Olgiate: visione unitaria degli eventi della consulta Cultura

“Valorizzare i luoghi per promuovere le persone”. È con questo motto che la Consulta Cultura del comune di Olgiate Molgora è tornata a lavorare alla programmazione e il coordinamento di eventi che riempiranno l’anno. Il gruppo si è riunito negli scorsi giorni per lavorare all’obiettivo che si era prefissata a inizio mandato, ossia definire un “Comune Progetto Culturale” orientato all’importanza del dialogo e dell’incontro tra le persone. “La sintesi consiste nel sfruttare al meglio le risorse, evitare dispersioni o sovrapposizioni” ha spiegato Antonello Brivio, presidente della Consulta. “A questo punto abbiamo le basi per una condivisione culturale. Per seguire una linea musicale il tutto deve partire da un tema o traccia di base. Il tutto viene sviluppato mantenendo le caratteristiche del tema, intervengono le variazioni, gli abbellimenti, i ritocchi per arrivare ad una sintesi finale e di conseguenza alla realizzazione del progetto”.
AntonelloBrivio.jpg (22 KB)
Antonello Brivio

Secondo il gruppo la bellezza di un paese come Olgiate Molgora sta nel suo territorio, nelle tradizioni civili e religiose, nella ricchezza spirituale delle persone, nel contesto storico, artistico e nella fondamentale presenza di Associazioni di volontariato. “Siamo convinti che è la Cultura l’elemento distintivo che può dare il via ad una trasformazione sociale-relazionale del paese. La Consulta è anche orientata ad allargare l’organico e gli incontri, quando la discussione lo necessita, a figure culturali specifiche come: artista, musicista, storico, regista, filosofo, attore, altro”.  
Per fare questo, il gruppo ha pensato anche di realizzare una “Mappa culturale del paese” al fine di valorizzare le frazioni, ritenute spazi ricchi di arte, storia, piazze, ville e chiese. “Sono state individuate 10 frazioni dove in ognuna, attraverso un sottotitolo, si vogliono mettere in luce aspetti particolari ed esclusivi. Le frazioni possono diventare l’elemento vincente per un rilancio culturale del Comune”. La mappa prevede “Canova, centro moderno del paese”; “Olgiate Vecchio e Buttero, cuore antico del paese”; “Monticello, vecchio capoluogo del paese”; “Mondonico, Paese da dipingere”; “San Zeno, Anima antica del paese”; “Porchera, tra le strette del castello”; “Via Aldo Moro, la nuova Olgiate”; “Beolco, la memoria longobarda”; “Pianezzo, l’uomo e la natura”; e “Monastirolo, il silenzio e la quiete”. 
La Consulta ha quindi pensato alla programmazione mediante un’unico calendario culturale annuale al fine di sottolineare e far emergere le date più importanti Civili e
Religiose a livello locale e nazionale. Il calendario potrà essere uno strumento di coordinamento per tutti e in particolare per le numerose associazioni o gruppi del territorio, soprattutto per evitare sovrapposizioni di iniziative, ma anche come strumento per incentivare collaborazioni. Infine dalla riunione del gruppo è emersa anche l’idea di aprire sul sito comunale un’apposita sezione culturale in cui vengono elencati tutti gli eventi in programma con scadenza trimestrale.  
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.