle persone con disabilità. Per portatori di disabilità e persone fragili sarà quindi possibile avere una sorta di corsia preferenziale, standardizzata a sempre garantita, nell’accesso ai principali servizi elargiti da ospedale e Asl.
Un’altra importante iniziativa che si affianca ai servizi proposti con il progetto Enea è l’introduzione al Pronto Soccorso del codice azzurro, anche in questo caso una sorta di corsia preferenziale tra i codici verdi in attesa (quindi immediatamente successiva i codici rossi e gialli, ossia quelli assegnati ai casi più gravi e urgenti) che sarà riservata alla categoria dei grandi anziani e delle persone con fragilità.
Da sinistra Giorgio Beretta, capo infermiere Dipartimento Salute Mentale – Patrizia Monti, Direttore Sanitario AO
– Antonio Gattinoni, Direttore Sanitario ASL – Marilanda Failla, Responsabile Servizio Disabili e Anziani ASL di Lecco
Un’altra importante iniziativa che si affianca ai servizi proposti con il progetto Enea è l’introduzione al Pronto Soccorso del codice azzurro, anche in questo caso una sorta di corsia preferenziale tra i codici verdi in attesa (quindi immediatamente successiva i codici rossi e gialli, ossia quelli assegnati ai casi più gravi e urgenti) che sarà riservata alla categoria dei grandi anziani e delle persone con fragilità.