Merate: in Consiglio tariffe "piscine" e cani nei parchi
In poco meno di due ore è stato esaurito l’ordine del giorno del Consiglio comunale di Merate. Al centro le interrogazioni delle minoranze.
Si inizia con un question time, non inserito proprio perché tale nell’odg, sviluppato da Prospettive per Merate attraverso il suo capogruppo Massimo Panzeri. Tema: l’ingresso dei cani nei parchi pubblici e in particolare nell’area dedicata alle 21 Madri Costituenti proprio il 2 giugno (CLICCA QUI per il testo del QT). I cartelli precedentemente affissi sono stati rimossi, perché, ha spiegato l’assessora Silvia Sesana, non erano chiari. In linea di massima l’accesso è consentito laddove non vi sono parchi giochi o comunque strutture ginnico-sportive. Quindi semmai solo l’attraversamento sul sentiero delineato ma senza sosta. L’area di via Allende può essere percorsa dai cani mentre la zona attrezzata con impianti ginnici è assolutamente interdetta. La Sesana ha mostrato il nuovo cartello che sarà preso affisso. Panzeri si è detto soddisfatto raccomandando che gli attraversamenti dei parchi siano di solo passaggio e non di sosta per evidenti questioni igieniche.
Secondo question time presentato da “Noi Merate”, sulla mancanza di iniziative in occasione del 23 maggio Giorno della Legalità. A illustrare il testo, Franca Maggioni (CLICCA QUI per il testo del QT).
A rispondere l’assessora Patrizia Riva, delegata alla Cultura. Il Comune, ha detto in sintesi, che condivide l’importanza della ricorrenza, ha aderito a diverse iniziative varate da associazioni locali e dalle scuole patrocinando le diverse manifestazioni.
Le motivazioni, piuttosto deboli per la verità, non hanno soddisfatto l’interrogante: il patrocinio a un evento – ha detto la Maggioni, è davvero poca cosa, mi aspettavo di più dopo un anno di gestione del Comune.

Altrettanto “del tutto insoddisfatto” si è detto Massimo Panzeri sulle risposte all’interrogazione relativa all’aumento delle tariffe al centro natatorio. Letta l’interrogazione (CLICCA QUI per il testo dell'interrogazione) Panzeri ha spiegato che va bene esonerare alcuni servizi ma l’aumento applicato a chi frequenta i corsi tutto l’anno rappresenta un notevole aggravio per le famiglie.
La risposta è stata affidata all’assessore a Sport e Commercio Gianpiero Airoldi, il quale ha predisposto un voluminoso studio sulla struttura dei costi dell’impianto natatorio, in funzione della richiesta di aumento dei diversi servizi avanzata dai gestori. Non senza risparmiare una stoccata all’interrogante: nel 2023, consigliatura Panzeri, infatti, e precisamente il 16 maggio, era stata adottata una delibera con aumenti assai più consistenti degli attuali, vicino a un + 48%. In sede di replica il capogruppo di Prospettive ha sostenuto che la causa di questa impennata era dovuta all’eccezionale aumento dei costi energetici, elettricità e gas. Nel dibattito è intervenuto anche il sindaco Salvioni per precisare che se l’energia elettrica non ha subito ulteriori aumenti sono cresciuti sia il prezzo del gas sia, soprattutto, il costo del lavoro, dopo la riforma dello sport che ha modificato i termini contrattuali per il personale amministrativo generando così una forte crescita del costo del lavoro. Senza i ritocchi tariffari il conto economico del gestore avrebbe avuto serie difficoltà.
Ecco la relazione dell’assessore Gianpiero Airoldi (CLICCA QUI)
Altro punto l’adesione di Merate all’associazione Rete Italiana città sane dell’organizzazione mondiale della sanità.
La Rete Italiana Città Sane – OMS è una associazione di Comuni italiani, nata nel 1995 come movimento di Comuni e divenuta nel 2001 associazione senza scopo di lucro. La Rete promuove il ruolo e l’impegno dei Comuni italiani nelle politiche di promozione della salute a livello locale. Diffonde e sviluppa il movimento Città Sane a livello nazionale: i Comuni associati mirano a costruire un percorso condiviso di raccolta, analisi e diffusione degli elementi migliori e replicabili delle buone pratiche di promozione della salute, ad esempio in materia di inquinamento delle città, prevenzione di tumori, trapianti, risorse sanitarie. Inoltre, la Rete è costantemente impegnata sui temi principali del progetto Città Sane Oms, ovvero pianificazione urbana per la salute, valutazione di impatto sulla salute, invecchiamento in salute. I principi ispiratori partecipazione della comunità intersettorialità, sostenibilità, stili di vita, cooperazione nazionale ed internazionale.
Le azioni chiave promuovere e realizzare sul territorio azioni intersettoriali con obiettivi di tutela della salute pubblica, sicurezza, solidarietà sociale e condizioni ambientali in linea con i principi ispiratori; sostenere e valorizzare le esperienze e le progettualità di tutti gli attori del territorio che si riconoscono nelle finalità del Progetto Città Sane; predisporre Piani per la Salute che si integrino con i progetti e le scelte programmatiche dei Comuni.
Dopo l’esposizione dell’iniziativa da parte dell’assessora Valeria Marinari, la parola è passata al consigliere di maggioranza Franco Tortorella che, a sua volta, ha illustrato tutte le iniziative che già si sviluppano a Merate e che si inseriscono nel quadro dei principi ispiratori di questa rete.
