Merate: festa alla Shotokan Ryu per lo sport inclusivo
Una festa per sottolineare l'importanza dello sport, capace di includere persone di tutte le età e fragilità. Nel pomeriggio di mercoledì 28 maggio i ragazzi con disabilità che frequentano gratuitamente il corso di karate della scuola Shotokan Ryu del maestro Severino Colombo hanno mostrato a famiglie e parenti i progressi fatti durante l'anno.


Gli allievi, con la guida del Maestro Monica Grasso, l'istruttore Piera Motta e l'aiuto di Mario e Vincenzo, hanno mostrato le mosse in stile Shotokan, le tecniche e la disciplina acquisita. A far visita ai ragazzi è stato l'assessore allo sport Gianpiero Airoldi che ha consegnato a ciascuno dei karateka un attestato. “Ringraziamo per questi momenti, che dimostrano che lo sport è per tutti, in questo contesto dove tutti insieme si può imparare divertendosi”.


Con sensibilità, affetto e pazienza la struttura accoglie gli ospiti di La Rosa blu, Il Grappolo, il Cdd di Merate e il CSE la Torre di Mezzago, offrendo un luogo dove sviluppare abilità fisiche in un clima di serenità e amicizia.
Il Maestro Colombo ha ringraziato l'Amministrazione per il valore che conferisce a una realtà, che vuole inserire i più fragili nella comunità, sostenendo i genitori e creando un contesto per stare insieme nello sport.
Un progetto importante, portato avanti dal 2020, che mostra come le disabilità fisiche e mentali non ostacolino l'apprendimento di una disciplina con passione e dedizione. Tutti i ragazzi si sono dimostrati soddisfatti del percorso intrapreso, da alcuni per la prima volta quest'anno e per altri da ormai sei anni, con l'intenzione di tornare a settembre per imparare nuove mosse e salire di grado in compagnia di amici che condividono lo stesso entusiasmo.

Il maestro Severino Colombo con l'assessore Gianpiero Airoldi

Gli allievi, con la guida del Maestro Monica Grasso, l'istruttore Piera Motta e l'aiuto di Mario e Vincenzo, hanno mostrato le mosse in stile Shotokan, le tecniche e la disciplina acquisita. A far visita ai ragazzi è stato l'assessore allo sport Gianpiero Airoldi che ha consegnato a ciascuno dei karateka un attestato. “Ringraziamo per questi momenti, che dimostrano che lo sport è per tutti, in questo contesto dove tutti insieme si può imparare divertendosi”.


Con sensibilità, affetto e pazienza la struttura accoglie gli ospiti di La Rosa blu, Il Grappolo, il Cdd di Merate e il CSE la Torre di Mezzago, offrendo un luogo dove sviluppare abilità fisiche in un clima di serenità e amicizia.
Il Maestro Colombo ha ringraziato l'Amministrazione per il valore che conferisce a una realtà, che vuole inserire i più fragili nella comunità, sostenendo i genitori e creando un contesto per stare insieme nello sport.
Un progetto importante, portato avanti dal 2020, che mostra come le disabilità fisiche e mentali non ostacolino l'apprendimento di una disciplina con passione e dedizione. Tutti i ragazzi si sono dimostrati soddisfatti del percorso intrapreso, da alcuni per la prima volta quest'anno e per altri da ormai sei anni, con l'intenzione di tornare a settembre per imparare nuove mosse e salire di grado in compagnia di amici che condividono lo stesso entusiasmo.
I.Bi.