Osnago: rendiconto 2024, l'analisi degli assessori
Con voto contrario della minoranza il comune di Osnago ha approvato il rendiconto di gestione 2024.

L'assessore Ernesto Sirtori ha presentato un confronto con l'anno 2023, denotando come il risultato di gestione sia passato da 870.000 euro nel 2023 a 954.000 euro nel 2024. Negli ultimi tre anni si è registrata una stabilità nelle entrate e uscite, con un leggero miglioramento nelle entrate grazie ad un aumento di 250.000 euro di quelle tributarie. Le uscite maggiori sono i 636.000 euro nell'ambito dell'istruzione, in miglioramento rispetto ai 653.000 euro del 2023, grazie a una mitigazione per l'assistenza educativa scolastica. La voce più preoccupante riguarda il sociale, che denota una crescita sempre maggiore per l'inserimento di minori in comunità. I costi nel 2024 hanno raggiunto 539.000 euro, ma sono previsti ancora in crescita, fino ad arrivare a superare 600.000 euro. Un campanello d'allarme importante per la spesa corrente del Comune.

L'assessore ai servizi sociali Alessandra Grasso ha illustrato un quadro delle offerte portate avanti nel 2024. 43 utenti hanno usufruito dell'assistenza sociale, 578 hanno fatto uso dei servizi domiciliari grazie a Retesalute. Grazie ai fondi PNRR i 2 servizi di teleassistenza attivi in paese sono arrivati a 10. 5 minori sono stati inseriti in comunità, 3 presi direttamente a carico in questa consigliatura.

L'assessore istruzione e biblioteca Maria Grazia Caglio ha ricapitolato il piano di diritto allo studio 2024-25. Sono stati confermati i voucher di merito per gli studenti meritevoli ed è stato portato avanti il Consiglio Sovracomunale dei ragazzi e ragazze. Per la scuola dell'infanzia paritaria è rimasto in vigore il contributo del 25% per le spese di gestione al consuntivo ed è stata confermata la sezione primavera con 18 bambini. 14 minori sono stati assistiti nella primaria attraverso l'educativa scolastica, la refezione scolastica è aumentata per la riduzione al 50% delle fasce ISEE. Il plesso ha aderito al progetto di Retesalute con un progetto di doposcuola per bambini svantaggiati, partito nel 2025 con 8 partecipanti. Per la scuola secondaria di primo grado i minori assistiti sono stati 7 e per le tariffe della refezione scolastica non ci sono stati cambiamenti rispetto al 2023, mentre il trasporto ha avuto un adeguamento della retta con una garanzia per il trasporto con due autobus. Per il nido sono state confermate le agevolazioni per i residenti e per coloro che lavorano nel comune e il bando nidi gratis plus ha contribuito alle rette delle famiglie. Nel 2024 è stato steso il capitolato per un bando di affidamento per la gestione del nuovo nido comunale che si sta ultimando in questi giorni. La biblioteca ha continuato l'impegno nelle scuole, la promozione della lettura soprattutto per bambini 0-6 anni e incontri di formazione per i lettori volontari. In ambito della legalità sono stati organizzati eventi con Avviso Pubblico ed è stata firmata una convenzione con Retesalute per l'utilizzo di fondi PNRR per un progetto di autonomia per gli anziani non autosufficienti nell'ambito del meratese, con il recupero della casa confiscata alla mafia, per la quale hanno ricevuto fondi regionali per la ristrutturazione.

L'assessore alla cultura Norberto Ambrosiano ha comunicato che nel 2024 sono state mantenute tutte le cerimonie ufficiali. È stata promosso “Estate per Gioco”, in collaborazione con la Consulta, che ha portato 15 incontri da maggio a luglio. Diversi sono stati gli appuntamenti di teatro musica, danza e cinema, con la ventesima edizione del cinema all'aperto. Grande successo ha avuto “Prima della prima” con la proiezione in diretta della prima della Scala, così come la rassegna “Natale in armonia” con otto iniziative nel periodo natalizio.

Il sindaco Felice Rocca ha ricordato il progetto di riqualificazione del centro storico e dei parchi giochi, gli interventi sul reticolo idrico, il bando RECAP per la riqualificazione della primaria e palestra finanziato da 1 milione di euro di Regione e l'avvio della revisione del piano cimiteriale. Terminata la realizzazione del nido comunale grazie ai fondi PNRR, ora in fase di affidamento, in divenire invece i lavori sulla scuola secondaria di primo grado insieme a Lomagna così come per il piano di illuminazione.

Il consigliere di minoranza Marco Riva ha espresso comunione con la maggioranza del comune di Lomagna, che ha “accusato” il comune di Osnago di aver fatto scelte inopportune che hanno portato il paese ad avere una mancanza di servizi, a differenza della minoranza, che elogiava Osnago per essere stato in grado di recuperare soldi. “Quello che a me piacerebbe misurare in un'Amministrazione sono gli effetti e non i soldi presi. Il cittadino onsaghese non ha un'evidenza di dove sono stati investiti i fondi comunali”.

