Lomagna: 300 kg di rifiuti raccolti dai volontari civici
Uno scempio che sembra non finire e che solo grazie alla buona volontà e all'impegno di una ventina di volontari resta “contenuto”. Ma le pezze che si mettono per riparare i danni, non tolgono di certo l'amarezza per la mancanza di rispetto di chi deturpa l'ambiente, imbruttendolo e inquinandolo con spazzatura abbandonata nei campi o nei boschi.


Giovedì mattina i volontari civici di Lomagna hanno effettuato il consueto giro di pulizia settimanale del paese. Un'operazione che avviene sotto la supervisione dell'assessore e vicesindaco Lino Lalli e con la collaborazione degli operatori ecologici.
Lo sversamento dei rifiuti è avvenuto a ridosso del torrente Lavandaia, in un'area dove le acque sono ancora salubri e consentono la vita dei pesci

In una zona particolarmente pregiata dove c'è la sorgente dei pini che un tempo alimentava le fontante delle dimore a sud, nella zona di Oreno, è stato trovato di tutto: cumuli di inerti, plastica, carta, bottiglie, vetri, mattoni, legname, umido.


Un giro perlustrativo ha fatto subito comprendere la gravità della situazione e, pure amareggiati, i volontari si sono rimboccati le maniche per l'ennesima volta e con guanti, sacchi e pinze hanno raccolto l'immondizia che poi gli stradini hanno caricato sui furgoni e depositato in discarica.


Giovedì mattina i volontari civici di Lomagna hanno effettuato il consueto giro di pulizia settimanale del paese. Un'operazione che avviene sotto la supervisione dell'assessore e vicesindaco Lino Lalli e con la collaborazione degli operatori ecologici.
Lo sversamento dei rifiuti è avvenuto a ridosso del torrente Lavandaia, in un'area dove le acque sono ancora salubri e consentono la vita dei pesci

In una zona particolarmente pregiata dove c'è la sorgente dei pini che un tempo alimentava le fontante delle dimore a sud, nella zona di Oreno, è stato trovato di tutto: cumuli di inerti, plastica, carta, bottiglie, vetri, mattoni, legname, umido.


Un giro perlustrativo ha fatto subito comprendere la gravità della situazione e, pure amareggiati, i volontari si sono rimboccati le maniche per l'ennesima volta e con guanti, sacchi e pinze hanno raccolto l'immondizia che poi gli stradini hanno caricato sui furgoni e depositato in discarica.
S.V.