Pescate: 454 volontari in campo per l’esercitazione provinciale di Protezione civile in 9 comuni, la sinergia contro l’emergenza

L'evacuazione di un'intera frazione in caso di straripamento di un torrente, il blocco di una strada provinciale per lo sversamento di liquidi pericolosi, lo spegnimento di un incendio boschivo, il recupero in acqua di una persona dispersa, l'allestimento di un campo base di emergenza per la gestione delle emergenze e il ricovero dei cittadini coinvolti.

Questi e altri gli interventi che 454  volontari stanno mettendo in atto e riproporranno tra sabato 29 e domenica 30 ottobre in 9 comuni, nell'ambito dell'esercitazione organizzata dalla Provincia di Lecco in sinergia con Istituzioni ed Enti locali e con il coordinamento del Comitato delle Organizzazioni del Volontariato di Protezione Civile provinciale.

Il campo base è stato allestito presso il parco della località Fornace di Pescate, dove 21 tende attrezzate per 350 posti a sedere e in cui dormiranno un centinaio di volontari sono state attrezzate per ospitare il "centro promotore" dell'intera macchina dei "soccorsi", che da Calco a Colico proveranno sul campo gli  interventi programmati.

Come quello a Garlate nella mattinata di sabato, in cui il gruppo guidato dal responsabile Massimo Di Stefano ha operato nella frazione Valmolina, dove anni fa si sono verificati smottamenti ed esondazioni.



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"Dal tavolo di coordinamento sul posto collegato all'unità di crisi in comune (dove sono presenti il vice sindaco, il radioamatore e l'assistente sociale) si valuta l'esigenza di altri volontari sul posto" ha spiegato Di Stefano. "Nel frattempo la strada viene chiusa, l'esondazione tamponata e si effettua il censimento casa per casa per verificare quanti anziani, bambini e disabili sono presenti, e che non ci siano dispersi. Si provvede poi alla collocazione della popolazione colpita in strutture ricettive a disposizione come alberghi o, in mancanza di quelli, nel campo base allestito per l'occasione".

Quello di Garlate è solo uno degli scenari promossi in occasione dell'esercitazione provinciale coordinata dal campo base pescatese, visitato nella mattinata di sabato 29 ottobre dagli studenti della scuola secondaria di primo grado del paese, dal prefetto lecchese Marco Valentini e dall'assessore Franco De Poi. I rappresentanti di Protezione Civile, Anpas, Associazione nazionale Carabinieri in congedo, Ari (radioamatori), Ccrs (Centro coordinamento radio soccorso) presenti hanno spiegato l'importanza di promuovere la collaborazione tra le diverse forze in campo e le amministrazioni per gestire al meglio l'emergenza.

"In questi anni abbiamo cercato di affinare sempre più la sinergia tra i volontari coinvolti, attraverso il lavoro della segretaria che è il vero fulcro dell'azione" ha spiegato Gaetano Chiappa, presidente del comitato di Coordinamento delle organizzazioni di volontariato di Protezione civile lecchese. "I volontari lavorano sul campo, ma il ruolo di chi sta seduto dietro la scrivania è indispensabile, così come l'integrazione tra i diversi gruppi e le forze esterne. Oggi a Pescate sono arrivati materiali da parte della colonna mobile di Regione Lombardia, che metterà a disposizione della nostra Provincia 2 moduli di soccorso (materiali per il ricovero della popolazione). Ci sono poi strutture fornite dagli Alpini di Lecco e Monza, servizi igienici e cucina oltre ad un salone mensa. La sinergia tra volontari e comuni è fondamentale".

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Il primo cittadino di Pescate Dante De Capitani, presente alla visita del campo insieme ad altri sindaci del territorio, ha ripreso le parole del prefetto lecchese sottolineando l'importanza del servizio offerto dai volontari.

"Sono onorato di ospitarli in questi giorni, la Protezione civile nella nostra regione è un fiore all'occhiello e il volontariato molto sentito". Un pensiero è andato immancabilmente alle popolazioni della Liguria e Toscana colpite in questi giorni dalla furia dell'alluvione.

"Abbiamo già una cinquantina di volontari pronti a partire per dare una mano, se saranno attivati dalla colonna mobile regionale" ha spiegato Chiappa. Domenica 30 ottobre sono previste attività di ricerca di persona dispersa nelle acque antistanti Olginate, realizzate dai Gruppi specializzati e squadre cinofile, e di spegnimento di un incendio boschivo a Valgreghentino.