Risposta ad "Adam a Niguarda"
Ho letto (più volte) la lettera di "Eleonora" che si lamenta di "Adam in Italia". La Signora parla di "buonisti", "Europa cattiva", si lamenta che questo bambino verrà curato in Italia, anziché morire. Prescindendo da tutto, si parla di un bambino, che ha visto morire 9 fratelli e il padre per delle bombe. Trovo agghiacciante l'insensibilità della signora (e assurde le sue argomentazioni). Io sono orgoglioso dell'Italia che gli darà la possibilità di vivere e sono contento se l'F24 che ho appena compilato servirà (anche) a curare lui. Si tratta di umanità. Soprattutto, si tratta di un bambino (con nove fratelli morti) e per questo, le frasi di "Eleonora" sono ancora più -passatemi il termine- violente. Mi hanno francamente scioccato. Chissà se poi la Signora va la domenica in chiesa, parlando di solidarietà! Sarebbe il colmo. Allego lettera a cui mi riferisco.
Saluti a tutti.
Saluti a tutti.
Enrico