Calco: 254mila € per opere in paese. Variazione in aula
Una cospicua variazione al bilancio di previsione è stata approvata dal consiglio comunale di Calco nella serata di martedì 27 maggio. Come spiegato dal sindaco Stefano Motta, questa manovra non ha inciso particolarmente in parte corrente, quanto più in conto capitale. Ben 254.858 euro di avanzo di amministrazione infatti sono stati destinati a investimenti per il paese sulla base di esigenze che l’amministrazione ha raccolto dalla collettività.
Per la manutenzione del cimitero di Arlate, la sistemazione della copertura e la realizzazione di nuovi loculi sono stati destinati 30.000 euro. L’amministrazione ha poi provveduto a stendere un piano asfaltature che prevedrà innanzitutto il rifacimento degli asfalti in via Trieste, via Adda, via Trento, via San Carlo e via Industrie, per la quale sono stati previsti a bilancio 130.000 euro. Il piano prevede anche altre vie che verranno asfaltate in seguito, quando verranno aggiunti ulteriori 50.000 euro.

A comporre la cifra in variazione ci sono poi altri 40.000 da destinare all’illuminazione pubblica, in particolare per via San Carlo, via San Vigilio, via Nazionale, il parcheggio del cimitero e il potenziamento dell’illuminazione in via Rimembranze e via Trieste. 10.000 euro andranno in aggiunta ai 34.000 già impegnati per il lavoro di sistemazione della porzione di muro in via Europa che si era discostata, opera attualmente in corso, e 30.000 euro saranno investiti per l’arredo urbano in via Nazionale, in area San Viglio e per nuovi cestini in paese. 2.854,80 andranno per la sostituzione degli aerotermi alla palestra del Polo Culturale di Arlate e, sempre per il medesimo edificio, saranno impiegati 3.904 euro per la sostituzione di 9 termostati, l’installazione di un sistema di controllo gestibile dal municipio e per un allineamento dell’impianto d’allarme. Infine, 3.000 euro saranno spesi per l’automazione del cancelletto della scuola media su via Manzoni.
Il punto non ha visto discussione ed è stato approvato con l’astensione dei tre consiglieri di minoranza. Gli stessi hanno invece dimostrato di avere posizioni differenti durante l’approvazione della convenzione tra la Provincia di Lecco e alcuni comuni del Meratese per la redazione dell’analisi di traffico degli effetti indotti sulla rete stradale provinciale con la realizzazione del nuovo ponte a Paderno in attraversamento del fiume Adda.
Il costo complessivo dello studio ammonta a 46.000 euro. Il 50% verrà pagato dalla Provincia, mentre la restante parte sarà coperta dai Comuni di Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate e Verderio. Calco in particolare dovrà contribuire con 1.497 euro. “C’è la disponibilità manifestata da Rfi per la realizzazione di un nuovo ponte accanto al San Michele. Quest’opera, illustrata anche in sede di Regione, non prevede un adeguato studio viabilistico sul traffico indotto dalla realizzazione della stessa” ha detto il sindaco Motta, spiegando che è questo il motivo per cui si è deciso tra Comuni e Provincia di commissionarlo. Lo studio per il primo cittadino calchese risulta essere imprescindibile. “Solo in questo modo potranno essere adeguate le strade che conducono al ponte. Questo prevede anche lo studio sulla localizzazione della nuova infrastruttura per vedere se ci sono soluzioni meno impattanti” ha proseguito, definendolo un atto dovuto e chiarendo che – dal punto di vista della sua amministrazione – era importante aderire, ma non per mettere in discussione la realizzazione di un nuovo ponte.
Contrario invece il consigliere di minoranza Giacomo Bonfanti: “Mi sembra l’ennesimo mal celato sistema per allungare i tempi e di opporsi. Non credo che Rfi faccia un ponte e senza aver fatto questi studi”. Astenuta invece la consigliera di minoranza Marianna Comotti e favorevole, come il resto della maggioranza, il collega di opposizione Tiziano Sala.
Per la manutenzione del cimitero di Arlate, la sistemazione della copertura e la realizzazione di nuovi loculi sono stati destinati 30.000 euro. L’amministrazione ha poi provveduto a stendere un piano asfaltature che prevedrà innanzitutto il rifacimento degli asfalti in via Trieste, via Adda, via Trento, via San Carlo e via Industrie, per la quale sono stati previsti a bilancio 130.000 euro. Il piano prevede anche altre vie che verranno asfaltate in seguito, quando verranno aggiunti ulteriori 50.000 euro.

A comporre la cifra in variazione ci sono poi altri 40.000 da destinare all’illuminazione pubblica, in particolare per via San Carlo, via San Vigilio, via Nazionale, il parcheggio del cimitero e il potenziamento dell’illuminazione in via Rimembranze e via Trieste. 10.000 euro andranno in aggiunta ai 34.000 già impegnati per il lavoro di sistemazione della porzione di muro in via Europa che si era discostata, opera attualmente in corso, e 30.000 euro saranno investiti per l’arredo urbano in via Nazionale, in area San Viglio e per nuovi cestini in paese. 2.854,80 andranno per la sostituzione degli aerotermi alla palestra del Polo Culturale di Arlate e, sempre per il medesimo edificio, saranno impiegati 3.904 euro per la sostituzione di 9 termostati, l’installazione di un sistema di controllo gestibile dal municipio e per un allineamento dell’impianto d’allarme. Infine, 3.000 euro saranno spesi per l’automazione del cancelletto della scuola media su via Manzoni.
Il punto non ha visto discussione ed è stato approvato con l’astensione dei tre consiglieri di minoranza. Gli stessi hanno invece dimostrato di avere posizioni differenti durante l’approvazione della convenzione tra la Provincia di Lecco e alcuni comuni del Meratese per la redazione dell’analisi di traffico degli effetti indotti sulla rete stradale provinciale con la realizzazione del nuovo ponte a Paderno in attraversamento del fiume Adda.
Il costo complessivo dello studio ammonta a 46.000 euro. Il 50% verrà pagato dalla Provincia, mentre la restante parte sarà coperta dai Comuni di Brivio, Calco, Cernusco Lombardone, Imbersago, Lomagna, Merate, Montevecchia, Osnago, Paderno d’Adda, Robbiate e Verderio. Calco in particolare dovrà contribuire con 1.497 euro. “C’è la disponibilità manifestata da Rfi per la realizzazione di un nuovo ponte accanto al San Michele. Quest’opera, illustrata anche in sede di Regione, non prevede un adeguato studio viabilistico sul traffico indotto dalla realizzazione della stessa” ha detto il sindaco Motta, spiegando che è questo il motivo per cui si è deciso tra Comuni e Provincia di commissionarlo. Lo studio per il primo cittadino calchese risulta essere imprescindibile. “Solo in questo modo potranno essere adeguate le strade che conducono al ponte. Questo prevede anche lo studio sulla localizzazione della nuova infrastruttura per vedere se ci sono soluzioni meno impattanti” ha proseguito, definendolo un atto dovuto e chiarendo che – dal punto di vista della sua amministrazione – era importante aderire, ma non per mettere in discussione la realizzazione di un nuovo ponte.
Contrario invece il consigliere di minoranza Giacomo Bonfanti: “Mi sembra l’ennesimo mal celato sistema per allungare i tempi e di opporsi. Non credo che Rfi faccia un ponte e senza aver fatto questi studi”. Astenuta invece la consigliera di minoranza Marianna Comotti e favorevole, come il resto della maggioranza, il collega di opposizione Tiziano Sala.
E.Ma.