Piazza: Ok mozione Lega contro blocco diesel 5
“Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato oggi la mozione presentata dal Gruppo Lega, che ho sottoscritto, con l’obiettivo di evitare il blocco dei veicoli Diesel Euro 5 imposto dall’Unione Europea e previsto dal 1° ottobre 2025 nelle città più popolose della Pianura Padana.
La mozione chiede al Governo l’istituzione di un tavolo tecnico e politico tra le Regioni aderenti all’Accordo di Bacino Padano e il Ministero dell’Ambiente al fine di valutare soluzioni alternative alle restrizioni europee, garantendo una transizione ecologica sostenibile che non penalizzi economicamente i cittadini e le imprese.
Le attuali normative europee sulla qualità dell’aria rischiano infatti di gravare eccessivamente sulle famiglie e imprese, senza prevedere adeguate soluzioni di transizione. Per questo la mozione impegna la Regione Lombardia a perseguire una politica di transizione ecologica che tenga conto delle peculiarità territoriali, economiche, sociali, ambientali e morfologiche del nostro territorio.
È inoltre fondamentale che lo Stato e l’Unione Europea mettano a disposizione risorse economiche dedicate, necessarie al raggiungimento degli obiettivi ambientali senza penalizzare i cittadini. La transizione ecologica non può diventare un peso insostenibile, ma deve essere un percorso condiviso, graduale e concreto.
Ritengo fondamentale un confronto istituzionale costruttivo per garantire una transizione ecologica sostenibile. È necessario trovare soluzioni che tutelino l’ambiente senza imporre misure che gravino eccessivamente su cittadini e imprese. Con questa mozione, chiediamo al Governo di valutare alternative concrete, promuovendo politiche ambientali efficaci senza sacrificare il tessuto produttivo e la mobilità delle persone ponendo fine alle follie green che l’Europa vuole imporci” dichiara il consigliere regionale della Lega, Mauro Piazza.
La mozione chiede al Governo l’istituzione di un tavolo tecnico e politico tra le Regioni aderenti all’Accordo di Bacino Padano e il Ministero dell’Ambiente al fine di valutare soluzioni alternative alle restrizioni europee, garantendo una transizione ecologica sostenibile che non penalizzi economicamente i cittadini e le imprese.
Le attuali normative europee sulla qualità dell’aria rischiano infatti di gravare eccessivamente sulle famiglie e imprese, senza prevedere adeguate soluzioni di transizione. Per questo la mozione impegna la Regione Lombardia a perseguire una politica di transizione ecologica che tenga conto delle peculiarità territoriali, economiche, sociali, ambientali e morfologiche del nostro territorio.
È inoltre fondamentale che lo Stato e l’Unione Europea mettano a disposizione risorse economiche dedicate, necessarie al raggiungimento degli obiettivi ambientali senza penalizzare i cittadini. La transizione ecologica non può diventare un peso insostenibile, ma deve essere un percorso condiviso, graduale e concreto.
Ritengo fondamentale un confronto istituzionale costruttivo per garantire una transizione ecologica sostenibile. È necessario trovare soluzioni che tutelino l’ambiente senza imporre misure che gravino eccessivamente su cittadini e imprese. Con questa mozione, chiediamo al Governo di valutare alternative concrete, promuovendo politiche ambientali efficaci senza sacrificare il tessuto produttivo e la mobilità delle persone ponendo fine alle follie green che l’Europa vuole imporci” dichiara il consigliere regionale della Lega, Mauro Piazza.
