Olgiate: oltre 100 spettatori alla 1ª serata del BeolcoFest
È partita con grande partecipazione e atmosfera intensa la sesta edizione del Beolco Fest, l’ormai tradizionale rassegna teatrale (e non solo) di Olgiate Molgora, che ogni anno anima la pittoresca frazione di Beolco con appuntamenti culturali, spettacoli e momenti di condivisione.

La serata inaugurale di venerdì 13 giugno ha dato ufficialmente il via al festival, e lo ha fatto con due eventi molto diversi tra loro, ma accomunati dalla volontà di esplorare linguaggi espressivi capaci di coinvolgere pubblici di ogni età.

Ad aprire le danze è stato il Laboratorio di Bonsai condotto da Luca Valagussa di Tree Vaset, un progetto nato per rendere questa affascinante pratica accessibile a tutti. Grandi e piccoli si sono messi all’opera con piantine, attrezzi e consigli pratici, scoprendo come anche un gesto semplice possa diventare un’occasione di introspezione e creatività.

"Il Bonsai non sei tu che lavori sull'albero, devi lasciare che sia l'albero a lavorare su di te", ricordava il maestro John Naka — ed è proprio questa filosofia che ha permeato il laboratorio, capace di trasformare un momento didattico in un'esperienza quasi meditativa.

Alle 21.00, con il calare della sera, il pubblico – oltre 100 persone presenti – si è raccolto per assistere allo spettacolo “Ho sonno”, un’opera originale e suggestiva di e con Vittorio Ondedei e Giulio Escalona.

Lo spettacolo ha intrecciato parole, suoni, immagini e suggestioni per raccontare la storia di un uomo convinto che, se si addormenta, non si sveglierà più. Da questa premessa si è sviluppato un monologo che ha attraversato ricordi d’infanzia, figure familiari, paure ataviche, incursioni storiche e letterarie, fino a toccare corde profonde dell’immaginario collettivo. A impreziosire la messa in scena, la musica e i suoni amplificati curati da Giulio Escalona, che hanno accompagnato e potenziato la performance.


Uno spettacolo ricco di suggestioni e sfumature, capace di emozionare e far riflettere, ma anche di strappare sorrisi. Un debutto teatrale potente, che ha lasciato il pubblico immerso in una dimensione sospesa tra sonno e veglia.


Dopo questo inizio col botto, il Beolco Fest prosegue giovedì 20 giugno con un’altra serata tutta da vivere:
Ore 20.00 – Visita guidata alla Chiesina, a cura di Ornella Ponzoni
Ore 21.00 – “Merluzzo al forno”, una commedia in tre atti diretta da Giuliano Gariboldi, con Giuliana Atepi, Sara Conti, Lorenzo Corengia, Giorgio Mariani ed Emiliano Zatelli.

La serata inaugurale di venerdì 13 giugno ha dato ufficialmente il via al festival, e lo ha fatto con due eventi molto diversi tra loro, ma accomunati dalla volontà di esplorare linguaggi espressivi capaci di coinvolgere pubblici di ogni età.

Ad aprire le danze è stato il Laboratorio di Bonsai condotto da Luca Valagussa di Tree Vaset, un progetto nato per rendere questa affascinante pratica accessibile a tutti. Grandi e piccoli si sono messi all’opera con piantine, attrezzi e consigli pratici, scoprendo come anche un gesto semplice possa diventare un’occasione di introspezione e creatività.

"Il Bonsai non sei tu che lavori sull'albero, devi lasciare che sia l'albero a lavorare su di te", ricordava il maestro John Naka — ed è proprio questa filosofia che ha permeato il laboratorio, capace di trasformare un momento didattico in un'esperienza quasi meditativa.

Alle 21.00, con il calare della sera, il pubblico – oltre 100 persone presenti – si è raccolto per assistere allo spettacolo “Ho sonno”, un’opera originale e suggestiva di e con Vittorio Ondedei e Giulio Escalona.

Lo spettacolo ha intrecciato parole, suoni, immagini e suggestioni per raccontare la storia di un uomo convinto che, se si addormenta, non si sveglierà più. Da questa premessa si è sviluppato un monologo che ha attraversato ricordi d’infanzia, figure familiari, paure ataviche, incursioni storiche e letterarie, fino a toccare corde profonde dell’immaginario collettivo. A impreziosire la messa in scena, la musica e i suoni amplificati curati da Giulio Escalona, che hanno accompagnato e potenziato la performance.


Uno spettacolo ricco di suggestioni e sfumature, capace di emozionare e far riflettere, ma anche di strappare sorrisi. Un debutto teatrale potente, che ha lasciato il pubblico immerso in una dimensione sospesa tra sonno e veglia.


Dopo questo inizio col botto, il Beolco Fest prosegue giovedì 20 giugno con un’altra serata tutta da vivere:
Ore 20.00 – Visita guidata alla Chiesina, a cura di Ornella Ponzoni
Ore 21.00 – “Merluzzo al forno”, una commedia in tre atti diretta da Giuliano Gariboldi, con Giuliana Atepi, Sara Conti, Lorenzo Corengia, Giorgio Mariani ed Emiliano Zatelli.