L'assessore Ernesto Sirtori ha presentato un confronto con l'anno 2023, denotando come il risultato di gestione sia passato da 870.000 euro nel 2023 a 954.000 euro nel 2024. Negli ultimi tre anni si è registrata una stabilità nelle entrate e uscite, con un leggero miglioramento nelle entrate grazie ad un aumento di 250.000 euro di quelle tributarie. Le uscite maggiori sono i 636.000 euro nell'ambito dell'istruzione, in miglioramento rispetto ai 653.000 euro del 2023, grazie a una mitigazione per l'assistenza educativa scolastica. La voce più preoccupante riguarda il sociale, che denota una crescita sempre maggiore per l'inserimento di minori in comunità. I costi nel 2024 hanno raggiunto 539.000 euro, ma sono previsti ancora in crescita, fino ad arrivare a superare 600.000 euro. Un campanello d'allarme importante per la spesa corrente del Comune.

L'assessore ai servizi sociali Alessandra Grasso ha illustrato un quadro delle offerte portate avanti nel 2024. 43 utenti hanno usufruito dell'assistenza sociale, 578 hanno fatto uso dei servizi domiciliari grazie a Retesalute. Grazie ai fondi PNRR i 2 servizi di teleassistenza attivi in paese sono arrivati a 10. 5 minori sono stati inseriti in comunità, 3 presi direttamente a carico in questa consigliatura.

L'assessore istruzione e biblioteca Maria Grazia Caglio ha ricapitolato il piano di diritto allo studio 2024-25. Sono stati confermati i voucher di merito per gli studenti meritevoli ed è stato portato avanti il Consiglio Sovracomunale dei ragazzi e ragazze. Per la scuola dell'infanzia paritaria è rimasto in vigore il contributo del 25% per le spese di gestione al consuntivo ed è stata confermata la sezione primavera con 18 bambini. 14 minori sono stati assistiti nella primaria attraverso l'educativa scolastica, la refezione scolastica è aumentata per la riduzione al 50% delle fasce ISEE. Il plesso ha aderito al progetto di Retesalute con un progetto di doposcuola per bambini svantaggiati, partito nel 2025 con 8 partecipanti. Per la scuola secondaria di primo grado i minori assistiti sono stati 7 e per le tariffe della refezione scolastica non ci sono stati cambiamenti rispetto al 2023, mentre il trasporto ha avuto un adeguamento della retta con una garanzia per il trasporto con due autobus. Per il nido sono state confermate le agevolazioni per i residenti e per coloro che lavorano nel comune e il bando nidi gratis plus ha contribuito alle rette delle famiglie. Nel 2024 è stato steso il capitolato per un bando di affidamento per la gestione del nuovo nido comunale che si sta ultimando in questi giorni. La biblioteca ha continuato l'impegno nelle scuole, la promozione della lettura soprattutto per bambini 0-6 anni e incontri di formazione per i lettori volontari. In ambito della legalità sono stati organizzati eventi con Avviso Pubblico ed è stata firmata una convenzione con Retesalute per l'utilizzo di fondi PNRR per un progetto di autonomia per gli anziani non autosufficienti nell'ambito del meratese, con il recupero della casa confiscata alla mafia, per la quale hanno ricevuto fondi regionali per la ristrutturazione.

L'assessore alla cultura Norberto Ambrosiano ha comunicato che nel 2024 sono state mantenute tutte le cerimonie ufficiali. È stata promosso “Estate per Gioco”, in collaborazione con la Consulta, che ha portato 15 incontri da maggio a luglio. Diversi sono stati gli appuntamenti di teatro musica, danza e cinema, con la ventesima edizione del cinema all'aperto. Grande successo ha avuto “Prima della prima” con la proiezione in diretta della prima della Scala, così come la rassegna “Natale in armonia” con otto iniziative nel periodo natalizio.

Il sindaco Felice Rocca ha ricordato il progetto di riqualificazione del centro storico e dei parchi giochi, gli interventi sul reticolo idrico, il bando RECAP per la riqualificazione della primaria e palestra finanziato da 1 milione di euro di Regione e l'avvio della revisione del piano cimiteriale. Terminata la realizzazione del nido comunale grazie ai fondi PNRR, ora in fase di affidamento, in divenire invece i lavori sulla scuola secondaria di primo grado insieme a Lomagna così come per il piano di illuminazione.

Il consigliere di minoranza Marco Riva ha espresso comunione con la maggioranza del comune di Lomagna, che ha “accusato” il comune di Osnago di aver fatto scelte inopportune che hanno portato il paese ad avere una mancanza di servizi, a differenza della minoranza, che elogiava Osnago per essere stato in grado di recuperare soldi. “Quello che a me piacerebbe misurare in un'Amministrazione sono gli effetti e non i soldi presi. Il cittadino onsaghese non ha un'evidenza di dove sono stati investiti i fondi comunali”.
I.Bi.