Brivio: casette dell’acqua. A scuola la presentazione dei dati per sensibilizzare all’uso
Nella mattinata di martedì 4 giugno gli alunni della Scuola Primaria e della Secondaria di Primo Grado di Brivio hanno partecipato a un incontro speciale con la consigliera all’Istruzione Francesca Fumagalli, il sindaco Federico Airoldi, il geometra Marco Manzoni (responsabile dell’Ufficio Tecnico) e la Dirigente Scolastica Chiara Ferrario. L’iniziativa, nata per sensibilizzare i più giovani al corretto utilizzo dell’acqua e alla riduzione del consumo di plastica, è stata un importante momento di educazione civica e ambientale.
Durante l’incontro, a ciascun alunno e a tutti gli insegnanti è stata donata una tessera personale per l’utilizzo gratuito delle Casette “Acqua Gold” presenti sul territorio. Al momento il paese dispone di due casette, una collocata nel centro cittadino e l’altra nella frazione di Beverate. A breve sarà installata una terza casetta proprio nelle vicinanze della scuola, così da permettere agli studenti un accesso ancora più semplice e quotidiano a un’acqua sicura, controllata e sostenibile.
L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che ha come obiettivi principali la riduzione dell’utilizzo della plastica, la promozione dell’acqua di rete come alternativa valida e conveniente, utile al risparmio economico per le famiglie. I dati ambientali raccolti da quando le casette sono attive a Brivio parlano chiaro: sono stati erogati oltre 2 milioni e 358 mila litri d’acqua, di cui circa 1 milione e 337 mila litri di acqua naturale e più di 1 milione e 320 mila litri di acqua gassata.
Questo utilizzo consapevole ha evitato la produzione di circa 1 milione e 572 mila bottiglie di plastica da un litro e mezzo, con un risparmio di oltre 62.900 chilogrammi di plastica. Anche l’impatto in termini di risorse energetiche e ambientali è stato significativo: sono stati risparmiati più di 125.800 chilogrammi di petrolio, circa 1 milione e 100 mila litri d’acqua utilizzati normalmente nei processi industriali per la produzione delle bottiglie e oltre 144.600 chilogrammi di anidride carbonica non sono stati immessi nell’atmosfera.
A questi risultati si aggiunge anche il vantaggio derivante dal minor trasporto delle bottiglie in plastica, con 157 viaggi di camion evitati, un risparmio di circa 41.800 litri di carburante e una riduzione aggiuntiva di oltre 233.000 chilogrammi di CO₂. Se si mettessero in fila tutte le bottiglie di plastica non prodotte, si coprirebbe una distanza di circa 5.466 chilometri, pari a quella che separa Brivio da Dubai. Complessivamente, si stima un risparmio economico per la cittadinanza pari a oltre 314.000 euro.
L’incontro è stato anche l’occasione per salutare gli alunni in vista delle vacanze estive, con l’augurio di ritrovarsi a settembre per l’accoglienza del primo giorno di scuola, come da tradizione. Un’iniziativa importante, che ha permesso ai bambini di avvicinarsi ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente in modo concreto, con il coinvolgimento diretto delle istituzioni e del territorio.
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Durante l’incontro, a ciascun alunno e a tutti gli insegnanti è stata donata una tessera personale per l’utilizzo gratuito delle Casette “Acqua Gold” presenti sul territorio. Al momento il paese dispone di due casette, una collocata nel centro cittadino e l’altra nella frazione di Beverate. A breve sarà installata una terza casetta proprio nelle vicinanze della scuola, così da permettere agli studenti un accesso ancora più semplice e quotidiano a un’acqua sicura, controllata e sostenibile.
L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio che ha come obiettivi principali la riduzione dell’utilizzo della plastica, la promozione dell’acqua di rete come alternativa valida e conveniente, utile al risparmio economico per le famiglie. I dati ambientali raccolti da quando le casette sono attive a Brivio parlano chiaro: sono stati erogati oltre 2 milioni e 358 mila litri d’acqua, di cui circa 1 milione e 337 mila litri di acqua naturale e più di 1 milione e 320 mila litri di acqua gassata.
Questo utilizzo consapevole ha evitato la produzione di circa 1 milione e 572 mila bottiglie di plastica da un litro e mezzo, con un risparmio di oltre 62.900 chilogrammi di plastica. Anche l’impatto in termini di risorse energetiche e ambientali è stato significativo: sono stati risparmiati più di 125.800 chilogrammi di petrolio, circa 1 milione e 100 mila litri d’acqua utilizzati normalmente nei processi industriali per la produzione delle bottiglie e oltre 144.600 chilogrammi di anidride carbonica non sono stati immessi nell’atmosfera.
A questi risultati si aggiunge anche il vantaggio derivante dal minor trasporto delle bottiglie in plastica, con 157 viaggi di camion evitati, un risparmio di circa 41.800 litri di carburante e una riduzione aggiuntiva di oltre 233.000 chilogrammi di CO₂. Se si mettessero in fila tutte le bottiglie di plastica non prodotte, si coprirebbe una distanza di circa 5.466 chilometri, pari a quella che separa Brivio da Dubai. Complessivamente, si stima un risparmio economico per la cittadinanza pari a oltre 314.000 euro.
L’incontro è stato anche l’occasione per salutare gli alunni in vista delle vacanze estive, con l’augurio di ritrovarsi a settembre per l’accoglienza del primo giorno di scuola, come da tradizione. Un’iniziativa importante, che ha permesso ai bambini di avvicinarsi ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente in modo concreto, con il coinvolgimento diretto delle istituzioni e del territorio.
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E.Ma.