Olgiate: erbe spontanee. In tanti al percorso per scoprirle
Un pubblico attento e curioso composto da oltre 60 persone ha riempito negli scorsi giorni la Sala Consiliare del comune di Olgiate Molgora per partecipare al primo interessante incontro tenuto dall’esperta Mara Marsegaglia, dedicato al riconoscimento delle erbe spontanee e al loro utilizzo in cucina e per il proprio benessere.

Il secondo incontro si è svolto la scorsa domenica con un’uscita sul territorio. Partendo dall’angolo relax di Mondonico e percorrendo un breve tratto nel bosco vicino, il gruppo ha raggiunto uno spiazzo che offriva una varietà di piante incredibile che i partecipanti si sono soffermati a lungo ad osservare, annusare, toccare mentre Mara ne raccontava le proprietà preziose e i possibili utilizzi, soffermandosi sulla distinzione importantissima tra piante commestibili e piante tossiche.


Chi ha partecipato a questi incontri può facilmente spiegare le ragioni del successo di questa iniziativa.
Non poteva passare inosservata la cura con la quale ogni partecipante coglieva e maneggiava i campioni che l’esperta faceva passare di mano in mano, il rispetto profondo verso l’ambiente circostante e il desiderio di imparare a conoscere la grande varietà di erbe che la natura mette generosamente a disposizione di chi desidera cimentarsi nell’utilizzo.


Iniziative come queste favoriscono inoltre l’opportunità di creare relazioni con chi condivide le medesime passioni.
Il terzo e ultimo appuntamento è previsto per settembre per conoscere le nuove piante che ci regalerà l’autunno, e visto l’alto numero di partecipanti, sono state aggiunte altre due uscite per consentire al numeroso gruppo di dividersi e seguire meglio l’evento.

Il secondo incontro si è svolto la scorsa domenica con un’uscita sul territorio. Partendo dall’angolo relax di Mondonico e percorrendo un breve tratto nel bosco vicino, il gruppo ha raggiunto uno spiazzo che offriva una varietà di piante incredibile che i partecipanti si sono soffermati a lungo ad osservare, annusare, toccare mentre Mara ne raccontava le proprietà preziose e i possibili utilizzi, soffermandosi sulla distinzione importantissima tra piante commestibili e piante tossiche.


Chi ha partecipato a questi incontri può facilmente spiegare le ragioni del successo di questa iniziativa.
Non poteva passare inosservata la cura con la quale ogni partecipante coglieva e maneggiava i campioni che l’esperta faceva passare di mano in mano, il rispetto profondo verso l’ambiente circostante e il desiderio di imparare a conoscere la grande varietà di erbe che la natura mette generosamente a disposizione di chi desidera cimentarsi nell’utilizzo.


Iniziative come queste favoriscono inoltre l’opportunità di creare relazioni con chi condivide le medesime passioni.
Il terzo e ultimo appuntamento è previsto per settembre per conoscere le nuove piante che ci regalerà l’autunno, e visto l’alto numero di partecipanti, sono state aggiunte altre due uscite per consentire al numeroso gruppo di dividersi e seguire meglio l’evento.
Giovanna Fumagalli