Sul Comitato Meratese referendum

Ciao Direttore, mi ero ripromesso di non scrivere più. Infatti l'ultimo articolo a firma " Emilo", che peraltro condivido ciecamente , non è farina del mio sacco. A questo proposito invito eventuali altri Emilio a formarsi facendo capire che si tratta di più persone, anche perchè non voglio prendermi meriti che non mi spettano. Detto ciò vorrei rivolgermi al Comitato del Meratese per il Referendum 2025 senza voler disquisire sulla validità di questo assurdo referendum mi permetto solo, ovviamente in punta di piedi, di postare come diventare cittadino in Francia. Ovviamente ho verificato come diventarlo in Svizzera-Germania-Inghilterra e poco cambia. Pertanto quando dovete dare delle informazioni sareste pregati di farlo dando le giuste informazioni e non distorcendole per vostri meri vantaggi politici. Condizioni Per poter richiedere la nazionalità francese bisogna: essere maggiorenni; abitare in Francia al momento della domanda e avere in Francia i propri interessi materiali (lavoro, tasse, famiglia…) DA ALMENO 5 ANNI. Essere professionalmente integrati (qualsiasi tipo di contratto si sia avuto: CDD, CDI, stage, alternance, ecc…). Conoscere la lingua (è obbligatorio presentare un certificato di conoscenza della lingua rilasciato da scuole specializzate, tranne se si ha un diploma francese). Anche se abiti da vent’anni in Francia e sei bilingue, se non hai un diploma francese o un test di lingua certificato di meno di 2 anni DEVI passare il test di lingua ==> i dettagli sulla conoscenza della lingua e la lista delle strutture che rilasciano il certificato li trovate nella notice sul sito dove fate la simulazione; Aderire ai valori della Repubblica Francese; Avere una conoscenza sufficiente dellla storia, della cultura e della società francese corrispondente a un livello di quinta elementare. Essere in regola con il pagamento delle tasse e avere la fedina penale pulita. Per quel che riguarda il punto 4 - Responsabilità solidale negli appalti - il quesito chiede l'abrogazione della norma che esclude la responsabilità solidale del COMMITTENTE ( quindi voi ),dell'appaltatore e del subappaltatore, per gli infortuni sul lavoro derivanti da rischi specifici dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici. In pratica se succede qualsiasi cosa durante un lavoro che voi avete commissionato siete tenuti anche voi a pagare i danni per un eventuale infortunio sul lavoro anche se OVVIAMENTE non avete nessun titolo legale per coordinare o sovrintendere ai lavori non avendo voi alcuna autorità sul personale impiegato. Sul resto stendo un velo pietoso ma mi permetto solo di far notare che i referendum sul lavoro sono figli del famoso " yobs act " tanto voluta da Renzi ed ad una gran parte della sinistra QUANDO ERA AL GOVERNO ed ora bistrattata da quando sono " in panchina ".
Emilio
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