Quelle sfilate di pace che nulla di Partigiano hanno
Leggo e rispetto sempre il pensiero altrui,ma penso che questa volta il dott. Magni sia andato oltre il seminato. Si parla molto di fascismo degli anni 20 e del delitto Matteotti, ma ci si dimentica dei nefasti anni delle Brigate Rosse, del sequestro e omicidio di Aldo Moro e di oltre 80 persone cadute sotto i colpi vigliacchi. Si parla del generale Libico colpito da mandato di cattura dalla CPI e rispedito al suo paese, ma nessuno parla dei brigatisti ancora sotto protezione dalla magistratura francese. In campo medico, chi si ricorda solo di fatti accaduti 80 anni fa, mentre non si ricorda di quelli recenti, è sintomo di ALZHEIMER. Se poi lei si trova a disagio a sfilare con gli alpini, libero di sfilare con i vari cortei di giovani studenti e personalità portatori di una certa laicità.
Non sono un Alpino, ma difendo quello che hanno rappresentato, e i valori che portano avanti, anche il consumare buon vino italiano in allegria. E mai nessun addetto alla sicurezza ha dovuto ricorrere alle cure al PS.
Non sono un Alpino, ma difendo quello che hanno rappresentato, e i valori che portano avanti, anche il consumare buon vino italiano in allegria. E mai nessun addetto alla sicurezza ha dovuto ricorrere alle cure al PS.
RC