Olgiate: cestini “intelligenti”. La proposta della minoranza

Cestini stradali spesso scambiati per cassoni della discarica e rifiuti disseminati per strada. Bisogna rassegnarsi all’inciviltà? È attorno a questa domanda che si è riflettuto lunedì sera in consiglio comunale a Olgiate Molgora grazie all’interrogazione sottoposta dal consigliere di minoranza Rodolfo Panzeri, che più che “interrogare”, ha voluto avanzare delle proposte all’amministrazione comunale per fronteggiare il problema dell’abbandono di rifiuti e dello scorretto utilizzo dei cestini. 
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Il consigliere Rodolfo Panzeri

“Il degrado chiama degrado” ha detto, sostenendo che per opporsi alle “barbarie” occorra agire con intelligenza. 

Tra le sue proposte c’è quella di installare contenitori della raccolta differenziata “intelligenti” in piazza stazione che, dopo un certo numero di conferimenti corretti, diano all’utente un buono spesa spendibile in attività del paese. Altra idea è l’installazione di cestini dotati di chip che, raggiunta la capienza massima di rifiuti, mandino un segnale agli operatori, così che sappiano che il cestino è da svuotare. “Si tratta di proposte semplici per intavolare la discussione” ha spiegato. 
A rispondere è stato il vicesindaco Matteo Fratangeli, delegato all’Ambiente, spiegando innanzitutto che sul territorio comunale – da mappatura risalente a pochi anni fa – si contano 70 cestini. “Sono tutti più o meno collocati in zone frequentate, il problema è che non possono essere sorvegliati h24 e dunque capita lo stesso che qualcuno butti ciò che non deve” ha aggiunto, dicendosi poi non favorevole ai cestini con chip poiché il servizio di svuotamento avviene già due giorni a settimana, il che è più che sufficiente se solo i cestini venissero usati come si deve. “Chi smaltisce in modo non conforme è sanzionale e l’abbiamo fatto quando li abbiamo trovati. Lo scorso anno abbiamo elevato 14 sanzioni”. Fratangeli si è detto favorevole, piuttosto, a bidoni in grado di erogare buoni spesa dopo un certo numero di corretti conferimenti. L’idea si presterebbe bene a fronteggiare il problema dell’abbandono di bottiglie di vetro nei pressi della stazione. Purtroppo però non risulta – almeno per il momento – che bidoni di questo tipo esistano per il conferimento di vetro. “Questi avrebbero un significato da noi perché questo malcostume di abbandonare le bottiglie è molto presente”. 
Il consigliere Panzeri si è detto soddisfatto della risposta ottenuta, rimarcando il fatto che il suo obbiettivo era solo quello di dare una “direzione”.
E.Ma.
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