Voto unanime del Consiglio.
Ecco la relazione di Valeria Marinari (CLICCA QUI)
Si inizia con un question time, non inserito proprio perché tale nell’odg, sviluppato da Prospettive per Merate attraverso il suo capogruppo Massimo Panzeri. Tema: l’ingresso dei cani nei parchi pubblici e in particolare nell’area dedicata alle 21 Madri Costituenti proprio il 2 giugno (CLICCA QUI per il testo del QT). I cartelli precedentemente affissi sono stati rimossi, perché, ha spiegato l’assessora Silvia Sesana, non erano chiari. In linea di massima l’accesso è consentito laddove non vi sono parchi giochi o comunque strutture ginnico-sportive. Quindi semmai solo l’attraversamento sul sentiero delineato ma senza sosta. L’area di via Allende può essere percorsa dai cani mentre la zona attrezzata con impianti ginnici è assolutamente interdetta. La Sesana ha mostrato il nuovo cartello che sarà preso affisso. Panzeri si è detto soddisfatto raccomandando che gli attraversamenti dei parchi siano di solo passaggio e non di sosta per evidenti questioni igieniche.
Secondo question time presentato da “Noi Merate”, sulla mancanza di iniziative in occasione del 23 maggio Giorno della Legalità. A illustrare il testo, Franca Maggioni (CLICCA QUI per il testo del QT).
A rispondere l’assessora Patrizia Riva, delegata alla Cultura. Il Comune, ha detto in sintesi, che condivide l’importanza della ricorrenza, ha aderito a diverse iniziative varate da associazioni locali e dalle scuole patrocinando le diverse manifestazioni.
Le motivazioni, piuttosto deboli per la verità, non hanno soddisfatto l’interrogante: il patrocinio a un evento – ha detto la Maggioni, è davvero poca cosa, mi aspettavo di più dopo un anno di gestione del Comune.

Altrettanto “del tutto insoddisfatto” si è detto Massimo Panzeri sulle risposte all’interrogazione relativa all’aumento delle tariffe al centro natatorio. Letta l’interrogazione (CLICCA QUI per il testo dell'interrogazione) Panzeri ha spiegato che va bene esonerare alcuni servizi ma l’aumento applicato a chi frequenta i corsi tutto l’anno rappresenta un notevole aggravio per le famiglie.
La risposta è stata affidata all’assessore a Sport e Commercio Gianpiero Airoldi, il quale ha predisposto un voluminoso studio sulla struttura dei costi dell’impianto natatorio, in funzione della richiesta di aumento dei diversi servizi avanzata dai gestori. Non senza risparmiare una stoccata all’interrogante: nel 2023, consigliatura Panzeri, infatti, e precisamente il 16 maggio, era stata adottata una delibera con aumenti assai più consistenti degli attuali, vicino a un + 48%. In sede di replica il capogruppo di Prospettive ha sostenuto che la causa di questa impennata era dovuta all’eccezionale aumento dei costi energetici, elettricità e gas. Nel dibattito è intervenuto anche il sindaco Salvioni per precisare che se l’energia elettrica non ha subito ulteriori aumenti sono cresciuti sia il prezzo del gas sia, soprattutto, il costo del lavoro, dopo la riforma dello sport che ha modificato i termini contrattuali per il personale amministrativo generando così una forte crescita del costo del lavoro. Senza i ritocchi tariffari il conto economico del gestore avrebbe avuto serie difficoltà.
Ecco la relazione dell’assessore Gianpiero Airoldi (CLICCA QUI)
Altro punto l’adesione di Merate all’associazione Rete Italiana città sane dell’organizzazione mondiale della sanità.
La Rete Italiana Città Sane – OMS è una associazione di Comuni italiani, nata nel 1995 come movimento di Comuni e divenuta nel 2001 associazione senza scopo di lucro. La Rete promuove il ruolo e l’impegno dei Comuni italiani nelle politiche di promozione della salute a livello locale. Diffonde e sviluppa il movimento Città Sane a livello nazionale: i Comuni associati mirano a costruire un percorso condiviso di raccolta, analisi e diffusione degli elementi migliori e replicabili delle buone pratiche di promozione della salute, ad esempio in materia di inquinamento delle città, prevenzione di tumori, trapianti, risorse sanitarie. Inoltre, la Rete è costantemente impegnata sui temi principali del progetto Città Sane Oms, ovvero pianificazione urbana per la salute, valutazione di impatto sulla salute, invecchiamento in salute. I principi ispiratori partecipazione della comunità intersettorialità, sostenibilità, stili di vita, cooperazione nazionale ed internazionale.
Le azioni chiave promuovere e realizzare sul territorio azioni intersettoriali con obiettivi di tutela della salute pubblica, sicurezza, solidarietà sociale e condizioni ambientali in linea con i principi ispiratori; sostenere e valorizzare le esperienze e le progettualità di tutti gli attori del territorio che si riconoscono nelle finalità del Progetto Città Sane; predisporre Piani per la Salute che si integrino con i progetti e le scelte programmatiche dei Comuni.
Dopo l’esposizione dell’iniziativa da parte dell’assessora Valeria Marinari, la parola è passata al consigliere di maggioranza Franco Tortorella che, a sua volta, ha illustrato tutte le iniziative che già si sviluppano a Merate e che si inseriscono nel quadro dei principi ispiratori di questa rete.
Voto unanime del Consiglio.
Ecco la relazione di Valeria Marinari (CLICCA QUI)
