Merate: due giorni con la musica di Ezio Bosso
“Un regalo donato ai cittadini, di Merate e non solo”: con queste parole Gianni Sicoli ha presentato l’evento “Ezio Bosso. La Musica” che si terrà sabato 17 e domenica 18 maggio, promosso dall’Assessorato alla promozione culturale e turistica.
Una due giorni dedicata a “uno di quei musicisti che nascono ogni cento anni”, ha detto Daniela Cardani, che insieme a Gianni Sicoli è promotrice dell’evento grazie alla conoscenza diretta e al profondo legame di amicizia che entrambi hanno vissuto nei confronti del maestro e della sua famiglia.
Questo è il terzo anno in cui l’evento viene realizzato a Merate, come ha ricordato l’assessora Patrizia Riva durante la presentazione. E tuttavia l’edizione 2025 si presenta con alcune novità, che lo rendono ancora più attrattivo.

Protagonista infatti non sarà solo la musica ma anche il personaggio di Ezio Bosso, grazie a una mostra fotografica che il 17 maggio alle 10,30 verrà inaugurata in villa Confalonieri con scatti di Bruno Lucchi e curatela dell’associazione culturale Horus. Sono immagini esposte per la prima volta, una mostra inedita, in esclusiva per la città di Merate. Oltre 60 foto in bianco e nero e a colori, 40x60, realizzate dallo scultore e fotografo originario di Levico Terme come “ringraziamento a un amico che ha reso la mia vita migliore”.
Domenica 18, alle 16, presso l’auditorium Giusi Spezzaferri, sarà la volta del concerto dello Zero Piano Trio che eseguirà dieci brani musicali a firma del musicista:
Following a bird
Sweet and Bitter
Before the Sea
Split, Postarcds from far away
Smile for Y
Clouds, the Mind on the (Re)wind
No Man’s Land
Speed Limit
Rain, in Your Black Eyes
Festa
Una vera chicca sarà la presenza del pianoforte Steinway gran coda suonato dallo stesso Bosso, che la famiglia ha concesso di utilizzare per il concerto meratese, unico palco fino a ora ad avere avuto questo privilegio.
Il trio è composto da Giacomo Agazzini, violino e Claudia Ravetto, violoncello, collaboratori storici del maestro, oltre che da Feryanto Demichelis.
Durante l’esecuzione la sand artist Ghibli Giulia Ru eseguirà disegni sulla sabbia come particolare tributo alla musica.
“La musica vive per tenere insieme. Per riconoscere e dare valore, a tutti. Quando la ascoltiamo, tutti diventiamo quella musica, vibriamo nella stessa nota, insieme. Creiamo un solo accordo”.
Questo era per Ezio Bosso il significato della sua musica e della sua stessa esistenza. Un significato che la due giorni meratese farà rivivere, attraverso le note ma anche con le immagini di chi quelle parole ha pensato e pronunciato.
CLICCA QUI per la locandina
Una due giorni dedicata a “uno di quei musicisti che nascono ogni cento anni”, ha detto Daniela Cardani, che insieme a Gianni Sicoli è promotrice dell’evento grazie alla conoscenza diretta e al profondo legame di amicizia che entrambi hanno vissuto nei confronti del maestro e della sua famiglia.
Questo è il terzo anno in cui l’evento viene realizzato a Merate, come ha ricordato l’assessora Patrizia Riva durante la presentazione. E tuttavia l’edizione 2025 si presenta con alcune novità, che lo rendono ancora più attrattivo.

Patrizia Riva, Gianni Sicoli, Daniela Cardani
Protagonista infatti non sarà solo la musica ma anche il personaggio di Ezio Bosso, grazie a una mostra fotografica che il 17 maggio alle 10,30 verrà inaugurata in villa Confalonieri con scatti di Bruno Lucchi e curatela dell’associazione culturale Horus. Sono immagini esposte per la prima volta, una mostra inedita, in esclusiva per la città di Merate. Oltre 60 foto in bianco e nero e a colori, 40x60, realizzate dallo scultore e fotografo originario di Levico Terme come “ringraziamento a un amico che ha reso la mia vita migliore”.
Domenica 18, alle 16, presso l’auditorium Giusi Spezzaferri, sarà la volta del concerto dello Zero Piano Trio che eseguirà dieci brani musicali a firma del musicista:
Following a bird
Sweet and Bitter
Before the Sea
Split, Postarcds from far away
Smile for Y
Clouds, the Mind on the (Re)wind
No Man’s Land
Speed Limit
Rain, in Your Black Eyes
Festa
Una vera chicca sarà la presenza del pianoforte Steinway gran coda suonato dallo stesso Bosso, che la famiglia ha concesso di utilizzare per il concerto meratese, unico palco fino a ora ad avere avuto questo privilegio.
Il trio è composto da Giacomo Agazzini, violino e Claudia Ravetto, violoncello, collaboratori storici del maestro, oltre che da Feryanto Demichelis.
Durante l’esecuzione la sand artist Ghibli Giulia Ru eseguirà disegni sulla sabbia come particolare tributo alla musica.
“La musica vive per tenere insieme. Per riconoscere e dare valore, a tutti. Quando la ascoltiamo, tutti diventiamo quella musica, vibriamo nella stessa nota, insieme. Creiamo un solo accordo”.
Questo era per Ezio Bosso il significato della sua musica e della sua stessa esistenza. Un significato che la due giorni meratese farà rivivere, attraverso le note ma anche con le immagini di chi quelle parole ha pensato e pronunciato.
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A.Vi.
Date evento
da sabato, 17 maggio 2025 a domenica, 18 maggio 2025